Un saluto a tutti gli amici del forum, come potete ben capire dal titolo del mio messaggio la questione riguarda due forni per panificazione (ciascuno avente potenzialità pari a 90.000 Kcal/h) alimentati da due distinte cisterne di gasolio interrate all'esterno del fabbricato. Le due cisterne hanno rispettivamente capacità pari a 2000 litri la prima e 3000 litri la seconda.Assodato che si parla di attività n°74/A essendo i due forni affiancati, vorrei capire se a vostro avviso le due cisterne rientrano nell'attività n°12 del DPR 151/2011. E' pur vero che il punto di infiammabilità del gasolio è pari al massimo a 65 °C ma ricordo di una circolare VV.FF che lo classificava come liquido di cat.C.
Ringrazio chiunque voglia esprimere una propria opinione a riguardo.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Depositi gasolio per forni panificazione
Fin dalla vecchia circolare 52/82, i serbatoi asserviti ad un generatore di calore non costituiscono attività a se stante.
Lo può essere o meno il generatore.
Tale impostazione è confermata da una FAQ leggibile sul sito dei VVF.
Poi è sempre vero che le circolari e tantomeno le FAQ non hanno forza di legge.
Lo può essere o meno il generatore.
Tale impostazione è confermata da una FAQ leggibile sul sito dei VVF.
Poi è sempre vero che le circolari e tantomeno le FAQ non hanno forza di legge.