Un conoscente che sta avviando un'attività mi ha chiesto un'aiuto per quanto riguarda sicurezza e permessi.
La sua azienda dovrebbe offrire spazi di lavoro per professionisti, tipo coworking.
L'azienda sarà ubicata in una villetta a schiera disposta su 2 piani + grande box seminterrato per la quale, almeno così mi ha assicurato il futuro titolare, si sta già chiedendo il cambio di destinazione d'uso.
Per gli uffici gli ho indicato dove posizionare le luci di emergenza, l'illuminazione da ufficio, la cartellonistica ecc.
Ho consigliato anche di sostituire la porta di ingresso, che al momento si apre verso l'interno della fu abitazione, con una dotata di maniglione e che si apra nel senso dell'uscita (l'affollamento a pieno regime potrebbe arrivare a una ventina di persone).
Il problema si pone principalmente per il locale seminterrato dove vorrebbero ricavare una piccola sala congressi (max 20 persone). Il locale, a cui si accede da una scala dal piano superiore al termine della quale c'è una porta tagliafuoco, è dotato di portone basculante (era un box auto) che da sul cortile condominiale.
Io, oltre ad avergli fatto presente che dovranno chiedere l'autorizzazione all'ASL per l'utilizzo e magari effettuare una valutazione per il Radon, ho consigliato di sostituire il portone basculante con una porta (bastano anche 80 cm) con maniglione antipanico per l'uscita.
Dato che per me è una situazione abbastanza nuova, vi chiedo se secondo voi ho sbagliato omi sono dimenticato di qualcosa (specie per la sostituzione della porta del box che è un'operazione abbastanza costosa).
Inoltre ho il dubbio che il cortile adibito a parcheggio sia soggetto a CPI (devo ancora informarmi), nel qual caso credo che l'uscita di emergenza dal box/sala riunioni debba avere anche caratteristiche REI, giusto?
Grazie
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