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tesi di laurea algoritmi

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Algo
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Iscritto il: 06 ott 2015 14:42

Salve a tutti,
sono nuovo del forum e totalmente inesperto in materia algoritmi. Mi sono approcciato ad essi davvero da poco.
Ho letto un pò le varie discussioni e non ho trovato la risposta che cercavo.
Chiedo a voi, nel caso siate così pazienti nel rispondere a quesiti che magari per voi sono banali.
Per la tesi di un corso di laurea triennale di tecnico della prevenzione mi sono ritrovato a valutare il rischio chimico di piccole aziende agricole mediante confronto tra algoritmi movarisch e archimede.
Per la valutazione del rischio durante la fase preparazione va tutto più o meno bene (almeno credo), ma nella fase distribuzione ho riscontrato delle problematiche; praticamente per 128 prodotti analizzati mi viene sempre un rischio irrilevante e io non credo sia giusto.
Questo perchè per la valutazione di agenti chimici diluiti in acqua ho definito la pericolosità della miscela applicando le disposizioni previste dall'allegato I del D.lgs. 65/2003 e così facendo non ho proprio applicato l'algoritmo perchè la sostanza non mi risultava più essere pericolosa.
Qualcuno può aiutarmi?
Mi scuso già da ora nel caso avessi scritto cavolate.
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Bouc
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Iscritto il: 14 nov 2010 11:54
Località: Pavia

La diluizione a partire dalla sostanza concentrata chi la fa?

Sai che nel movarisch bisogna applicare lo "score anche a:
Miscele non classificabili come pericolose ma contenenti almeno una sostanza pericolosa appartenente ad una qualsiasi classe di pericolo con score ≥ 8 ==> score 5.5

Miscele non classificabili come pericolose ma contenenti almeno una sostanza pericolosa solo per via cutanea e/o solo per ingestione appartenente ad una qualsiasi classe di pericolo relativa ai soli effetti acuti ==> score 2.5


eccetera eccetera eccetera...
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

1) il d.lgs. 65/2003 è morto da tempo, ed è anche bene che tu ti informi velocemente com'è che sia morto e di preciso chi l'ha ucciso, anche perchè è successo alla fine del 2008. Ma come ti è venuto in mente di "applicarlo" e perchè?
2) Infatti, se tu avessi letto come si applicano quegli algoritmi, avresti letto che quando le sostanze e o i prodotti comunque pericolosi sono diluite in acqua cambia la modalità di utilizzo, non la quantità in uso mè la pericolosità intrinseca di quello che stai usando in quella quantità.

E' il caso che PRIMA di sostenere la tua tesi tu riprenda in mano libri, o appunti, o qualunque cosa tu abbia usato per studiare.  Perchè tu "hai studiato", vero?

Non benissimo, tuttavia, si direbbe; valuta un approccio più partecipativo alla lettura/ascolto.
Infine, non scusarti cercando suggerimenti: tutti abbiamo iniziato che non sapevamo un accidenti. Però, rimedia !
Nofer
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Algo
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Iscritto il: 06 ott 2015 14:42

Il problema è che fondamentalmente nessuno ci ha mai fatto una lezione sugli algoritmi, ma apparte informarci sul fatto che vengono utilizzati e a grandi linee come devono essere utilizzati, il resto lo sto cercando io navigando qua e la.
Quindi per la valutazione del rischio nella fase distribuzione utilizzo le stesse frasi R utilizzate per la fase preparazione (Punto 2 delle SDS) ma cambio solo la modalità di utilizzo?
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new man
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Iscritto il: 08 mag 2008 14:00
Località: Verbania (VB)

Frasi R??? Pretendi dai fornitori di avere le nuove schede aggiornate, le frasi R non esistono più
There's a new man in town
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Algo ha scritto:Il problema è che fondamentalmente nessuno ci ha mai fatto una lezione sugli algoritmi, ma apparte informarci sul fatto che vengono utilizzati e a grandi linee come devono essere utilizzati, il resto lo sto cercando io navigando qua e la.
Quindi per la valutazione del rischio nella fase distribuzione utilizzo le stesse frasi R utilizzate per la fase preparazione (Punto 2 delle SDS) ma cambio solo la modalità di utilizzo?
Più che pretendere le nuove SdS aggiornate come segnalava newman, sarebbe il caso di pretendere dai docenti che almeno conoscano l'argomento su cui sono tenuti ad istruire i discenti.
Nessuna università può insegnare tutto-tutto, ma almeno insegnare da che parte cominciare a dovere studiare il minimo sindacale per potere poi fare appena decentemente un lavoro quello sì, e lo si può pretendere.

Comunque, si suggerisco io http://www.provincia.bz.it/agenzia-ambi ... _id=465357 slides preparate da uno che le lezioni le fa perchè sa di che sta parlando, ed anche http://www.ausl.mo.it/dsp/flex/cm/pages ... agina/1783 dove trovi le istruzioni di movarisch e anche diverse altre informazioni che avrebbero dovuto  darti all'università.

... ma vedete voi dove siamo arrivati: e poi ci lamentiamo dell'impreparazione di certi colleghi e di certi OdV !
Non c'è nulla da fare, il pesce quando puzza è sempre dalla testa che puzza.  
Nofer
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gibbo39
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Iscritto il: 29 apr 2008 17:37

Buongiorno Nofer,
premessa la bizzarra nazione in cui viviamo, per quanto concerne la confusione esistente in ambito di norme e leggi.
Premesso che gli sarebbe in effetti dovuto essere noto, se non a lui ai suoi docenti, che a partire dal 1 Giugno 2015 il Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) è la sola normativa vigente per la classificazione e l'etichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele.
Premesso che quindi da quella fatidica data termina la fase transitoria che dal  2009 concedeva ancora di avere come riferimento la direttiva 67/548/CEE sulle sostanze pericolose e la direttiva 1999/45/CE sui preparati pericolosi.


Premesso tutto ciò, a mio avviso quando il ragazzetto ti legge:

1) il d.lgs. 65/2003 è morto da tempo, ed è anche bene che tu ti informi velocemente com'è che sia morto e di preciso chi l'ha ucciso, anche perchè è successo alla fine del 2008. Ma come ti è venuto in mente di "applicarlo" e perchè?
e magari la testa gli dice di andare a farsi un giretto dalle parti di normattiva,  c'è rischio che leggendo

DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2003, n. 65
Attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi. (GU n.87 del 14-4-2003 - Suppl. Ordinario n. 61 )
note:
Entarata in vigore del decreto: 29-4-2003
vigenti al 18-10-2015

vada in leggera confusione...forse più di quella che ha già e che gli hanno inculcato i docenti  :smt050

Ma del resto... sfido a trovare sull'argomento, a parte te e pochi altri intimi che si sono presi la briga di studiare l'intero delirio,
chi non sia in confusione in merito ...

Ciao a buona domenica.

Gibbosky
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gibbo39
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Iscritto il: 29 apr 2008 17:37

Mi domando inoltre ... perché nelle successive modifiche ed integrazioni al nostro carissimo TU, non ultima quella recante le modifiche relative all'entrata in vigore del DECRETO LEGISLATIVO 14 settembre 2015, n. 151, di cui all'art.20 del medesimo, per quale motivo si menzionano ancora all'art. 222 del TU due decreti (52/97 e 65/93) che recepiscono (anzi recepivano) due direttive MORTE E DEFUNTE (per usare il termine Noferiano) uccise dal 1272 ?

Non sarebbe il caso che si facesse riferimento nel titolo e capo apposito al solo 1272?

Magari ce ne sarà un motivo valido perché in TU restino dei rimandi a decreti che recepiscono direttive defunte... ma mi piacerebbe sapere quali...

Ad esempio...mi domando...si può sanzionare qualcosa di disatteso rispetto al 52/97?

Bah...

Ciao a tutti...


Gibbosky
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

gibbo39 ha scritto:
Ad esempio...mi domando...si può sanzionare qualcosa di disatteso rispetto al 52/97?

beh, possono provarci, questo è certo.
Se l'avvocato - qualora compulsato dal cliente - sa o scopre magari grazie a idoneo CTP appositamente consulato che il 52/97 è molto morto a sua volta, è evidente che in sede di dibattimento sta cosa esce fuori e qualunque sia il capo di imputazione  l'accusa viene a cadere "perchè il fatto non sussiste"; altrimenti,  no e il malcapitato corre il rischio di dovere arrivare in cassazione e però lì vedersi rimandare in primo grado se va tutto bene, perchè sempre che il cassazionista in ultimo sollevi sta questione se non la solleva nel giusto modo è più probabile l'annullamento con rinvio che non l'annullamento tout court.

Infatti, quello che intendevo stigmatizzare al nostro giovane tesista non è che non lo sappia lui, ma appunto che neppure i suoi docenti abbiano almeno avuto il buon gusto di cambiare le slides delle lezioni dal 2009 ad oggi.
Se non si aggiornano all'università, come possiamo pretendere aggiornamento dai "normali" non accademici? E anche il DdL "stato" perchè non si è mai cioncato a mandare in giro una circolare di "ricordo" di sti fatti?

E sono molto avvilita per questo, perchè quando finalmente mi stavo convincendo - arrivata finalmente alla  vecchiaia -  che ero bravina io in via autonoma, mi sono dovuta rendere conto che invece aveva ragione mio padre quando 50 anni fa sosteneva che prendevo bei voti già a scuola non perchè fossi brava io ma perchè estremamente ignoranti gli altri.
In base a quel principio sancito dal noto proverbio latino in orbe caecorum, monoculus rex.
Sigh...
:smt022
Nofer
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gibbo39
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Iscritto il: 29 apr 2008 17:37

Da quanto ti conosco Nofer... ed ormai sono diversi anni... hai sempre mostrato un pensiero
positivo in merito alla possibilità che per grazia di qualche generazione a venire ci si possa risollevare...
In cuor tuo evidentemente lo speri ...credo sia inconscio anche in virtù del fatto che sei mamma e nonna...
Non vorrei disilluderti, ma credo che la nostra sia una nazione con poche speranze a tal merito.

Chiusa questa digressione, meramente personale  e tornando a bomba sui pezzi di carta (normativa) che ci propinano...
mi sta bene che nel periodo di transizione dal 20 gennaio 2009 al 15 giugno 2015, si faccia riferimento a due decreti che recepivano
direttive europee DSP e DPP.

Ma torno a ripetere, ad oggi per quale motivo è necessario tenere nel malloppo  noferiano COSO 81 quei due decreti?
C'è qualche tecnicismo leguleio che mi sfugge?
Ripeto mi stava bene nel periodo di transizione...

Inoltre insisto... dallo strumento che ritengo dovrebbe essere importante per coloro che si debbano sincerare di cosa stia vigendo o meno nel paese delle meraviglie... ossia da NORMATTIVA si leggono le sottostanti parole:

Con l'apertura del sito normattiva si dà attuazione all'articolo 107 della legge n. 388 del 2000 che aveva disposto l'istituzione di un fondo destinato al finanziamento di "iniziative volte a promuovere l'informatizzazione e la classificazione della normativa vigente al fine di facilitarne la ricerca e la consultazione gratuita da parte dei cittadini, nonché di fornire strumenti per l'attività di riordino normativo" e aveva affidato tale compito alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al Senato della Repubblica e alla Camera dei Deputati.
Nel 2008 il Parlamento è nuovamente intervenuto sulla materia, approvando il decreto-legge n. 200 che ha confermato le finalità e la struttura interistituzionale del progetto, affidando nel contempo al Ministro per la semplificazione normativa un compito di coordinamento delle attività e disponendo la convergenza presso il Dipartimento degli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri di "tutti i progetti di informatizzazione e di classificazione della normativa statale e regionale in corso di realizzazione da parte delle amministrazioni pubbliche". Lo stesso decreto - per dare più forza e incisività al coordinamento fra tutti i soggetti pubblici - reca la seguente disposizione: "Non è in alcun caso consentito il finanziamento, a carico di bilanci pubblici, di progetti di classificazione e di accesso alla normativa vigente non rientranti nell'ambito delle attività coordinate ai sensi del presente decreto".


Ebbene... andateci e cercate il 52/97 o il 65/03.

Ora, che si deve pensare?

Il 52/97 è defunto da un pezzo?
Stesso dicasi per il 65/03 ?

Quel sito... che per inciso vede lo zampino di consigli dei ministri ...senato ...camera... in collaborazione con cassazione, vede esattamente entrambi quei decreti richiamati al 222 del cos 81 vigenti al 19 ottobre 2015.

Evito ovviamente di esprimere la mia opinione in merito a coloro i quali sono stati individuati come membri del consiglio dei ministri, da quello che reputo probabilmente più pericoloso di un altro individuo, che a mio avviso delinque abitualmente da almeno mezzo secolo (ad oggi in disgrazia politica... non economica chiaramente).

Torno a ripetere...il ragazzetto potrebbe davvero andare in confusione sentendosi annunciare la morte di questi due disposti.

Ciao Nofer...

Ciao a tutti...

Un in bocca al lupo al laureando...

Gibbosky
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