Un cliente (per chi se lo ricorda, lo stesso che gli si autoincendiava la paglia dei filtri della cabina di verniciatura... tutte a lui...) ha questo problema.
Una dipendente ha una sordità quasi totale da un orecchio.
In sede di visita preventiva il MC consiglia di utilizzare otoprotettori (tipo quelli in simil spugna gialli). Fortunatamente l'attività lavorativa non è particolarmente rumorosa (ben sotto 80 dB).
Ecco il punto; la lavoratrice non vuole usare i tappi perché non li usa nessuno (non ce n'è infatti la necessità) e quindi i colleghi le chiederebbero spiegazioni per il suo comportamento diverso dal loro.
La stessa dipendente non ha mai detto a nessuno (tranne al DdL) del problema, e a quanto pare se la cava bene sembrando ai colleghi solamente un po' distratta, ed inoltre legge perfettamente il labiale.
La dipendente, per ragioni di privacy, non vuol far sapere agli altri del suo problema.
Ora, chi ha ragione? Nel senso, la legge sulla sicurezza sul lavoro (prescrizione del MC) o la legge sulla tutela della privacy?
Grazie per gli spunti, weareblind
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Sicurezza VS privacy
- weareblind
- Messaggi: 3257
- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
We are blind to the worlds within us waiting to be born
Sconfino nel ramo sanitario, quindi potrei dire delle cose inesatte perchè medico non sono, e il supporto teorico mi viene dal corsicino di medicina aziendale. Una anacusia monolaterale (che sarebbe la sordità da un solo orecchio) può avere una notevole varietà di cause (che i medici chiamano etiologia), se ben ricordo quasi tutte di origine traumatica (un'infezione mal curata, un trauma meccanico o acustico etc.), che possono avere una motivazione trasmissiva (il timpano si è fregato) o neurosensoriale (il nervo non funziona più). Spesso l'organismo compensa questi traumi facendo in modo che l'orecchio rimasto funzionante vada alla grande, ed infatti capita che all'esame audiometrico standard il soggetto risponda, sia pure a toni intensi, dall'orecchio morto ma in realtà sta sentendo con quello buono attraverso il sistema orecchio-naso-gola: in questi casi, gli audiologi fanno anche la prova di mascheramento, che significa mandare una sorta di copertura sonora all'orecchio c.d. buono per evitare le interferenze.
Bene, tutto questo per dire che se la diagnosi è di tipo trasmissivo (ossia è il timpano che ha dei problemi irrisolvibili) metterci un dispositivo di protezione al di sotto dei famosi 80 dB è puramente pleonastico, giacchè il timpano non è suscettibile ad alcuna variazione di pressione sonora. Idem dicasi per la diagnosi di tipo neurosensoriale, perchè comunque il nervo è andato; inoltre, al di sotto degli 80 dB non può accadere nulla al nervo dell'orecchio rimasto.
Se -anche occasionalmente- c'è però la possibilità di svolgere anche solo poche attività in postazioni con livello sonoro (e quindi non esposizione) superiore a 80 dB.A, l'utilizzo di DPI -sia pur monolaterale- in questi casi è assolutamente indispensabile, proprio per tutelare l'orecchio rimasto.
Weare, a parte queste dotte dissertazioni, ma per natale perchè non gli regali un portafortuna tipo cornicello di corallo? Magari non serve, di sicuro male non fa!
Nofer
Bene, tutto questo per dire che se la diagnosi è di tipo trasmissivo (ossia è il timpano che ha dei problemi irrisolvibili) metterci un dispositivo di protezione al di sotto dei famosi 80 dB è puramente pleonastico, giacchè il timpano non è suscettibile ad alcuna variazione di pressione sonora. Idem dicasi per la diagnosi di tipo neurosensoriale, perchè comunque il nervo è andato; inoltre, al di sotto degli 80 dB non può accadere nulla al nervo dell'orecchio rimasto.
Se -anche occasionalmente- c'è però la possibilità di svolgere anche solo poche attività in postazioni con livello sonoro (e quindi non esposizione) superiore a 80 dB.A, l'utilizzo di DPI -sia pur monolaterale- in questi casi è assolutamente indispensabile, proprio per tutelare l'orecchio rimasto.
Weare, a parte queste dotte dissertazioni, ma per natale perchè non gli regali un portafortuna tipo cornicello di corallo? Magari non serve, di sicuro male non fa!
Nofer
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
butto lì una cavolata è:
ma il MC non può dare idoneità alla mansione ma con obbligo di usare il DPI?
Del resto nelle leggi sono indicate sempre "misure minime" di tutela, per cui se il MC individua ulteriori tutele per gli esposti non credo commetta reato.
Inoltre in questo modo, essendo una prescrizione del MC giustificabile in altri modi (cioè con scuse fantasiose ad esempio esposizione del soggetto a frequenze "fastidiose"), anche agli occhi dei colleghi si potrebbe dare una spiegazione normativa senza scendere in imbarazzanti dettagli.
Nofer, quanti "orrori" ho fatto?
ma il MC non può dare idoneità alla mansione ma con obbligo di usare il DPI?
Del resto nelle leggi sono indicate sempre "misure minime" di tutela, per cui se il MC individua ulteriori tutele per gli esposti non credo commetta reato.
Inoltre in questo modo, essendo una prescrizione del MC giustificabile in altri modi (cioè con scuse fantasiose ad esempio esposizione del soggetto a frequenze "fastidiose"), anche agli occhi dei colleghi si potrebbe dare una spiegazione normativa senza scendere in imbarazzanti dettagli.
Nofer, quanti "orrori" ho fatto?
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
- weareblind
- Messaggi: 3257
- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
In effetti il problema è di sracsa rilevanza per questo caso specifico (la dipendente può stare anche senza DPI perché è solo una misura di maggior sicurzza, ma la pressione sonora è ben sotto 80 dB.
Però sarei interessato a sviscerare la cosa perché potrà capitare in un diverso ambito ove ci sarà prescrizione del MC, e allora gli otoprotettori saranno obbligatori; come concilierò privacy e sicurezza?
Però sarei interessato a sviscerare la cosa perché potrà capitare in un diverso ambito ove ci sarà prescrizione del MC, e allora gli otoprotettori saranno obbligatori; come concilierò privacy e sicurezza?
We are blind to the worlds within us waiting to be born
ho letto tutto al volo una riga si e 20 no, ma mi pare di poter comunque dire che il mc l'ha fatta fuori perche' ha fatto un'audiometria a un NON esposto (=illecito perseguibile, spt ora con la legge sulla privacy) e che comunque e' inutile prescrivere dpi se siamo ben al di sotto degli 80 (a meno che non ci siano picchi da decollo aereo).
L'utilita' delle audiometrie per i non esposti sta nel fatto che il medico poi le mette in fattura (alla faccia tra l'altro dei vostri magari neanche letti dvr)
L'utilita' delle audiometrie per i non esposti sta nel fatto che il medico poi le mette in fattura (alla faccia tra l'altro dei vostri magari neanche letti dvr)
- weareblind
- Messaggi: 3257
- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
Forse mi sono spiegato male.
Il MC ha solo consigliato l'uso di otoprotettori per la operaia, a seguito di visita preventiva (l'operaia alla fine dei conti è idonea).
Il mio interesse è capire in generale come muoversi.
Il MC ha solo consigliato l'uso di otoprotettori per la operaia, a seguito di visita preventiva (l'operaia alla fine dei conti è idonea).
Il mio interesse è capire in generale come muoversi.
We are blind to the worlds within us waiting to be born
ripeto , a maggior ragione, che se non ci sono rischi di "punte di rumorosità" oltre gli 80 dB.A, l'uso di otoprotettori è una presunta maggior cautela che non trova obiettivo riscontro nelle condizioni operative.
Nofer
Nofer
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.