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luogo di lavoro senza soffermo di personale

Archivio Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) attività varie/Mobbing/Discussioni Legislative/Tecniche di carattere generale.
Discussioni Legislative e Tecniche, non rientranti nelle categorie specifiche degli altri archivi, dove vengono affrontati gli aspetti di applicazione della legislazione e della normativa tecnica in materia di sicurezza e salute sul lavoro (assetti societari e relative conseguenze sulla sicurezza, documenti di valutazione dei rischi (DVR) di attivita' specifiche, mobbing, ecc...) (Riservato agli abbonati)
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GianLuca
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Dovendosi dotare di 2 lavatrici per panni la Ditta esterna di puliziaeè possibile farlo in un sotterraneo che non è "definito COME LUOGO DI LAVORO PER PROBLEMI LEGATI ALLE ALTEZZE, areazione illuminazione...
Voglio chiedervi basta che la Ditta sia informata dalla Azienda che i locali messi a disposizione non sono luoghi lavoro con soffermo per salvaguardare l ' Azienda eventualmente un giorno la Ditta facesse delle rivendicazioni (nel caso di rinnovo contratto per esempio...)?
Grazie
Renato

non ho capito niente !
porta pazienza, è il normale inspessimento delle arterie :-)
R
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GianLuca
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Nella Azienda dove lavoro c'è una Ditta esterna che effettua il servizio di pulizia.
La ditta di pulizia vuole installare 2 lavatrici presso di noi, e si sarebbe trovata una stanza in locale interrato non censito come Luogo di lavoro con soffermo di persone.
Chiedevo come tutelarci se la Ditta di pulizia un bel giorno rivendicasse il fatto che gli abbiamo fatti lavorare in condizioni precarie mettendogli a disposizione dei locali non idonei per la lavanderia.
In poche parole, la lavanderia si può fare in locali  Non idonei?
Spero di essere stato più chiaro
Scusa e grazie
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Nofer
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se non è un luogo di lavoro, non lo è. se è un buco, è un buco. se è uno sgabuzzino, è uno sgabuzzino. se è un archivio, è un archivio.
Mi sembra inutile continuare all'infinito.
Una curiosità... ma l'acqua???
Eh, perchè per metterci 2 lavatrici, ma anche 1 sola,ci vuole l'acqua e la corrente e lo scarico, e siccome la lavatrice fa vapore magari anche un finestrino non è una cattiva idea.
Atteso altresì che a caricare e a scaricare una lavatrice, se uno non è totalmente imbranato, ci si mette forse 4 minuti tutto compreso (apri cestello, infizza panni. chiudi cestello, carica sapone, seleziona programma e pigia bottone a caricare, apri cestello, leva panni, socchiudi cestello a scaricare) ed atteso altresì che un programma serio di lavaggio non può prescindere dall'effettuazione di un prelavaggio (a freddo, che se no le macchie si "cuociono"), in genere una buona lavatrice per un ciclo completo ci mette dai 100 ai 140 minuti, dunque i lavoratori nel locale non si soffermano (non hanno motivo di soffermarsi) per più di 32 minuti nell'arco delle 8 ore di lavoro. Tuttavia, nel momento stesso in cui un lavoratore entra nel locale per fare una qualsiasi cosa inerente la propria mansione, il luogo in sé, a mio parere, diventa un luogo di lavoro. Diverso è il concetto dei servizi igienici, per i quali infatti si accetta anche un'altezza di m.2,20 fatti salvi i regolamenti comunali, ma fare la pipì non rientra nelle mansioni di lavoro di nessuno.
Credo. io, però, mai nella vita metterei una lavanderia in un interrato, con quello che costano le lavatrici!
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Lupomik
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in qualità di RSPP di una ditta di pulzia mi indigno !!!!

SMETTETELA di considerare queste persone, ed in generale tutti i prestatori di opera/servizi, che non lavorano alle vostre dirette dipendenze come degli schiavi sacrificabili sull'altare della comodità dei vostri dipendenti.

Caro Gianluca, stasera prima di dormire vergognati in silenzio per 5 minuti perchè non ti sei posto il quesito se quel luogo sia un ambiente salubre in cui mandare  PERSONE a lavorare bensì se sono ipotizzabili rivalse in sede contrattuale.
Beh, sai che ti dico, le rivalse non sono ammissibili ma è auspicabile una bella denuncia alla AUSL ed alla DPL competenti.

Di questo passo arriviamo poi aI paradossi: un mega rettore di una università non vuole che le mie operaie vadano in giro con il carrello delle pulizie, i bibitari non possono utilizzare il carrello per portare i rifornimenti alle macchine, i cassonetti dei rifiuti sono stati messi in una foresta nera, perchè "sono cose non belle da vedersi e poi sono comunque affari vostri sul come fare".

Denunciamoli questi deliquenti !!!!!!! [/b]
La differenza fra  un genio e uno stupido  è che il genio ha dei limiti.
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manfro
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GianLuca
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Grazie per le risposte..
Non ho capito la battuta di Manfro....
In ogni caso io sto chiedendo a voi il parere perchè non voglio che lo facciano anche per un problema di sicurezza, è un luogo quindi che si può definire non presidiato, è in un interrato, vicino alla canna dell' ascensore più antincendio di tutto l edificio, ma appunto se non c'è un qualche appiglio "legale" non mi ascoltano, e l' AUSL qui da noi non vigila per definizione...(regime rosso)
Quindi al di la delle impressioni, suggerimenti, consigli, se non mi aiutate a trovare un appiglio legale per non farlo si farà....
Grazie davvero a tutti
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ursamaior
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Fermo restando che forse è stata un pò precipitosa riferirla a GianLuca, esprimo ferma solidarietà e condivido fortemente il pensiero di Lupomik (come credo tuti in questo forum).
Detto questo, se cerchi un appiglio legale, lo trovi nella definizione di luogo di lavoro (art.30 DLgs 626/94):
"si intendono per luoghi di lavoro i luoghi destinati a contenere i posti di lavoro, ubicati all'interno dell'azienda ovvero dell'unità produttiva, nonchè ogni altro luogo nell'area della medesima azienda ovvero unità produttiva comunque accessibile per il lavoro.
Non avendo, pare di capire, il locale in questione i requisiti minimi perevisti dall'art.6 del DPR 303/56 e ricadendo nelle previsioni dell'art.8 del medesimo decreto (mi pare avessi detto che il locale in questione fosse interrato), le due lavatrici se le possono cacciare nell'apposito orifizio

Manfro non ce l'aveva con te....
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
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GianLuca
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Sviluppi
Ho appreso che da anni in quel luogo vi sono già 5 lavatrici, questa "modifica" prevede di introdurre 2 lavatrici industriali al posto delle 5 "casalinghe.."
Il rspp della ditta delle pulizie ha formalizzato il suo nulla osta previa autorizzazione in deroga dei locali interrati come luogo di lavoro..
Interessato della cosa l' AUSL ha detto che la domanda di deroga deve farla al Sindaco il titolare della Ditta di pulizia...ASSURDO o sbaglio?
Ringrazio per l' aiuto prezioso
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manfro
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Località: Ascoli Piceno

perchè assurdo? Scusa la richiesta di deroga la deve fare il DL della ditta che utilizza i locali... poco importa se li ha comprati, se sono in affitto o se si usano in comodato d'uso...
sempre secondo me ovviamente posso sbagliare, non sarebbe nè la prima, nè l'ultima volta :smt016 manfro
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