Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

viabilità esterna in azienda

Archivio Direttiva Macchine e Mezzi di Trasporto in genere.
Questa sezione e' dedicata alle macchine di cui al DPR 459/96 ma anche ai mezzi di trasporto quali carrelli elevatori, trasporti terrestri soggetti alle norme ADR, trasporti pericolosi via mare, sicurezza aerea, ecc... (Riservato agli abbonati)
Avatar utente
manfro
Messaggi: 2120
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

ieri sera un mio cliente mi ha chiesto se in caso di incidente fra un veicolo di cliente e un mezzo aziendale (es. carrello), lui in quanto DDL rischiava qualcosa.
Ho cercato nel vecchio forum perchè mi pareva di ricordare che c'era un post sull'argomento ma sono risalito fino allo scorso aprile senza trovarlo... mi sto a rimbambì per bene, comunque...
Io non ho saputo dare una risposta precisa e mi sono preso del tempo per chiarire il tutto anche perchè il soggetto in questione è del tipo "se succede qualcosa a me, sono c...acci tuoi".
Io credo che con segnaletica verticale collocata all'ingresso carrabile che induce ad un senso unico tutto intorno al capannone, unita ad una segnaletica di avvertimento della presenza dei carrelli elevatori, nonchè ad una regolamentazione dei parcheggi mediante segnaletica orizzontale, si possa risolvere, ma mi resta il dubbio: di chi è la responsabilità?
Qualcuno sa supportarmi?
Ciao
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Mirko

Cerchiamo sempre il responsabile di ogni cosa.... Ci sono i giudici per questo... io credo che tu possa sostenerlo dicendo che, in fase di accertamento dell'incidente, se lui (DL) aveva fatto tutto quanto possibile (attuazione di tutte le possibili misure di prev e prot) per eliminare e/o quantomeno ridurre ad una soglia di accettabilità il rischio di cui parli (es. segnaletica, procedure per carrellisti, formazione, applicazione art. 7 per i visitatori, ecc ecc.....) allora e difficilmente verrà giudicato responsabile di qualcosa... al massimo lo chiamano in tribunale ma poi dovrebbero "liberarlo" :-). Inoltre ti ricordo che la responsabilità di chi conduce il mezzo e dello stesso autista e che la responsabilità penale è personale.....
Il concetto è questo....

Ciao
Avatar utente
Stilo
Messaggi: 844
Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

Non posso che condividere in pieno. Segnalo lo strepitoso special link contenuto nel sito.
http://www.sicurezzaonline.it/priare/li ... tra003.htm
Saluti
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
Avatar utente
manfro
Messaggi: 2120
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

grazie stilo scaricato e in fase di lettura.
Un piccolo appunto off topic, per noi che non abbiamo fatto le scuole alte e non abbiamo studiato le lingue "morte", che significa la tua firma e già che ci sei traduci pure quella di Freddy?

Ciao
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Avatar utente
Stilo
Messaggi: 844
Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

Ut (come) sementem feceris (avrai seminato) ita (altrettanto) metes (mieterai). Ovvero: ciascuno raccoglie per quel che semina.

Intelligenti (all'intelligente) pauca (poche cose).
Ovvero: Alle persone intelligenti non è necessario dare-offrire molto. Inteso in senso forumiano: risposte con poche ma precise indicazioni.

Ave!
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
Avatar utente
manfro
Messaggi: 2120
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

grazie per la lezione di latino stilo. Era una curiosità che avevo e mi sono ricordato di un grande maestro che diceva " ...lentamente muore chi non fa domande su quello che non conosce e chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce... P.Neruda"
Ave anche a te
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Avatar utente
Max DP
Messaggi: 564
Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
Località: Cordenons (PN)

Ciao a tutti,
sono alle prese con una richiesta molto particolare:

sto cercando gli estremi della legge che identifica le caratteristiche della segnaletica orizzontale.
Sul Dlgs 493/96 viene detto poco o niente sulla segnaletica orizzontale per le vie di passaggio. In specifico sto cercando:
larghezza passagi pedonali,
larghezza e colore strisce
possibilita' di avere uno stesso percorso per carrelli elevatori e pedoni,
........

Il link inserito da Stilo e' stato molto utile ma non ha molti riferimenti legislativi e normativi.

Grazie mille per l'aiuto!
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
nicoletta

Anch’io recentemente mi sono trovata alle prese con questa ricerca; non trovando nulla al di fuori di quanto indicato nel D.Lgs. 493/96, abbiamo deciso di realizzare le strisce in base alle nostre necessità e anche allo spazio disponibile.
Quindi abbiamo fatto così:
a) vie di transito pedonali: larghezza cm 155; doppia striscia a 10 cm; pittogramma del pedone per identificarle.
b) attraversamenti pedonali larghezza 140 o 200 cm; segnali di STOP e di precedenza: dimensioni standard (indicate dalla ditta realizzatrice)
c) corsie di transito carrelli elevatori e automezzi: larghezza massima possibile compatibile con gli spazi a disposizione; tutte identificate con il pittogramma del muletto
Abbiamo scelto il giallo per tutta la segnaletica, perché più visibile.
La maggiore difficoltà  l'abbiamo incontrata con le aree di stoccaggio ed i magazzini, dove può essere contemporanea la presenza di carrelli e di pedoni, e dove è difficile identificare vere e proprie vie di transito; così abbiamo ovviato con il divieto di circolazione, all’interno di queste aree, ai carrelli in presenza di un pedone. (Però non so se può essere ritenuto sufficiente; per caso qualcuno ha qualche suggerimento? Ve ne sarei grata!)

L’Ispettore ASL che è venuto a controllare non ha avuto da ridire né sul colore, né sulle dimensioni, anche se ovviamente non è che ci abbia fatto molti complimenti… e dire che noi abbiamo fatto una gran fatica…

Ciao!
Nicoletta
Avatar utente
Max DP
Messaggi: 564
Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
Località: Cordenons (PN)

Posto cio' che ho trovato:

per quanto riguarda la segnaletica orizzontale si fa riferimento al codice della strada art. 40.

Per la larghezza delle striscie potrebbe anche andare ma non risponde alla possibilità di avere dei passagi ad uso promiscuo pedoni - carrelli elevatori.
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
Avatar utente
nicoletta
Messaggi: 8
Iscritto il: 29 nov 2004 17:49
Località: Quattordio (AL)

Che cosa intendi per uso promiscuo? per es. i portoni dei magazzini? in questo caso devi fare un passaggio dedicato al pedone e delimitato con striscia per terra ed un passaggio per il carrello; ovviamente più spazio hai e meglio è, per garantire le distanze di sicurezza.
Comunque io in alcuni casi non ho potuto fare diversamente, e ho optato per la soluzione che non ostacoli il lavoro quotidiano, spingendo le persone a disattendere alle disposizioni date perchè inapplicabili.
Spero, per lo meno!
Ciao, buona serata
Nicoletta
Rispondi

Torna a “Archivio Macchine/Mezzi di Trasporto”