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Legalita' uso dispositivo 'sanitrit' in bagno condominiale

Archivio Cantieri temporanei o mobili/Cave/Edilizia.
Non sempre le procedure sono chiare e semplici. Per questo lo Staff di Sicurezzaonline ha attivato questa sezione per raccogliere tutte le problematiche relative alla sicurezza nei Cantiere Edili, nelle Cave e alla normativa tecnica in Edilizia (Riservato agli abbonati)
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cortese
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Iscritto il: 05 apr 2006 09:19
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Gentili colleghi utilizzatori del Grande Forum di Sicurezzaonline , chiedo lumi su una pesante vicenda condominiale che vede  la possibile entrata in causa  tra due condomini , il sig. PIPPO al 3 piano ed il sig. PLUTO al  2 piano nell 'appartamento sottostante .
La causa del contendere e' la posa in opera , dal Sig. PIPPO di un dispositivo *SANITRIT* in un servizio igienico munito di wc + doccia , aggiunto in un locale dislocato non sopra i bagni , ma sopra 3 camere da letto del Sig PLUTO .
Il dispositivo SANITRIT , e' in essenza un trituratore biologico di liquami e residui  corporali in genere , che funziona elettricamente con un motoriduttore collegato alla trituratrice che interviene ogni qualvolta entri nella pompa o acqua o altri rifiuti .
Tale dispositivo e'stato utilizzato da Pippo in quanto Egli ha ricavato un aggiuntivo secondo bagno con doccia nel suo appartamento , e per non spaccare la soletta o elevare i pavimenti , per permettere alla conduttura di scarico di avere la corretta pendenza , si e' installato tale dispositivo sul pavimento del locale , collegandovi sia il WCche la doccia e collegando lo scarico del SANITRIT ad una lunga tubazione che sale in parete , passa nel sottotetto e sfocia nel canale di scarico .
Il problema sorge in quanto ad ogni utilizzo anche minimo del servizio , o della doccia , il mototrituratore parte velocemente originando una rumorosita' elevata , che si sente molto nei locali sottostanti , guardacaso n. 3 camere da letto  del sig. PLUTO .
A tale rumore elevato e alternato ogni 10 -20 secondi circa  per tutta la durata dell ' utilizzo , che per una bella doccia puop' essere di  10 - 15 minuti , si aggiunge uno scrosciare  alternato di acqua e liquami che sono sollevati dalla pompa fino al solaio e poi per caduta attraversando tutto il sottotetto si riversano nella tubazione di scarico che tra l ' altro e' la condotta di scolo delle acque bianche condominiali .
Tali rumori molesti , che di giorno sono elevati , e disturbano sia chi dorme che chi studia , di notte causano frequenti sveglie di soprassalto soprattutto quando PIPPO fa la doccia verso le una di notte , o alle 5 di mattina  e PLUTO si e' coricato verso le 11.30 per  dormire .
CHIEDO pertanto se qualche Collega ha indicazioni di Sentenze o altro in merito a problematiche similari .

Il tutto per poter impostare correttamente una causa di richiesta  rimozione  Dispositivo ed  eventuali danni , dato che una situazione del genere rende l ' appartamento poco vendibile.

PS-  Il figliodi PLUTO , non potendo studiare a casa , deve recarsi a Milano  distante 50 km , in universita' anche quando non ha lezione .

RINGRAZIO DI CUORE CHI PUO DARMI INDICAZIONI IN MERITO , mi potete contattare anche in privato a mezzo  e-mail .

Distinti  saluti  a tutti               :smt021  Cortese

Preg.mo cortese ho provveduto a sospendere il suo sondaggio in quanto andrebbe, a mio modesto avviso, riformulato.
La ringrazio comunque per questo suo primo approccio da abbonato alla ns. community e mi auguro che possa trovare nel ns. Forum un esperto di edilizia/rumore che possa fornirle qualche indicazione in merito al suo quesito (anche se, invero, e' un po' 'border line' rispetto alle tematiche di solito trattate).
Un cordiale saluto e benvenuto tra noi.

Mod :smt039
max cormas
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prosic
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Iscritto il: 17 nov 2004 17:03
Località: Bergamo

Segnalando la questione all'amministratore egli deve far rrimuovere immediatamente lo scarico dal canale (credo tu intenda il canale di grona).
Esso infatti è uno scarico di acque bianche e non è ammissibile che vengano mischiate con acque provenienti da Wc o bagni.

Questo infatti oltre che a costituire una infrazione ai regolamenti di igiene rovina le condutture dei pluiviali che ritengo essere condominiali.
Il proprietario del Sanitrit non può scaricare nel pluviale ma dovrà allacciarsi ad uno scarico condominiale.

In oltre il rumore non deve recare disturbo alle abitazioni limitrofe.
Non sono ammessi rumori provocati da macchine di questo tipo soprattutto se viene superato il limite differenziale di 3 dbA tra la situazione di queite e la situazione di rumore. (una mosca è più rumorosa)

E' chiaro che tutte le opere di insonorizzazione sono a carico di chi produce il rumore stesso.

Nel frattempo per lo studente consiglio la biblioteca Comunale. E' molto più vicina e spesso non c'è nessuno!!
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cortese
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Iscritto il: 05 apr 2006 09:19
Località: Sondrio - Lecco

REPLICA DI PROSIC su dispositivo   SANITRIT IN APPARTAMENTO


Egr. Collega  ed Utente del Forum  Ringrazio per  le indicazioni espresse , che  condivido pienamente e che ho gia'  utilizzato  per preparare una formale lettera al condomino e per  conoscenza all' amministratore , dove indichero'  nel dettaglio le violazioni e dopo un termine di 30 gg per le modifiche del caso , se non vi  saranno risposte adeguate provvederemo ad agire  secondo la legge vigente , prima con la richiesta di un sopralluogo  dell ' ASL  Locale poi con una querela legale .

  PS        Lo studente , nel frattempo , si e' laureato con 110 e lode ,
              comunque .  

                 :smt021        Saluti   e  grazie  M Cortese

Segnalo, gentilmente, a cortese che per rispondere bisogna usare il tasto in alto o in basso a sinistra 'invia risposta' e non il tasto 'riporta'.
Grazie per la collaborazione futura in proposito e benvenuto nella ns. community.

Mod :smt039
max cormas
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Geppus
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Iscritto il: 22 ott 2004 15:12

Intervengo solo per suggerire (semmai ci fosse bisogno) di fare attenzione a lamentarsi con le persone giuste: l'amministratore del condominio va interessato per lo scarico nel canale di gronda (anche io, come prosic, ho interpretato così la questione delle acque bianche),  ma non c'entra nulla con la questione rumore, che va risolta tra i singoli occupanti gli appartamenti e non a livello condominiale.
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ale3000
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Iscritto il: 15 apr 2006 10:08

C'è qualche relazione tr ail 110 lode e i dB di rumore inter-appartamento?... lo studente probabilmente andando in Università si è maggiormente concentrato rispetto allo studio in casa. Io ringrazierei comunque l'inquilino rumoroso!!  :smt041

A parte questa battutaccia, sono d'accordo con le risposte di cui sopra, e non riesco a comprendere come questo condomino, magari in buona fede, ma consigliato da qualche tecnico un po' più smaliziato, abbia potuto completare le opere e scaricare nel canale acque bianche, senza che nessuno sia intervenuto prima della fine delle opere: non aveva richiesto autorizzazione all'amministratore??
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

...sono ai limiti dell'off topic, con questa mia aggiunta: ma sappiate che la differenza (che pure ci dovrebbe essere) tra acque c.d. bianche e c.d. nere finisce esattamente all'innesto di entrambe le condotte nella conduttura fognaria.
se mai ci dovessimo decidere a fare due sistemi di fognature diverse, dovrebbero finire le acque nere in un depuratore di tipo biologico e le acque c.d. bianche in un chimico-fisico.
siccome , qualunque cosa ci sia, finisce tutto o in un tipo, o in un altro o -spesso, in sistemi misti, la differenza dovrebbe consistere solo nelle capacità di resistenza meccanica/chimica delle condutture. Da che ci sono quelle in PVC, di solito la differenza  non c'è più (prima, tantissimi anni fa, ghisa per le acque nere e lamierino per le bianche, poi eternit ad un certo spessore per le nere e a minor spessore per le bianche) ed infatti adesso nei garage degli stabili di diversi piani, sia la mattina che a ora di andare a ninna c'è un gran fruscio di pioggie sospette...
Buona notte!
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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prosic
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Iscritto il: 17 nov 2004 17:03
Località: Bergamo

Solo per precisare che le acque bianche (porovenienti dai tetti) non sempre finiscono in fognatura. Sempre più spesso (almeno da me ae da linoemilio) ti obbigano a mandarle in subirrigazione, pozzo perdente o acque superficiali.
Anche nel caso in cui il pluviale convergesse in fossa immediatamente a monte del raccordo della fognatura comunale, scaricare in un canale di gronda signafica farlo marcire ed avere una puzza terribile nel giro di pochissimo tempo.
Senza contare che i pozzetti piede pluviale e colonne pluviali non sono fatti per tenere liquami da scarico.
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manfro
Messaggi: 2142
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

la competenza dei forumiani e la vastità dei temi trattati in questo forum è impressionante.
Grazie a tutti gente, grazie davvero.
:smt038 manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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