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ancora alcool in luogo di lavoro

Archivio Medicina del Lavoro/Registro infortuni/Strutture sanitarie.
In questa sezione vengono riportate tutte le problematiche inerenti la medicina del lavoro, gli infortuni e le strutture sanitarie (Riservato agli abbonati)
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alex

Ciao a tutti, il recente accordo Stato -Regioni in merito ai lavori definiti "ad alto rischio di infortunio" per i quali è vietata la somministrazione di bevande alcooliche, a mio parere fa "un pò a pugni" con l'art. 42 del DPR 303 del 1956, tuttora in vigore, secondo il quale una modica quantità di vino o birra è ammessa in occasione dei pasti, nei locali refettorio.

Secondo voi, ad un autista (compreso nel suddetto elenco di mansioni a rischio) posso concedere 0,2 l di vino in occasione del pasto (quindi appellandomi all'art. 42 del 303) o no (quindi applicando l'accordo)?
Se no, cosa debbo intendere per "modica quantità"?

Grazie.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

E qui credo che solo il MC possa rispondere...
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

rifacciamoci alla gerarchia giuridica, che a parità di dignità assegna alla legge "ultima venuta" carattere di specialità, e quindi di grado inferiore.
Il 303, come sappiamo bene, è un DPR, e dunque gerarchicamente viene subito dopo la Legge ma anche prima di un D.Lgs. (e molto prima di DM e DCPM) che , come pure stiamo imparando a nostre amare spese, non passa mai per il Parlamento. Inoltre, il 303 ha carattere di normazione generale, mentre quella sulla limitazione dell'alcool è evidentemente una normazione particolare.
Dunque, si possono ammettere modiche quantità di vino ai pasti per tutti tranne che per...
Per la fattispecie, a parte il MC che è l'unico che può avere un'idea dell'abitudine all'alcool del signor autista, molto dipende dalla stazza: se è un armadio, io eviterei di contraddirlo  :smt003 ...
Però, facezie a parte, conosco autisti anche di mezzi pesanti da cantiere che ai pasti durante il lavoro bevono acqua, e tanta, e a volte per solidarietà anche i colleghi vanno a cocacola. E magari si sfogano il sabato e la domenica, ma la domenica solo a pranzo.
A volte, la coscienza di poter essere pericolosi vale più di ogni legge, peccato dipenda dall'intelletto individuale; anche l'osservanza delle leggi, peraltro, non è sentita da tutti nella stessa maniera. Anche questo, come ben sappiamo.
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Lupomik
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ho letto proprio adesso un bell'articolo dove si esprimevano forti dubbi sulla applicabilità dell'accordo per i seguenti motivi:

1-chi? non si capisce chi (il MC o la Ausl o la DPL) deve fare questi controlli

2-come? non si capisce come(palloncino, prelilevo ematico?) li deve fare e quale parametro deve assumere (codice della strada o altro)

3-quando? quando li deve fare: a sorpresa? in sede di idoneità? a intervalli periodici diversi o su segnalazione.

in definitiva questo accordo è un vero è pastrocchio: mi sorge il dubbio che l'abbiano fatto apposta a scriverlo cosi in maniera da renderlo praticamente inapplicabile  :smt010 !!!!
La differenza fra  un genio e uno stupido  è che il genio ha dei limiti.
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Lupomik ha scritto: in definitiva questo accordo è un vero è pastrocchio: mi sorge il dubbio che l'abbiano fatto apposta a scriverlo cosi in maniera da renderlo praticamente inapplicabile  :smt010 !!!!
:smt047 ...ma va'???
Nofer
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