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Atex in reparto di verniciatura

Archivio norme tecniche e legislazione in materia di Prevenzione Incendi.
Per una corretta interpretazione ed applicazione delle norme relative alla prevenzione degli incendi, lo Staff di Sicurezzaonline ha creato questo archivio per l'enorme importanza che riveste la materia per tutti i luoghi di lavoro (Riservato agli abbonati)
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luci
Messaggi: 36
Iscritto il: 29 ott 2004 22:26

Provo a chiedere a voi.
In un reparto di verniciatura in cui si fa uso di polveri (Epossipoliestre - Poliestere), il datore di lavoro mi ha fornito la classificazione dei luoghi fatta da un professionista per decidere che tipo di impianto elettrico realizzare.
In detta classificazione viene individuata una zona 21 intorno al forno di vericiatura, in cui non vi sono sorgenti di innesco.
Il comando dei Vigili del Fuoco richiede un "controllo dell'ambiente mediante idoneo sensore" (chissà come gli vengono in mente).
Purtroppo non sono a conoscenza di sensori per le polveri e non so dove sbattere la testa... :smt017
Aggiungo che sono almeno riusciti a convincere i Vigili a non obbligarli a mettere (come richiesto in un primo tempo) una serranda tagliafuoco a chiusura automatica, in una condotta di aereazione che dà direttamente all'esterno, in aria libera e con nessun pericolo per persone e/o cose (che non dovrebbe influire sull'eventuale sviluppo di un incendio, visto che devono comunque devono restare aperte delle finestre per il corretto funzionamento). Che questa richiesta sia sintomatica della loro preparazione tecnica?
Purtroppo sento ancora troppo volte la frase "nel dubbio è meglio mettere...", molto più comodo che cercare di toglierseli, i dubbi. Potrei essere d'accordo con loro, se usassero denari propri!
Vecchia polemica, probabilmente.

Vi ringrazio già per le eventuali risposte.
Anzi, vi ringrazio comunque, vista la grande quantità di tempo (e di conoscenze) che dedicate a tutti noi!

:smt039 luci
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Marzio
Messaggi: 1321
Iscritto il: 14 ott 2004 16:38
Località: Pordenone

Nell'altra vita professionale, a seguito di un'approfondita ricerca di mercato, ero riuscito ad individuare sensori che rilevavano in continuo la concetrazioni di polveri in condotte di trasporto pneumatico. Non mi risulta esistano sensori che in continuo verifichino la concentrazione di polveri esplosive. Tra l'altro sarebbero assolutamente inutili. Tali miscele sono, infatti, solitamente non omogenee e la rilevazione della concentrazione determina, di norma, soluzioni non aderenti alla realtà del fenomeno. Localmente, magari a distanza dal rilevatore, si possono formare concentrazioni anche di molto superiori alla media rilevata, anche superiori al LEL, cosa che invece non accade per i GAS.

Davvero non saprei come aiutarti... se nella verniciatura a polveri si sviluppano anche composti organici volatili, installa un dispositivo sensibile a tali sostanze, non perché sia necessario ma per accontentare il funzionario...

Ciao

Marzio
"Ogni soluzione genera nuovi problemi" (Corollario 7, Legge di Murphy)
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luci
Messaggi: 36
Iscritto il: 29 ott 2004 22:26

Grazie.
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