Scrivo per la prima volta in questo forum per avere un parere su una questione controversa che mi trovo ad affrontare.
Durante il rifacimento di uno stabile ad uso commerciale si e' valutata l'opportunita' di rifare la/le canne fumarie delle caldaie.
Si tratta di una centrale termica che alloggia tre caldaie con bruciatori ad aria soffiata ed alimentati a gas metano. Le potenzialita' al focolare sono 628 Kw 730 Kw e 468 Kw.
Il progetto valuta l'ipotesi di realizzare un'unica canna fumaria, idoneamente dimensionata, che accolga i fumi delle tre caldaie tramite un collettori fumi orizzontale.
Le norme invocate a favore di questa ipotesi sono state individuate nei seguenti riferimenti:
DPR 22/12/70 n. 1391 punto 6.3
UNI 9615
DLgs 152 pubblicato 3/04/2006 - allegato IX della parte V che recita:
"Piu' generatori di calore possono essere collegati allo stesso camino soltanto se fanno parte dello stesso impianto termico; in questo caso i generatori di calore dovranno immettere in collettori dotati, ove necessario, ciascuno di propria serranda di intercettazione, distinta dalla valvola di regolazione del tiraggio. Camino e collettore dovranno essere dimensionati secondo la regola dell'arte"
* * * *
Ora, lavorando nel settore impiantistico (ho una ditta installatrice), purtroppo e colpevolmente, non ho una visione complessiva della normativa relativa a questa tematica (che tra l'altro mi sembra in contunua evoluzione nel dinamico tentativo di recepire normative europee) ma so per certo che per una centrale simile, in occasione di una verifica per le misurazioni di un rendimento, ho l'obbligo di riferirmi alla UNI 10435 che ha titolo "Impianti di combustione alimentati a gas con bruciatori ad aria soffiata di portata termica nominale > di 35 Kw".
Tale norma, tra i vari controlli che impone al punto 5.6 recita:
deve essere controllato che:
d) "sulle condotte di scarico dei prodotti della combustione non vi siano serrande di alcun genere, nè regolabili manualmente nè motorizzte [omissis]"
e) ogni generatore di calore sia collegato ad una canna fumaria dedicata. In caso di dubbi sulla conformita' o quant'altro, richiedere di visionare il progetto.
Situazione che non corrisponderebbe a quanto proposto al mio Cliente.
Non so bene cosa fare, considerato che poi le verifiche sull'impianto le dovrebbe fare la mia societa' che a quel punto si troverebbe nell'imbarazzo di non approvare quanto realizzato, su progetto di terzi ma installato da se stessa.
Nella speranza che qualcuno possa aiutarmi ad individuare quale soluzione sia la piu' corretta (magari con riferimenti normativi) ringrazio tutti per l'attenzione.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Caldaie con bruciatore ad aria soffiata > 35 Kw in unico
Saluti innanzitutto
Questo lavoro, dimmi se sbaglio, è oggetto di progettazione.
Direi che il progettista decide che fare e quindi è lui che progetta il collettore, la canna fumaria e quanto serve per evacuare i fumi della combustione
Lui nel progetto metterà che norme ha rispettato per il dimensionamento di tutto e con che materiali e che serrande ci vanno (oppure le omette)
L'installatore farà il lavoro
Il manutentore (sei sempre tu?) farà la manutenzione e le prove di rendimento
La cosa (non so se è così semplice) si risolve con un buon progettista...
che ne dici?
un saluto
Questo lavoro, dimmi se sbaglio, è oggetto di progettazione.
Direi che il progettista decide che fare e quindi è lui che progetta il collettore, la canna fumaria e quanto serve per evacuare i fumi della combustione
Lui nel progetto metterà che norme ha rispettato per il dimensionamento di tutto e con che materiali e che serrande ci vanno (oppure le omette)
L'installatore farà il lavoro
Il manutentore (sei sempre tu?) farà la manutenzione e le prove di rendimento
La cosa (non so se è così semplice) si risolve con un buon progettista...
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la cultura del dono e il gioco della reputazione costituiscono il modo ottimale a livello globale per cooperare verso la produzione (e la verifica!) di lavoro creativo di alta qualità - E. S. Raymond