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cadute dal balcone

Archivio Cantieri temporanei o mobili/Cave/Edilizia.
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circa un anno fa un ragazzo è precipitato da un balcone durante una festa. il balcone in questione aveva una chiusura laterale in mattoni forati per tutta l'altezza del piano, risalente al 1970 (anno di costruzione dell'edificio).
Il ragazzo purtroppo è morto e chiaramente sono seguiti controlli e ingiunzioni da parte del comune ai condomini di mettere in sicurezza il tutto e assicurarsi di ripristinare i parapetti e le chiusura laterali dello stabile in modo appropriato.
Il problema che mi pongo è se la protezione civile ha avuto da ridire per il metodo costruttivo a prescindere ( e quindi è necessario ripensare una soluzione maggiormente sicura) oppure il problema nasce dal deteriorarsi del materiale e da un conseguente cedimento?
chiaramente la cosa migliore sarebbe andare a cheidere all'ufficio competente ma volevo chiedere a voi se siete a conoscenza di casi simili e se sapete darmi qualche suggerimento su come comportarmi.
Grazie in anticipo
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effenne
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Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

Ciao, e benvenuta!
Per quanto mi riguarda per risponderti avrei bisogno di un chiarimento: come ha fatto a cadere? Nel senso, si è sporto ed è caduto, ha ceduto la "mattonata" da te descritta........
Grazie
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
fra

probabilmente qualcuno gli ha dato una spin ta accidentalmente e lui ha sfondato tutta la chiusura che va dall'estradosso di un piano all'intradosso dell'altro.
in relatà hanno detto che si è semplicemente appoggiato ma se le cose stessero così doveva essere proprio fatto di cartone.
per questa vicenda chiaramente c'è una causa in corso fra i genitori del ragazzo (studente erasmus) e il proprietario dell'appartamento.
a me è stato chiesto di fare il direttore dei lavori per la palazzina adiacente a quella in cui è avvenuto l'incidente, fatta nello stesso identico modo, e oggetto anch'essa dell'ingiunzione da parte del comune.
grazie
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effenne
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fra ha scritto:...Il problema che mi pongo è se la protezione civile ha avuto da ridire per il metodo costruttivo a prescindere ( e quindi è necessario ripensare una soluzione maggiormente sicura) oppure il problema nasce dal deteriorarsi del materiale e da un conseguente cedimento?...
Allora, a questo punto, ti rispondo che sicuramente si sono comportati in questo modo in quanto, per un motivo o per l'altro, ci si è trovati di fronte ad una situazione di pericolo o almeno di non sicurezza per le persone. Per quanto riguarda l'eventuale deterioramento del materiale è certamente possibile, visto l'anno di costruzione dell'edificio. Ceratmente saprai che è stato stimato che il cemento armato ha una vita media attorno ai 30/35 anni, dopodichè si sbriciola, ed il discorso a maggior ragione vale per il conglomerato cementizio che teneva assieme i mattoni. Per essere sicuri di questo, però, ci vorrebbe una analisi di tipo tecnico su campioni di materiale, che puoi benissimo farti fare da uno dei tanti laboratori specializzati presenti in Italia.
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hai perfettamente ragione, comunque andrò sicuramente a chiedere delucidazioni alla protezione civile per vedere se è il caso o no di provvedere a questi esami.
grazie tante
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effenne
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Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

Se non ti crea troppi problemi ti sarei grato se mi riferissi ogni eventuale novità.
Spero di esserti stato utile
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Geppus
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Iscritto il: 22 ott 2004 15:12

Quando dice "mattoni forati", fra presumo intenda quegli elementi decorativi in laterizio che fungono da frangisole, uniti da corsi di malta sia orizzontalmente che verticalmente. Se invece intendesse un tavolato di forati intonacati, tutto quanto sto per dire e' ovviamente superato.
I frangisole in laterizio, per esperienza personale, creano un primo problema a pavimento, perche' - essendo appoggiati alla soletta - impediscono spesso una corretta reimpermeabilizzazione dei balconi, con probabili ristagni e danni al corso piu' basso; inoltre sono soggetti al dilavamento delle acque piovane, che a lungo andare possono ridurre le dimensioni dei corsi di malta, che sono il vero elemento di unione del tutto.
Personalmente ritengo questo sistema troppo soggetto all'aggressione del tempo, e mi cautelerei con un parapetto metallico all'interno (soprattutto dopo una tragedia del genere). Oppure, essendo obbligato a realizzare un frangisole come quello ipotizzato, armerei con tondini metallici i corsi di malta orizzontali, vincolandoli bene alle murature laterali.
fra

grazie a entrambi, rileggendo il verbale poi ho notato che chiedono anche una relazione che garantisca la verifica  e la stabilità dell' eventuale intervento.
vi farò sapere le novità
Ospite

fabio ha scritto:Ceratmente saprai che è stato stimato che il cemento armato ha una vita media attorno ai 30/35 anni, dopodichè si sbriciola
Infatti l'autostrada del sole è crollata stanotte e periodi di ritorno centennali e bicentennali li calcoliamo per sport

Invito, gentilmente, l'Ospite a firmarsi o a mettere il proprio nick-name.
Se, inoltre, vuole argomentare le sue tesi lo pregherei, cortesemente, di farlo con serieta' e non in termini canzonatori.
Grazie e saluti.

Mod
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effenne
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Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

Scusa, "ospite", ma sinceramente non ho capito il senso della tua risposta...cosa intendevi dire? E' sbagliato quello che ho detto?
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