ciao Marco
grazie per i tuoi chiarimenti di "parte chiamata in causa".
Giacchè siamo a parlarne e se ne hai ancora di pazianza, ne approfitterei per chiederti se è corretto che un UPG della ASL convochi d'urgenza a e senza preavviso alcuno (chiamata telefonica alla mattina ore 10.15 per presentazione al pomeriggio ore 15.00 ) un lavoratore per chiedere una deposizione a riguardo di un infortunio occorso ben 10 mesi prima.
Il lavoratore opera in un'impresa edile.
Il caso ha voluto che quel giorno lavorava in un cantiere in montagna, senza copertura del cellulare, è rientrato solo alle 18.00 nella propria residenza e l'ispettore, non trovandolo in giro, e forse credendo per un qualsiasi motivo che questi non volesse essere reperito, ha trovato in elenco il suo numero di casa e lo ha chiamato alle 20.30 per convocarlo il giorno dopo.
Ma sarebbe potuto anche capitare che il lavoratore avesse una sacrosanta giornata di ferie, fosse in malattia, non avesse voglia di andare o stesse facendo un lavoro che non poteva lasciare no?
Si sarebbe potuto rifiutare senza una convocazione "ufficiale"? credo proprio di si.
Mi chiedo anzi ti chiedo: è una cosa normale? o l'ispettore si è accorto che aveva commesso una sua distrazione all'epoca dei fatti e ora, chiamato dal Magistrato per avere chiarimenti, ha cercato di "attappare"?
In ogni caso tutto è andato bene, sia chiaro, il lavoratore alla fine è stato regolarmente ascoltato, l'ispettore si è dimostrato molto disponibile e si sono mantenuti ottimi rapporti, volevo solo sapere un tuo parere in merito per eventuali futuri casi simili.
Un grazie anticipato.
