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Protezioni nello sport dell'equitazione

Archivio Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) attività varie/Mobbing/Discussioni Legislative/Tecniche di carattere generale.
Discussioni Legislative e Tecniche, non rientranti nelle categorie specifiche degli altri archivi, dove vengono affrontati gli aspetti di applicazione della legislazione e della normativa tecnica in materia di sicurezza e salute sul lavoro (assetti societari e relative conseguenze sulla sicurezza, documenti di valutazione dei rischi (DVR) di attivita' specifiche, mobbing, ecc...) (Riservato agli abbonati)
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Manuele

Egr. Sig.ri,
con la presente sono a chiedervi gentilmente se potete indicarmi quali sono le normative e/o i testi di legge che argomentano l'utilizzo di protezioni nello sport dell'equitazione (e quindi anche per il lavoro del fantino).
Resto in attesa di un vs. cortese riscontro.
Nell'attesa vi ringrazio anticipatamente e con l'occasione vi presento i miei più cordiali saluti.

Grazie
Mauele
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catanga
Messaggi: 1912
Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

Per un fantino, il copricapo che indossa deve essere marcato CE in modo da attestarne la conformità alle norme EN 1384 che regolano l'immissione sul mercato di questo dispositivo.
Così, su due piedi, non mi sovviene altro.
Non sono previste protezioni per la spina dorsale (tipo quelle dei motociclisti prof.).
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ilmugnaio
Messaggi: 321
Iscritto il: 15 ott 2004 18:42
Località: PISA

...l'utilizzo di protezioni nello sport dell'equitazione ....?

Chiariamo sport o lavoro all'allevamento?
Ovvero durante la gare o durante il lavoro di , pulizia stalle , ferratura,strigliatura, trasporto fieno , foraggi , acqua, corrente elettrica, lavoro al ring ....ecc...
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catanga
Messaggi: 1912
Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

Nel caso in cui si tratti di personale addetto alla gestione delle attività di supporto, il discorso, come diceva "Il Mugnaio", cambia completamente in quanto si rientra, in presenza di lavoratori subordinati o equiparabili, nella piena applicazione del D. Lgs. n° 626/1994.
In questo caso, si tratterà di valutare quali sono i rischi tipici di un'azienda che effettua con il proprio personale una serie di attività molto vicine a quelle delle aziende zootecniche ma con particolari rischi aggiuntivi derivanti dalle lavorazioni connesse alla gestione di animali che possono essere, in determinate situazioni (pulizia, ferratura, ecc.), piuttosto pericolosi per gli addetti.

Pertanto, facci sapere qualcosa in più.
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Lupomik
Messaggi: 214
Iscritto il: 10 dic 2004 16:34
Località: PARMA

attenzione ti rammento che ai sensi del D. Lgs 626/94 art.40 comma 2 lettera e) i materiali sportivi (intesi come quelli utilizzati in gare) non son considerati DPI e la differenza fra esserlo e non esserlo non è di poco conto giacchè non insorgono l'obbligo di formazione-addestramento, sostituzione e manutenzione, ecc.
La differenza fra  un genio e uno stupido  è che il genio ha dei limiti.
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