Seguo quotidianamente il forum, ma intervengo raramente in quanto di fronte a documenti come quello che ha preparato Serafino sulla marcatura CE, o su altri interventi di altri forumiani (Manfro, Catanga, Nofer, Ursomaior e scusate se non cito tutti) preferisco leggere e continuare a studiare, anche perchè purtroppo il tempo non basta mai.
Ma ora mi serve il vostro aiuto: in azienda è stata costruita un'attrezzatura elettromeccanica con un martinetto ad aria compressa che lavora a 6 bar;
la parte elettrica di controllo è a 48 V. ed utilizza componenti commerciali.
Le parti in movimento sono protette. E' una piccola attrezzatura da banco per innestare dei connettori.
Le domande sono le seguenti:
1) La PED è applicabile? ( supera i 0,5 atm ( non sono riuscito a capire il campo di applicazione nel caso specifico, da precedenti discussioni (vedi PED 6dic2005/24gen2006) o dall'interessante guida dell'ISPESL )
2) la marcatura CE secondo quale direttiva mi consigliate di farla?
Un saluto e a presto
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
un aiuto sulla marcatura CE
Sulla PED ho purtoppo dimenticato quasi tutto, ma senz'altro nel forum qualcuno interverrà.
Trattandosi di attrezzatura alimentata ad energia diversa da quella umana è fuori dubbio che la direttiva macchine 98/37/CE, dicasi DPR459/96 per l'Italia, calza a pennello.
http://www.sicurezzaonline.it/leggi/leg ... indice.htm
Trattandosi di attrezzatura alimentata ad energia diversa da quella umana è fuori dubbio che la direttiva macchine 98/37/CE, dicasi DPR459/96 per l'Italia, calza a pennello.
http://www.sicurezzaonline.it/leggi/leg ... indice.htm
Bhe le direttive, più che consigliabili, direi che sono inerenti (formalismo ma nel nostro settore i termini fanno spesso e purtroppo la differenza)
Macchine
EMC
LVD
PED
per le prime 3 poco da dire credo
per la terza si rientra in PED, o meglio, è necessario applicare le eventuali esclusioni o inclusioni espresse nella medesima.
una linea guida interpretava differenti combinazioni di componenti di impianti pneumatici (oleodinamici): se di fatto esiste un polmone od un serbatoio, rientrano (come sempre va verificata la cat di appartennza del suddetto polmone o serbatoio).
Rientrare non vuol dire necessariamente ricorrere ad ON, ma semplicemente verificare la catgoria (sono 4 + una "fittizia" ed agire di consegunza.
Macchine
EMC
LVD
PED
per le prime 3 poco da dire credo
per la terza si rientra in PED, o meglio, è necessario applicare le eventuali esclusioni o inclusioni espresse nella medesima.
una linea guida interpretava differenti combinazioni di componenti di impianti pneumatici (oleodinamici): se di fatto esiste un polmone od un serbatoio, rientrano (come sempre va verificata la cat di appartennza del suddetto polmone o serbatoio).
Rientrare non vuol dire necessariamente ricorrere ad ON, ma semplicemente verificare la catgoria (sono 4 + una "fittizia" ed agire di consegunza.
quoto serafino e poi dico
LVD (direttiva Bassa Tensione) sì se ci sono alimentazioni oltre 50 V in alternata (ci sarà magari un trasformatore 230V-48V, giusto?)
Direttiva EMC solo se ci sono apparecchi sensibili o disturbanti (chiedere a Serafino ;) )
per il resto la MD (direttiva macchine)...
PED vedi sopra
LVD (direttiva Bassa Tensione) sì se ci sono alimentazioni oltre 50 V in alternata (ci sarà magari un trasformatore 230V-48V, giusto?)
Direttiva EMC solo se ci sono apparecchi sensibili o disturbanti (chiedere a Serafino ;) )
per il resto la MD (direttiva macchine)...
PED vedi sopra
la cultura del dono e il gioco della reputazione costituiscono il modo ottimale a livello globale per cooperare verso la produzione (e la verifica!) di lavoro creativo di alta qualità - E. S. Raymond
Per la macchinetta di cui chiedevo help ho agito nel modo seguente:
1) ho trovato l'elenco delle Direttive ( in particolare su http://www.newapproach.org/Directives/Default.asp)
2) ho letto e studiato quelle che mi avete suggerito e ho ritenuto la Direttiva Macchine la più appropriata per il mio caso.
3) ho preparato una check-list che allego, in modo da spuntare i punti richiesti e coinvolgere le persone in modo più semplice ( tra l'altro è stato un ottimo modo per studiarla)
4) Mi resta da verificare la documentazione e preparare la dichiarazione.
Gradirei un commento di Serafino & Co.
Un saluto
1) ho trovato l'elenco delle Direttive ( in particolare su http://www.newapproach.org/Directives/Default.asp)
2) ho letto e studiato quelle che mi avete suggerito e ho ritenuto la Direttiva Macchine la più appropriata per il mio caso.
3) ho preparato una check-list che allego, in modo da spuntare i punti richiesti e coinvolgere le persone in modo più semplice ( tra l'altro è stato un ottimo modo per studiarla)
4) Mi resta da verificare la documentazione e preparare la dichiarazione.
Gradirei un commento di Serafino & Co.
Un saluto
- Allegati
-
- Check list di applicazione Direttiva macchine new approach.doc
- (224 KiB) Scaricato 43 volte
Ma infatti non l'ho scelta, ma ho verificato il campo di applicazione:
- la PED credo che non sia applicabile in quanto ho una semplice elettrovalvola
- la compatibilità elettromagnetica?: ho un circuitino per comandare i movimenti meccanici, ma leggendo bene la 98/37/EC si entra nel merito dei comandi, software, arresto, ect.
- stesso discorso per la 73/23/CEE.
Dimmi dove è sbagliato il mio ragionamento e vorrei un giudizio di merito sulla procedura che io ho adottato in azienda per avviare la l'approfondimento di una materia come la marcatura CE che fino ad ora non era mai stata affrontata, dal momento che,in un futuro immediato, dobbiamo entrare in produzione di particolari con la marcatura CE.
Un saluto
- la PED credo che non sia applicabile in quanto ho una semplice elettrovalvola
- la compatibilità elettromagnetica?: ho un circuitino per comandare i movimenti meccanici, ma leggendo bene la 98/37/EC si entra nel merito dei comandi, software, arresto, ect.
- stesso discorso per la 73/23/CEE.
Dimmi dove è sbagliato il mio ragionamento e vorrei un giudizio di merito sulla procedura che io ho adottato in azienda per avviare la l'approfondimento di una materia come la marcatura CE che fino ad ora non era mai stata affrontata, dal momento che,in un futuro immediato, dobbiamo entrare in produzione di particolari con la marcatura CE.
Un saluto
il campo d'applicazione
la 89/336 non si occupa di circuiti ma bensi del loro comportamento elettromagnetico
la 73/23 si occupa della sicurezza specifica per il materiale elettrico quindi anche i quadri BT. Potrebbe essere assolta dalla 60204 + 60439 ma anche no
La PED parla di parti in pressione : se hai anche solo una tubazione che lavori a + di o,r bar (e succede sempre nelle maccchine con una parte pneumatica a bordo) rientri nel campo d'applicazione. Poi all'interno della direttiva trovi le sclusioni che potrebbero fare al caso tuo
la 89/336 non si occupa di circuiti ma bensi del loro comportamento elettromagnetico
la 73/23 si occupa della sicurezza specifica per il materiale elettrico quindi anche i quadri BT. Potrebbe essere assolta dalla 60204 + 60439 ma anche no
La PED parla di parti in pressione : se hai anche solo una tubazione che lavori a + di o,r bar (e succede sempre nelle maccchine con una parte pneumatica a bordo) rientri nel campo d'applicazione. Poi all'interno della direttiva trovi le sclusioni che potrebbero fare al caso tuo
Ti ringrazio, e ribadisco che la "macchinetta" che vorrei marcare CE per me rientra nel campo di applicazione della 98/37/CEE. Aggiungo che ho escluso le altre in quanto le ho lette ed ho trovato i motivi per la non applicazione nel mio caso specifico.
A questo punto se gentilmente mi dai risposta a due quesiti:
1) è possibile applicare più direttive su un prodotto/macchinario da marcare CE?
2) un giudizio di merito sulla procedura che ho messo in piedi per affrontare il processo di marcatura CE qui da me in azienda.( l'allegato è riferito nel caso specifico alla 98/37, ma se del caso, l'intenzione è applicarlo per le altre direttive).
Grazie
A questo punto se gentilmente mi dai risposta a due quesiti:
1) è possibile applicare più direttive su un prodotto/macchinario da marcare CE?
2) un giudizio di merito sulla procedura che ho messo in piedi per affrontare il processo di marcatura CE qui da me in azienda.( l'allegato è riferito nel caso specifico alla 98/37, ma se del caso, l'intenzione è applicarlo per le altre direttive).
Grazie
scusa ma la risposta alla prima domanda è tutto il mio discorso da quando è cominciato il 3d :
si devono applicare tutte le direttive
Siccome non so che macchina sia la tua, ma visto che mi parli di software, scondo me stai incorrendo in un errore grossolano
si devono applicare tutte le direttive
Siccome non so che macchina sia la tua, ma visto che mi parli di software, scondo me stai incorrendo in un errore grossolano