Rifiuti ristorante

[Guffolo]

Ciao a tutti,
risollevo un quesito che aveva postato Manfro nel lontano 2004....
oppure posso dire che sollevo un quesito che scetenerà tar!!
Comunque sia, oggi ho avuto una breve discussione con una note associazione di categoria, la signorina diceva le latte vuote di pelati, fagioli, olio, etc sono rifiuti pericolosi e pertanto va fatto il registro carico - scarico e il mud.
Premesso che il succitato post faceva riferimento al Ronchi, io mi ricordavo che all'art 190 del 152/06 si escludono le attività commerciali.
Ora, indipendentemente dal numero di addetti io credo che non debbano tenere il registro di carico/scarico, li portano ad esempio a chi raccoglie il "ferro vecchio" e poi loro effettueranno le registrazioni del caso. Approffitto per buttare la una mia opinione, cercando di avere conforto dagli esperti: se un rifiuto è pericoloso, che senso ha fare le analisi per smaltirlo (questo è un discorso più generale però, chiedo scusa al mod se non ho aperto un nuovo post, forse dovevo).
Vi ringrazio in anticipo e vi saluto tutti,
Paolo

[Nofer]

oggi ho avuto una breve discussione con una note associazione di categoria, la signorina diceva le latte vuote di pelati, fagioli, olio, etc sono rifiuti pericolosi e pertanto va fatto il registro carico - scarico e il mud.

...e siccome ho avuto una giornata pesantuccia, e non ho assolutamente la forza di fare la signora, io esordisco con il dire che la signorina della nota associazione di categoria è bene che faccia un altro mestiere, per il quale sia più portata almeno come preparazione di base, magari anche cambiando associazione ovvero anche solo categoria.
a parte che al più sono rifiuti speciali, perchè non sono fatti in una civile abitazione, ma se la zotica di signorina vuole essere così gentile da dirci in base a quale dei parametri di pericolosità già sanciti dalla dir min amb del 9/4/02 pubblicata in GURI 10 maggio 2002, e ripresa a copiaincolla nell'allegato IV all'allegato alla parte quarta di quello sturcio di D.Lgs. 152/06 una "buatta" (N.d.T.= scatola metallica) vuota di "pummarole" (N.d.T.= pomodori pelati) può essere pericolosa, magari la proponiamo per il nobel alla fisica, magari anche alla chimica.
E se magari poi si scopre che la nota associazione di categoria ha un consulente che per modicissime cifre fa un mud qualunque...
Ricordo che un noto, grande politico -anche un pochetto indagato ma sempre uscito intonso- che un po' tutti ci stiamo ancora rimpiangendo foss'altro per la statura di statista, attualmente senatore a vita, tempo fa sostenne che "a pensar male magari si fa peccato, ma a volte ci si azzecca".
Guffolo, hai ragione tu e la signorina - ribadisco - è bene la smetta di dare informazioni prive di qualsivoglia fondamento. Il ristoratore può scegliere se affidare le confezioni metalliche vuote al servizio pubblico di raccolta differenziata (che ci auguriamo esista almeno lì), ovvero se conferirle ad apposito signore autorizzato alla raccolta e stoccaggio/cernita/riduzione volumetrica di rifiuti non pericolosi di natura metallica. In quest'ultimo caso, può richiedere al proprio comune/azienda di servizio una riduzione sulla tariffa di conferimento, in quanto non tutti i rifiuti vengono affidati a loro. Lo stesso dicasi per il vetro -a parte i c.d. vuoti a rendere- e se dà l'umido a qualche stazione di compostaggio pure per quello.
E, lo dico per la 3^ volta, di' alla signorina da parte mia che si documentasse e azionasse il cerebro, prima di parlare. Anzi, guarda, io, farei un bell'esposto al presidente della nota associazione di categoria, e per conoscenza alla GdF, ai NOE e magari anche alla Procura della Repubblica: giusto per non rinunciare alle piccole soddisfazioni della vita, intendo.  
Nofer

[Guffolo]

Nofer, per sudditanza psicologica non aggiungo altre a quello che hai esplicitato con tanta chiarezzo...non aggiungo apprezzamenti alla signorina intendo ovviamente, non in termini di contenuto!
Credo proprio, giusto per soddisfazione, che me lo farò metter giù per iscritto, tipo e-mail...vediamo se mi va bene.
Piuttosto volevo finire il discorso sulle analisi: se il rifiuto è pericolo (e non è questo il caso ovviamente), per che cac...io devo fare le analisi per poterlo conferire ad un servizio qualsiasi (es ditte che smaltiscono rifiuti). Se è già pericoloso, e pago già di più per questo, perchè una vernice contenente sostanze pericolose devo farla sottoporre ad analisi per concludere dicendo che è un rifiuto pericoloso?
Sta cosa delle analisi non riesco proprio a capirla debbo dirti.
Comuque grazie per la disponibilità, ti mando una grappa se dici per le giornate storte, aiuta a vedere le cose in modo diverso

[Stilo]

Uno tra i migliori infervori degli ultimi tempi. Brava Nofer! Però datti una misurata al PH che mi sembra alticcio!
Stilo

[Ronin]

ti mando una grappa

PH ... mi sembra alticcio!

qui si raggiungono finezze lessicali inaudite...

[effenne]

Mammamia! Rifiuti pericolosi due latte di pomodori!
Mi accodo ai miei illustrissimi predecessori per commenti su ciò e per le lodi fatte a Nofer.

[Nofer]

... x stilo: a parte che pH si scrive con la p piccola, e comunque, il mio non è alticcio ma al più bassiccio, nel senso che se ieri ero a livello di soluzione 1N di acido nitrico, oggi viaggio decisamente verso un pH di 0.2, che immagino sia propria di qualcosa come HCl 2N, grosso modo credo, atteso che mi sta fuori il sig. funz. preg. Per. Ind. Chim. e pertanto la mia enciclopedia ambulante di stechiometria non è temporaneamente fruibile (insisto, peccato perchè è anche assai caruccio).

x guffolo: sono d'accordissimo sulle virtù terapeutiche delle grappe, e pur tuttavia se continuo a bere grappa e a mangiare cioccolato per rifarmi delle giornatacce mi toccherà rifarmi tutto il guardaroba, e giustappunto non posso spostar soldi. Beh, io li sposterei anche, se appena mi passassero a volo davanti, ma questo pare stia diventando un male comune: e non per questo lo ritengo mezzo gaudio, anzi mi sembra buon motivo di incaz...ura collettiva.
Comunque, il fatto di fare la analisi a qualcosa che già sappiamo per principio che è un rifiuto pericoloso serve a un discreto numero di cosette, te le enumero:

1) in teoria, a definire quali sono le caratteristiche di pericolosità (lettere H) del rifiuto, onde assicurarsi che il trasportatore che se le porta in giro sia assegnatario dell'ADR necessario
2) sempre in teoria, identificando le caratteristiche di pericolosità si può evitare di trasportare/stoccare vicine tra loro sostanze pericolose incompatibili (per evitare magari un BOUMMM improvviso)
3) in pratica, siccome la quasi totalità dei laboratori che sostengono di fare classificazione dei rifiuti in realtà si limitano a dire che ci sta dentro, e magari nemmeno tutto, e in maniera del tutto arbitraria spesso pretendono anche di assegnare un codice CER -cosa che invece resta preciso compito del produttore-, il vero scopo sociale di tali analisi è la fattura che il lab emette, e per esser più precisi è il corrispettivo economico percepito dal lab.  
Nofer

P.S. stamattina, qua in lab non volavano nemmeno più le mosche, per gli urli che alcuni clienti mi hanno fatto fare. Ma vi sembra possibile che uno debba andare a lavorare per mettersi a fare la voce grossa con gli imbecilli??? ... comunque, ho scoperto di avere una vera vocazione da Sergente maggiore; ma anche da Capo di Stato Maggiore Furioso.  :smt022 ... e dire che, del mio, sarei una dolce, romantica, tenera ed indifesa nonnetta!

[Stilo]

... x stilo: a parte che pH si scrive con la p piccola, e comunque, il mio non è alticcio ma al più bassiccio, nel senso che se ieri ero a livello di soluzione 1N di acido nitrico, oggi viaggio decisamente verso un pH di 0.2, che immagino sia propria di qualcosa come HCl 2N, grosso modo credo, atteso che mi sta fuori il sig. funz. preg. Per. Ind. Chim. e pertanto la mia enciclopedia ambulante di stechiometria non è temporaneamente fruibile (insisto, peccato perchè è anche assai caruccio).

P.S. stamattina, qua in lab non volavano nemmeno più le mosche, per gli urli che alcuni clienti mi hanno fatto fare. Ma vi sembra possibile che uno debba andare a lavorare per mettersi a fare la voce grossa con gli imbecilli??? ... comunque, ho scoperto di avere una vera vocazione da Sergente maggiore; ma anche da Capo di Stato Maggiore Furioso.  :smt022 ... e dire che, del mio, sarei una dolce, romantica, tenera ed indifesa nonnetta!

Accetto la lezione di chimica, ma il mio 'alticcio' era proprio in relazione alla grappa gentilmente offertati dal buon guffolo. Scusa la licenza... (alle volte mi sembri un ingegnere)
Coerentemente, quindi, a quanto succitato (bleah!) direi che ti sento un po' caustica, per cui tieniti monitorata ugualmente. OK?
Sempre tuo
Stilo

[Giuliano]

Vedo che tra Nofer be Stilo la guerra continua. Mi fa piacere, vuol dire che siete vivi e attivi: non vi sivede molto spesso qui nel forum!
Ciao con affetto (specie per Nofer)
Giuliano

[mario]

segnalo a guffolo che i ristoranti a volte producono anche l'olio di frittura che pur non essendo rifiuto pericoloso va gestito in conformità al d.lgs 152/06 e quindi stoccato in modo corretto e smaltito almeno entro un anno dalla produzione tramite ditta autorizzata e quindi con formulario (a meno che il ristoratore non si iscrive al albo gestori rifiuti per i trasporti in conto proprio).
sono d'accordo con chi mi ha proceduto che non serve la tenuta dei registri e nemmeno il mud ma si tiene il formulario per 5 anni a prova del corretto smaltimento. è ovvio che l'olio non va gettato giu per i lavandino come ahimè capita troppo spesso...
ciao a tutti