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Esplosione a Trecate

Inviato: 12 mag 2007 22:45
da alessandra
La notte del 5 maggio un'esplosione in un'azienda farmaceutica di Trecate ha ucciso un operaio di 40 anni.
L'azienda è specializzata nella sintesi di fluorchinolonici e antivirali ad alta temperatura e dispone di impianti per le ciclizzazioni termiche in grado di raggiungere i 320 °C.
Le reazioni disponibili includono le alchilazioni, esterificazioni, condensazioni, acilazioni, formilazioni, riduzioni e ossidazioni.
Le fasi finali di comprendono la cristallizzazione, purificazione, essiccamento e micronizzazione dei principi attivi.
 
Qualcuno di voi ha qualche notizia tecnica di come sia potuta accadere una esplosione in una azienda farmaceutica con tale tipo di produzione?
Grazie per informazioni e cordiali saluti.

Alessandra

Inviato: 14 mag 2007 08:06
da Renato
Dai giornali si legge che:
L’esplosione è avvenuta durante la chiusura di una centrifuga utilizzata nel processo di lavorazione dell’acido colico (che non ho la più pallida idea di cosa sia...).

Inviato: 14 mag 2007 08:37
da Marzio
In un'azienda farmaceutica gli scenari di incidente possono essere molti. E' difficile dare un'interpretazione senza entrare nei dettagli (sconosciuti) dell'accadimento.

Hp di fantasia 1: se l'esplosione è avvenuta durante la chiusura di una centrifuga è possibile che localmente l'interno del contenimento, in prossimità del boccaporto, non fosse inertizzato. Sarebbe stata sufficiente una scarica elettrostatica "brush" per dar luogo all'ignizione della miscela.

Hp di fantasia 2: runaway reaction.

Ciao

Marzio