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Sicurezza e call center

In questa sezione sono archiviate discussioni di carattere generale che le aziende si trovano ad affrontare quotidianamente in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
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Marzio
Messaggi: 1323
Iscritto il: 14 ott 2004 16:38
Località: Pordenone

Buon giorno a tutti

ieri ho fatto un sopralluogo in un'azienda che possiede al proprio interno un call center nel quale i dipendenti mi pare siano disposti come i colombi in piccionaia. Esistono, a vostra conoscenza, linee guida o comunque riferimenti che trattano della sicurezza sul lavoro per questo manipolo di sventurati?

Ciao

Marzio
"Ogni soluzione genera nuovi problemi" (Corollario 7, Legge di Murphy)
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Onesto
Messaggi: 151
Iscritto il: 29 dic 2004 17:32

Ho trovato un po' di materiale usando il motore interno di questo portalone (che non finisce mai di stupirmi)

http://www.sicurezzaonline.it/homep/inf ... 041227.htm

http://www.sicurezzaonline.it/homep/inf ... 040430.htm

Interessante era stato anche questo intervento nel vecchio forum (per capire 'dal vero' la loro condizione)

http://www.network54.com/Forum/thread?f ... 1083794391

Se trovo altro te lo posto again.

Salutoni a tutti da

Onesto  :smt006
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Delma
Messaggi: 402
Iscritto il: 12 ott 2004 09:02
Località: Milano

ahahah
avevo rimosso le memorabili infervorate con l'amico Onesto sull'argomento call center...che ridere...

Per Marzio se il problema a cui ti riferisci è lo spazio limitato per gli operatori, purtroppo c'è poco da fare...anch'io in passato ho provato a difendere questi poveretti, ma con scarso appiglio normativo.
Saluti
Luca
Agisci da uomo di pensiero e pensa da uomo di azione. (Henry Bergson)
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Mauro
Messaggi: 875
Iscritto il: 22 ott 2004 15:51
Località: Milano

DPR 547/55 art. 15. Spazio destinato al lavoratore. -- Lo spazio destinato al
lavoratore nel posto di lavoro deve essere tale da consentire il normale movimento della persona in relazione al lavoro da compiere.

Buon lavoro
Mauro

ps
non mi risulta abrogato
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

e anche DPR 303/56:
Art. 6
(Altezza, cubatura e superficie)

1. I limiti minimi per altezza, cubatura e superficie dei locali chiusi destinati o da destinarsi al lavoro nelle aziende industriali che occupano più di cinque lavoratori, ed in ogni caso in quelle che eseguono le lavorazioni indicate nell'articolo 33, sono i seguenti:
a) altezza netta non inferiore a m 3;
b) cubatura non inferiore a mc 10 per lavoratore;
c) ogni lavoratore occupato in ciascun ambiente deve disporre di una superficie di almeno mq 2.
2. I valori relativi alla cubatura e alla superficie si intendono lordi cioè senza deduzione dei mobili, macchine ed impianti fissi.
3. L'altezza netta dei locali è misurata dal pavimento all'altezza media della copertura dei soffitti o delle volte.
4. Quando necessità tecniche aziendali lo richiedono, l'organo di vigilanza competente per territorio può consentire altezze minime inferiori a quelle sopra indicate e prescrivere che siano adottati adeguati mezzi di ventilazione dell'ambiente. L'osservanza dei limiti stabiliti dal presente articolo circa l'altezza, la cubatura e la superficie dei locali chiusi di lavoro è estesa anche alle aziende industriali che occupano meno di cinque lavoratori quando le lavorazioni che in esse si svolgono siano ritenute, a giudizio dell'organo di vigilanza, pregiudizievoli alla salute dei lavoratori occupati.
5. Per i locali destinati o da destinarsi a uffici, indipendentemente dal tipo di azienda, e per quelli delle aziende commerciali, i limiti di altezza sono quelli individuati dalla normativa urbanistica vigente.
----------
N.B.: Articolo modificato dall'art. 33, comma 5, D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 e, successivamente, così sostituito dall’art. 16, comma 4, D.Lgs. 19 marzo 1996, n. 242.
Anche questo è vigente. Per ora almeno.
Se consideri che 2 mq sono però lordi, che vanno bene per lavorare in piedi ma ad una scrivania... verifica se ci stai con la cubatura, almeno, che con 3m. di altezza ti darebbe un'area di ben 3,3 mq.
Per il resto, tu cerca di convincerli ( i lavoratori) che nel 2004 gli stipendi sono aumentati come mai dal 1997.
Poi, si potrebbe iniziare a fare verifiche millimetriche sulle distanze tra postazione e postazione, sugli spazi dei varchi di uscita dalla propria postazione, sull'illuminazione ed aereazione naturale (anche l'art.10 del 303 ancora vige) insomma, volendocisi attaccare, le rogne per il DdL gliele trovi sicuro. Fosse solo perchè gli fai cambiare tutte le lampade a luce fredda e gli fai pulire tutte, e dico proprio tutte, le bocchette dell'aria (combinato commi 3 e 4 art.9 dpr 303).
Nessuno come te sa se e come è il caso di parlarne con il DdL.
Se magari parti da lontano, ma lontano proprio, e gli spieghi com' è che negli USA ci sono persone di origine decisamente africana... e gli racconti che poi ci fu un signore che si chiamava Abramo, che di cognome faceva Lincoln, insomma, il seguito lo sai...
Nofer
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

We are blind to the worlds within us waiting to be born
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vise
Messaggi: 481
Iscritto il: 29 ott 2004 00:02
Località: Cento (FE)

In accordo a quanto scritto e citato dai forumiani che mi hanno preceduto, normalmente il regolamento di igiene dei comuni, recependo le normative citate (specialmente il DPR 303/56 citato da Nofer), stabiliscono le caratteristiche (mq per addetti ed aerazione) dei luoghi di lavoro quali uffici e similari.
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