Nel 2001 una emerita società di consulenza sulla sicurezza mi ha redatto DVR, documento di gestione emergenze, documento di valutazione rischio incendio, registro antincendio, registro formazione dipendenti ecc ecc....
La mia attività è Pizzeria con 4 soci e 5 dipendenti.....se non mi sono documentato male, per l'art. 4 comma 11 sono esonerato dagli adempimenti citati nell'art. 4 commi 2,3 ma sono tenuto all'autocertificazione quindi alla dimostrazione degli adempimenti relativi alla valutazione dei rischi: ciò vuol dire che non devo farmi redigere di nuovo tutta la documentazione ?(preventivo un tantino salato ma se sono obbligato non mi sottrarrò ai miei obblighi anche se sarò tra le poche pizzerie in Italia così in regola, almeno a sentire i miei colleghi).
Potreste cortesemente ed in soldoni, quindi operativamente, chiarirmi in cosa consiste l'autocertificazione, sono soggetto a qualche altra legge o non rientro tra le aziende soggette a particolari fattori di rischio?
Ero tenuto anche nel 2001 a redigere DVR o potevo semplicemente procedere all'autocertificazione?
Mi sono informato sul sito di SicurezzaOnLine, lo giuro ho letto il D.Lgs 626/94, sono volenteroso di mettermi in regola ma senza fare cose inutili e che mi costano un occhio della testa, voglio FARE il bravo commerciante e il buon datore di lavoro (ho fatto corsi di RSPP, antincedio, 626, primo soccorso).
Un grazie anticipato agli esperti del Forum che volessero aiutarmi, penso di avere seguito tutte le regole auree, di essermi informato per bene...
Saluti a tutti e buon lavoro.
Luca A.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
autocertificazione (art. 4 D.Lgs 626/94)
Come giustamente dici, l'art. 4 c. 11 esonera il ddl che occupa fino a 10 addetti dalla redazione del documento di valutazione (ma non dalla valutazione!).
Tale autocertificazione altro non è che un documento in cui il ddl dichiara di aver valutato i rischi lavoratividell'azienda e di avere programmato gli interventi migliorativi ecc. ecc. Il documento deve essere tenuto in azienda, allo stesso modo del DVR.
Di tale facoltà il ddl poteva avvalersi sin dalla prima entrata in vigore del 626 (gennaio 1997).
Saluti
Stilo
Tale autocertificazione altro non è che un documento in cui il ddl dichiara di aver valutato i rischi lavoratividell'azienda e di avere programmato gli interventi migliorativi ecc. ecc. Il documento deve essere tenuto in azienda, allo stesso modo del DVR.
Di tale facoltà il ddl poteva avvalersi sin dalla prima entrata in vigore del 626 (gennaio 1997).
Saluti
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
ciao Luca
quello che dici ti fa molto onore soprattutto perchè dimostri una spiccata sensibilità all'argomento.
Proprio perchè credo di parlare ad una persona davvero interessata alla questione e non solo preso dalla burocrazia, mi permetto di consigliarti di non "rifugiarti" dietro un'autocertificazione.
A parte che siete 9 addetti e fra un paio di assunzioni dovrai necessariamente elaborare il DVR, ritengo che l'autocertificazione è comunque una trascrizione semplificata di un processo di valutazione dei rischi vero e proprio.
Con un DVR ti sarà più facile dimostrare di avere di fatto eseguito la valutazione, ti sarà facile svolgere la formazione degli addetti e avere un quadro migliore della situazione.
Tenuto conto anche del tipo di attività da te svolta (che si può definire a rischio contenuto) credo inoltre che salvo grosse rivoluzioni anche gli aggiornamenti ti saranno davvero semplici.
Per completare la tua richiesta di informazioni, ti ricordo che sei comunque soggetto a tutto il D.Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni (formazione e informazione, impianti a norma e revisione impianto messa a terra, antincendio, pronto soccorso ecc....)
Buon lavoro e continua così
quello che dici ti fa molto onore soprattutto perchè dimostri una spiccata sensibilità all'argomento.
Proprio perchè credo di parlare ad una persona davvero interessata alla questione e non solo preso dalla burocrazia, mi permetto di consigliarti di non "rifugiarti" dietro un'autocertificazione.
A parte che siete 9 addetti e fra un paio di assunzioni dovrai necessariamente elaborare il DVR, ritengo che l'autocertificazione è comunque una trascrizione semplificata di un processo di valutazione dei rischi vero e proprio.
Con un DVR ti sarà più facile dimostrare di avere di fatto eseguito la valutazione, ti sarà facile svolgere la formazione degli addetti e avere un quadro migliore della situazione.
Tenuto conto anche del tipo di attività da te svolta (che si può definire a rischio contenuto) credo inoltre che salvo grosse rivoluzioni anche gli aggiornamenti ti saranno davvero semplici.
Per completare la tua richiesta di informazioni, ti ricordo che sei comunque soggetto a tutto il D.Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni (formazione e informazione, impianti a norma e revisione impianto messa a terra, antincendio, pronto soccorso ecc....)
Buon lavoro e continua così
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Ciò che dice Manfro è sacrosanto. Io ho semplicemente risposto alla tua domanda...
Aggiungo che non è necessario che il DVR sia redatto da un'organizzazione esterna. Puoi benissimo farlo tu, magari sulla falsariga di quello precedente. Tale documento sarà di supporto all'autocertificazione (che ti consiglio comunque di fare).
Per quanto riguarda gli altri adempimenti, rammento soltanto il sistema di autocontrollo HACCP.
Saluti
Stilo
Aggiungo che non è necessario che il DVR sia redatto da un'organizzazione esterna. Puoi benissimo farlo tu, magari sulla falsariga di quello precedente. Tale documento sarà di supporto all'autocertificazione (che ti consiglio comunque di fare).
Per quanto riguarda gli altri adempimenti, rammento soltanto il sistema di autocontrollo HACCP.
Saluti
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
Grazie per i consigli.
Per quanto riguarda HACCP sono seguito da un biologo che dovrebbe aver la situazione sotto controllo.
Grazie ancora e complimenti per il sito/forum a portata anche di ignoranti o non competenti.
Buon Lavoro a tutti.
Luca A.
Per quanto riguarda HACCP sono seguito da un biologo che dovrebbe aver la situazione sotto controllo.
Grazie ancora e complimenti per il sito/forum a portata anche di ignoranti o non competenti.
Buon Lavoro a tutti.
Luca A.
Se mi permetti un ulteriore consiglio, cerca di seguire il più possibile di persona il discorso HACCP: essendo un sistema che tende al miglioramento continuo, va limato e corretto giorno dopo giorno ed adattato al tuo modus operandi. Solo così smette di essere un'accozzaglia di pezzi di carta e diventa qualcosa di davvero efficace per il tuo lavoro!!!
Ciao e a presto!
Lin
Ciao e a presto!
Lin

Sono anch'io daccordo sul fatto che è sempre bene redigere un DVR; tuttavia credo che per alcuni adempimenti si sia obbligati a farlo come ad esempio per il D.Lgs 233 (ATEX) o per il DM 10/3/98 (rischio incendi) o per il D.Lgs. 277/91 (rumore).
Corregetemi se sbaglio.
Saluti a tutti
Corregetemi se sbaglio.
Saluti a tutti
- weareblind
- Messaggi: 3267
- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
Sottoscrivo i perfetti gusti musicali di Anfitrio (Defender è un pezzo stupendo, da brividi).
Avevamo discusso l'autocertificazione per il DVR incendio nel vecchio forum, e c'erano posizioni contrastanti.
Decreto Ministeriale del 10/03/1998
Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro
Art. 2. - Valutazione dei rischi di incendio
La valutazione dei rischi di incendio e le conseguenti misure di prevenzione e protezione, costituiscono parte specifica del documento di cui all'art. 4, comma 2, del decreto legislativo n. 626/1994.
DECRETO LEGISLATIVO 19 settembre 1994, n. 626
Art. 4
2. All'esito della valutazione di cui al comma 1, il datore di lavoro elabora un documento contenente:
a) una relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro, nella quale sono specificati i criteri adottati per la valutazione stessa;
b) l'individuazione delle misure di prevenzione e di protezione e dei dispositivi di protezione individuale, conseguente alla valutazione di cui alla lettera a);
c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.
Qui non c'è scritto che posso autocertificare. La autocertificazione è resa possibile dl comma 11 dello stesso articolo, che però non è quello richiamato dal DM 10/03/1998, quasi a voler dire: "datore di lavoro, questo DVR incendio lo devi proprio scrivere, non lo puoi autocertificare". A me non sono mai capitate contestazioni, ma è anche vero che non ho clienti che hanno autocertificato, ho sempre sviluppato la 626, quindi non ho riscontro.
weareblind
"Carry on"
Avevamo discusso l'autocertificazione per il DVR incendio nel vecchio forum, e c'erano posizioni contrastanti.
Decreto Ministeriale del 10/03/1998
Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro
Art. 2. - Valutazione dei rischi di incendio
La valutazione dei rischi di incendio e le conseguenti misure di prevenzione e protezione, costituiscono parte specifica del documento di cui all'art. 4, comma 2, del decreto legislativo n. 626/1994.
DECRETO LEGISLATIVO 19 settembre 1994, n. 626
Art. 4
2. All'esito della valutazione di cui al comma 1, il datore di lavoro elabora un documento contenente:
a) una relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro, nella quale sono specificati i criteri adottati per la valutazione stessa;
b) l'individuazione delle misure di prevenzione e di protezione e dei dispositivi di protezione individuale, conseguente alla valutazione di cui alla lettera a);
c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.
Qui non c'è scritto che posso autocertificare. La autocertificazione è resa possibile dl comma 11 dello stesso articolo, che però non è quello richiamato dal DM 10/03/1998, quasi a voler dire: "datore di lavoro, questo DVR incendio lo devi proprio scrivere, non lo puoi autocertificare". A me non sono mai capitate contestazioni, ma è anche vero che non ho clienti che hanno autocertificato, ho sempre sviluppato la 626, quindi non ho riscontro.
weareblind
"Carry on"
We are blind to the worlds within us waiting to be born
vero, la valutazione (le, valutazioni) ex 277 devono sempre avere la forma documentale. E se non mi sto sbagliando anche quelle per rischio chimico. Anche se moderato, occorre una documentazione ove questo sia chiaramente esplicitato.
Cacch... ma io l'ho fatta, per me???
Nofer
Cacch... ma io l'ho fatta, per me???

Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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