Immagino che ormai tutti sappiate che stavolta Napoli, e non solo Napoli, sono invase da moltissime decine di migliaia di sacchetti dell'immondizia urbana, quella che noi chiamiamo "munnezza".
Non è la prima volta, anzi, visto che la nostra regione al merito è commissariata dal 1994. La novità è che ormai neppure io spero più che sia l'ultima.
nel decreto milleproroghe, che il Mod ha più che tempestivamente come sempre messo on line, all'art. 33 c'è anche l'ennesima proroga all nostra emergenza rifiuti; 'sta cosa, io nella mia pelle la vivo come se dovessi rimanere per legge nella munnezza, con proroghe successive ed infinite. Il che sarebbe già brutto, in sè, ma credetemi se vi dico che forse io la vivo addirittura peggio della stragrande maggioranza dei miei concittadini: perchè io conosco le norme europee e nazionali, e mi si rivolta lo stomaco.
allora, tanto per capirci, adesso vi faccio copiaincolla di una delle variazioni ultime sul tema.
Prima, nel 2006, c'è stato un DL poi convertito in Legge 6/12/2006, n. 290, che diceva :
1-ter. Il Commissario delegato, d'intesa con la regione Campania e con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentite le province ed i comuni interessati dall'emergenza, aggiorna il Piano regionale di gestione dei rifiuti, integrandolo con le misure e gli interventi previsti dalle norme del presente decreto. Per le attività di cui al presente comma il Commissario delegato si avvale delle strutture operative nazionali del Servizio nazionale della protezione civile nonche' del concorso delle amministrazioni e degli enti pubblici».
e quindi, visto che il commissario dell'epoca (manco mi ricordo più chi era, ne cambiamo uno ogni 6 mesi, ormai) se ne era sbattuto le OO alla grande, a maggio 2007 -invece di prenderlo per le orecchie chiunque fosse e annegarlo negli sputi- hanno deciso di cambiare la dicitura con la seguente:
[u]D.L. 61/07[/u] ha scritto:Art. 9.
Piano per il ciclo integrato dei rifiuti
1. All'articolo 3 del decreto-legge 9 ottobre 2006, n. 263, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 dicembre 2006, n. 290, il comma 1-ter e' sostituito dal seguente: «1-ter. In sostituzione del Piano regionale di gestione dei rifiuti, il Commissario delegato adotta, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente comma, sentita la Consulta regionale per la gestione dei rifiuti nella regione Campania, nonche' il Commissario per la bonifica, il Piano per la realizzazione di un ciclo industrialeintegrato dei rifiuti per la regione Campania. Il Piano prevede, in armonia con la legislazione comunitaria, le priorita' delle azioni di prevenzione nella produzione, riutilizzo, riciclaggio del materiale, recupero di energia e smaltimento e contiene l'indicazione del numeroe della rispettiva capacita' produttiva degli impianti che dovranno operare per ciascuna provincia, ovvero per ciascuno degli ambiti territoriali interprovinciali che potranno essere individuati d'intesa fra le province interessate.».
Orbene, i benedetti 90 giorni scadevano il 10 di agosto, ma siccome quelli si conoscono bene, a luglio, il 7 per la precisione, la legge di conversione riscrive il commariello così:
[u]Legge di conversione 5/7/2007, n. 87[/u] ha scritto:Art. 9.
Piano per il ciclo integrato dei rifiuti
1. All'art. 3 del decreto-legge 9 ottobre 2006, n. 263, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 dicembre 2006, n. 290, il comma 1-ter e' sostituito dal seguente: (("1-ter. Il Commissario delegato adotta, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente comma, d'intesa con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentiti la Consulta regionale per la gestione dei rifiuti nella regione Campania e il Commissario per la bonifica, il Piano per la realizzazione di un ciclo integrato dei rifiuti per la regione Campania. Il Piano prevede, in armonia con la legislazione comunitaria, le priorita' delle azioni di prevenzione nella produzione, riutilizzo, riciclaggio del materiale, recupero di energia e smaltimento e contiene l'indicazione del numero e della rispettiva capacita' produttiva degli impianti. Per la redazione del Piano di cui al presente comma il Commissario delegato si avvale delle strutture operative nazionali del Servizio nazionale della protezione civile nonche' del concorso delle amministrazioni e degli enti pubblici. Il Piano, oltre al conseguimento degli obiettivi di raccolta differenziata, assicura anche la piena tracciabilita' del ciclo dei rifiuti, l'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, metodi di trattamento biologico ed un elevato livello di tutela ambientale e sanitaria. Il Commissario delegato, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, assicura, nel limite massimo delle risorse disponibili per la gestione commissariale, l'individuazione di siti idonei per la realizzazione di impianti di compostaggio e la prevista messa a norma di almeno uno degli impianti esistenti di produzione di combustibile da rifiuti ai fini della produzione di combustibile da rifiuti di qualita' e di frazione organica stabilizzata di qualita".))
Perfetto: i 90 giorni sono scaduti il 7 ottobre scorso.
E io continuo a sentir parlare di discariche, discariche, discariche... Scusate, ma in tutto il resto dell'Italia le discariche per i rifiuti solidi urbani ed assimilabili non dovevano essere state praticamente eliminate dal Decreto Ronchi ben dieci anni prima del 2007 ??? ed è vero, o me lo sono sognato io, che la vigente normativa in materia di discariche, a livello europeo, è stata adottata con il D.Lgs. 36/03 e relativo decreto applicativo del 13 marzo 2003, dove di discariche per RSU non si parla assolutamente per niente, ci sono solo le discariche per inerti, per rifiuti non pericolosi e quelle per i pericolosi???
E che accidenti hanno fatto, tutti questi Commissari del piffero, e dico proprio tutti, fino ad adesso? E il Consiglio Rgionale? e il Ministero dell'ambiente? Noi in campania NON ABBIAMO NEMMENO UNA LARVA DI PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI. E vi assicuro che giacciono, in consiglio, almeno 9-10 bozze al merito, ognuna fatta da un partito, sia della maggioranza che dell'opposizione, ma li presentano giusto per dire ai giornalisti "guardate, noi lo abbiamo presentato!": ma se siete cacchi di farli sedere a discuterne, uno qualunque o uno alla volta... Niente, chi se ne frega, se la piangesse il Commissario.
santissima polenta, avessi sentito solo una volta, solo per sbaglio, solo per errore anche, sentito dire "OK, figlioli, abbiamo fatto una convenzione con tizio e una con caio per la raccolta degli ingombranti", che se li dovrebbe prendere l'ASIA ma ti trovano da ridire che glieli devi mettere giù al palazzo come e quando dicono loro, e poi nemmeno se li passano a prendere e c'è gente che magari si prende la giornata di ferie e aspetta in casa che quelli bussino, invano.
O anche "abbiamo fatto una convenzione con sempronio che si passi a svuotare 2 volte a settimana le campane del vetro e quelle gialle per plastica e metallo (da noi, una campana per tutte e due le cose) e i cassonetti della carta". Niente. Discariche, discariche e discariche. Dove capita, dove fa comodo, dove c'è interesse, direi. Io continuo imperterrita, da oltre 8 anni, a fare la raccolta differenziata. sentendomi peraltro assolutamente idiota, ma se non la faccio mi sento male. Pensate che, avendo il mio minuscolo giardino, da che è uscito il 152/06 che afferma debba incentivarsi l'autosmaltimento, io mi sento tutta contenta che il mio umido me lo composto da sola in giardino (anche perchè vivo sola, non è chissà quanto) insieme all'erba tagliata. E quell'altra idiotina delle noferpargola junior si è comperata una compostiera da casa, che ha un terrazzo con i vasi delle piante e ci si fa terriccio concimato.
Magari qualcuno ricorderà il mio intervento qui nel forum quando ci furono le lotte di popolo (giustissime fra l'altro, come la magistratura ha anche appurato) contro il presunto termovalorizzatore di acerra, che tutto era tranne che qullo che dicevano, tanto che poi, dopo le mazzate in mezzo alla strada tra cittadini, sindaco e polizia, hanno cambiato completamente il progetto: ma non quelle imbroglionerie dei finti impianti di produzione CDR dove finisce l'indifferenziato, e quindi CDR non è. E ricorderete che già allora mi lamentavo che non ci fosse un efficace raccolta differenziata. Credetemi, i napoletani, la fanno, non sono nè l'unica nè la sola. E però quando i cittadini vedono che le campane vengono svuotate in camion dove c'è di tutto, compresi di rifiuti di spazzamento delle strade, e scoprono che tutto finisce in discarica, magari un po' ci si sente presi per i fondelli, non vi pare?
ci sentiamo dire che siamo sporchi.
ci sentiamo dire che siamo incivili.
adesso, il Governo centrale dice che interverrà.
ADESSOOOO ??? ...che il Grande Biologo li strafulmini !!! ma il ministro dell'ambiente, che per inciso a Napoli ci campa, non l'ha letto nemmeno che si doveva concertare con il Commissario per fare quello stramaledettissmo piano entro il 7 ottobre??? E che cacchiarola, ma se non ti telefona lui, chiamalo tu, porca puzzola, e sei il Ministro e per questo ti paghiamo, mica per fare lo splendido alle trasmissioni televisive a riempirti la bocca di buoni propositi che però ne parli solo e niente fai!!!
ma c'è una cosa, in tutto questo, peraltro privatissima, che non perdonerò, mai: a nessuno.
Ieri mattina, la noferpargola senior che sta a lisbona a farsi 6 mesi con un Erasmus per la sua specializzazione (e voi non sapete come campano bene a lisbona, anche se il portogallo sulla carta sta dopo di noi in europa...) ad una mia mail con cui le spedivo il link dell'articolo di saviano, aggiornandola sullo sconcio della riapertura della discarica di Pianura, mi ha scritto questo:
noferpargola sr. ha scritto:non parliamo di figure di m..., inizio a pensare di dichiararmi romana quando incontro gente, che in 2 mesi e piu' la prima volta che ho visto una notizia dall'italia al TG della sera portoghese e' stata ieri: corso umberto, manichini di an (condivisibilissimi, per altro), cumuli di munnezza, roghi e blocchi stradali... insomma che scuorno, meno male che sono gia' emigrata.
Lo scuorno, è la vergogna, la mortificazione.
Io, non intendo permettere a nessuno di far sentire mortificata e vergognosa mia figlia per colpe che non sono certo sue. E se mia figlia si definisce "già emigrata", il che mi fa pensare che stia meditando di NON tornare a casa, ebbene questo non lo perdonerò MAI.
Non ci sono solo io, a capirne di normative e di modalità di smaltimento rifiuti, qua in Campania. Ma che io sappia, hanno affidato consulenze di tantissimi euro a chiunque, architetti, economisti, legali... Giusto, perchè uno se ha un infarto va dall'ortopedico e se si scassa un piede va dal ginecologo...
Temo abbia intuito giusto Saviano: "ma forse, questo succede in un altro paese...".
scusate lo sfogo, ma in questo forum noi parliamo di sicurezza e tutela della salute sul lavoro, e io mi sento costretta a vivere dove non c'è nemmeno tutela della salute e della sicurezza per vivere: voi avete idea di quanti topoloni di ragguardevoli dimensioni sono entusiasti del ben di dio che sta sulle strade? E mettiamoci anche i piccioni che squartano le buste, dei cani, non parliamo dei gabbiani poi. Mi viene da pensare che se qualcuno ha deciso di fare un megaregalo ai topi, e si vede che se li sente di famiglia, magari per parte di madre.