Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
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TU - RLS

Questo Forum, aperto in occasione dell'uscita del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ospitera' qualsiasi tipo di discussione che non sia relativa a cantieri e ad argomenti di carattere prettamente tecnico (che dovranno essere riportate negli altri due forum).

Benvenuti nella nostra nuova community e buone discussioni a tutti!
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sba
Messaggi: 249
Iscritto il: 16 mag 2008 16:26
Località: Macerata

Scusatemi sono nuovo e appena inscritto, fatemi capire per favore sto impazzendo, ma l' RLS è obbligatorio in tutte le attività praticamente? grazie.

Saluto sba e, al contempo, gli faccio, gentilmente, presente che per scrivere nel nostro Forum si devono osservare in MODO RIGOROSO le regole auree.
Una cosa fondamentale e' osservare, ad esempio, la regole auree n. 1 e 2.
Essendo nuovo presumo non ne fosse a conoscenza.

Approfitto di questo post per fare un appello rivolto a tutti i nuovi partecipanti ai nostri lavori.
La lettura e lo studio approfondito del Testo Unico deve essere, per tutti, CONDIZIONE NECESSARIA (MA NON SUFFICIENTE) per fare qualsiasi domanda in questo Forum.
Ringrazio fin d'ora tutti coloro che collaboreranno in tal senso.
Cordiali saluti

Mod  :smt039
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manfro
Messaggi: 2142
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

Il RLS rimane come per "la vecchia 626" una "facoltà" dei lavoratori, il TU ha semplicemente evitato che, specie nelle aziende  più piccoline o scarsamente seguite, diciamo così, questa figura non venga nominata o peggio neanche presa in considerazione.

I lavoratori avranno la facoltà di nominare un RLS interno con le regole ex art. 47, oppure, laddove non sarà individuato l'RLS aziendale (e perchè no anche per mancanza di interesse dei lavoratori stessi come personalmente ho avuto modo di registrare svariate volte) ci si dovrà necessariamente appoggiare al RSLT (territoriale).

Vediamo poi come e se questi RLST verranno ad introdursi nel tessuto locale, dalle mie parti ancora non si muove nulla in tal senso o almeno, non che io sappia.

:smt006 manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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GianlucaFeduzi
Messaggi: 13
Iscritto il: 04 giu 2008 12:07
Località: Pesaro e Urbino

Mi unisco alle domande, visto che è da stamane che sto leggendo e cercando di chiarirmi le idee sul nuovo testo unico per vedere cosa è da fare in azienda.

Il RLS per aziende di medie dimensioni (110 adddetti) può fare riferimento al RLS territoriale?

Lo studio che ci segue spinge per il territoriale per evitare di dover effettuare la formazione obbligatoria all'interno. Leggendo la norma non ho ben capito se il RLST fa riferimento solamente alle piccole imprese. Qualcuno darmi info?

Grazie
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erreabi
Messaggi: 261
Iscritto il: 06 mag 2008 15:36

Art. 47. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
(...)
2. In tutte le aziende, o unità produttive, è eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
3. Nelle aziende o unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno oppure è individuato per più aziende nell'ambito territoriale o del comparto produttivo secondo quanto previsto dall'articolo 48.
4. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato dai lavoratori nell'ambito delle rappresentanze sindacali in azienda. In assenza di tali rappresentanze, il rappresentante è eletto dai lavoratori della azienda al loro interno.

A me pare abbastanza chiaro, se siete più di 15 niente RLST
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ursamaior
Messaggi: 4942
Iscritto il: 16 dic 2004 14:01
Località: L'isola che non c'è

Non è così.
Se i sindacati non optano per averlo interno, allora viene nominato un RLST

Trovo tuttavia estremamente scorretta la vostra procedura:
Lo studio che ci segue spinge per il territoriale per evitare di dover effettuare la formazione obbligatoria all'interno.
1) Lo studio che vi segue non ha nessun diritto di ingerirsi nella nomina del RLS o RLST che dir si voglia (fossi un lavoratore avrei alzato la voce)
2) La scelta del RLS o RLST non può essere fatto su mere questioni di risparmio dell'azienda riguardo ai corsi di formazione.

Mah!  :smt018
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
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GianlucaFeduzi
Messaggi: 13
Iscritto il: 04 giu 2008 12:07
Località: Pesaro e Urbino

ursamaior ha scritto:Non è così.
Se i sindacati non optano per averlo interno, allora viene nominato un RLST

Trovo tuttavia estremamente scorretta la vostra procedura:
Lo studio che ci segue spinge per il territoriale per evitare di dover effettuare la formazione obbligatoria all'interno.
1) Lo studio che vi segue non ha nessun diritto di ingerirsi nella nomina del RLS o RLST che dir si voglia (fossi un lavoratore avrei alzato la voce)
2) La scelta del RLS o RLST non può essere fatto su mere questioni di risparmio dell'azienda riguardo ai corsi di formazione.

Mah!  :smt018
Ma infatti lo studio non era per l RSTL ma per quello interno eletto dai lavoratori e far fare all'eletto tutti i corsi  previsti dalla normativo.
Lo studio di consulenza che ci segue aveva aspresso la soluzione "B" che a noi non piaceva per diverse cose.
Tanto più avevo anche il dubbio della legalità della stessa.
Tank's to info
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erx
Messaggi: 836
Iscritto il: 19 feb 2008 18:27
Località: Ascoli Piceno - Teramo

la scelta se eleggere un RLS era, è e resta dei lavoratori.
se nessuno se la sente di ricoprire tale incarico arriva l'RLST.

lo studio che ti segue ha preso un'altra grossa cantonata.
immaginiamo per un attimo che l'azienda possa dare indicazioni ai lavoratori in merito all'elezione del RLS.
è vero che se non viene eletto internamente, non bisogna fare il corso che, diciamo, ha un costo di circa 500,00 €. quindi l'azienda ha risparmiato.
peccato che le ditte che non hanno un RLS devono versare OGNI ANNO una quota pari a 2 ore di lavoro per ogni lavoratore.

2 conti veloci.
ipotesi: 110 lavoratori
           stipendio circa 10 €/ora a ciascuno

2 ore di lavoro: 20 €
2 ore x 110 persone:  2200,00 € da versare ogni anno all'INAIL

=> all'azienda conviene che venga eletto un RLS interno

ciao erx
Se ci scambiamo una moneta avremo entrambi una moneta. Se ci scambiamo un'idea avremo entrambi due idee.
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larsim
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Iscritto il: 14 mag 2008 10:08
Località: Casnà

si si il ragionamento quaglia. per questo motivo, in linea di principio, aziende con un limitato mnumero di dipendenti avranno "giovamento economico" nell'appoggiarsi agli oopp (e, se tutto funziona, anche beneficio in termini di sicurezza), in quanto il versamento è inferiore all'ammontare dei permessi (anche se.. per esperienza.. sti permessi nelle microrealtà son fuffa...) da riconoscere all'rls.
ad un convegno però l'avvocato relatore ci chiariva come, una volta attivato il servizio, l'inail manderà lettera a tutte aziende (...metre scrivo mi accorgo di quanto la cosa sia ardua..) per richiesta nominativo rlsa. e, una volta appurata l'assenza, si procederà "d'ufficio" all'attribuzione dell'rlst, a prescindere dal numero dei dipendenti.
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FrancescoA
Messaggi: 63
Iscritto il: 05 mag 2008 10:02
Località: Provincia di Rovigo

l'avvocato relatore ci chiariva come, una volta attivato il servizio, l'inail manderà lettera a tutte aziende (...metre scrivo mi accorgo di quanto la cosa sia ardua..) per richiesta nominativo rlsa. e, una volta appurata l'assenza, si procederà "d'ufficio" all'attribuzione dell'rlst, a prescindere dal numero dei dipendenti.

per me questa "interpretazione" ha puramente carattere economico, visto i soldini che ci girano o che ci gireranno attorno...anche perche' provate a pensare in che situazione si troverà il piccolo imprenditore con due dipendenti...per me, se mai gli arriverà la comunicazione dall'inail, cosa pensera'?Resto senza un lavoratore per diciamo 32/8=4 giorni (ipotesi rosea...) di corso o lascio che si arrangi l'inail??
Ovviamente la seconda scelta... :smt002 sempre che l'inail "spieghi" tale situazione...
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proserpino
Messaggi: 82
Iscritto il: 01 feb 2008 16:20

Non faccio l'avvocato ma consentitemi due riflessioni (e magari un avvocato vero potrà commentare):

1)
l'RLS interno ha un bel numero di attribuzioni (art. 50).
Se le sue funzioni sono svolte dal RLST, suppongo che tali attribuzioni saranno anche le sue, no?
E allora io DdL dovrei accettare obbligatoriamente un ficcanaso in più?
Un Ispettore che viene in azienda può accedere ai documenti e ai locali in virtù della sua funzione di Ufficiale di Polizia Giudiziaria (che non è poco!).
Non sentite puzza di incostituzionalità in questa imposizione?

2)
Perchè l'obbligo di aderire al fondo è inserito nell'art. 48 (RLST) e non nel 47 (RLS)?

E cosa succede se i Lavoratori non vogliono RLS e non esiste RLST?
Anche dalle mie parti (GE) non mi risulta che esistano RLST (tranne che per gli edili).

Proserpino
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