L'oggetto del contendere è un recipiente a pressione semplice CE87/404 da 725 litri con una PS di 10,8 bar, quindi con PSxV=7.830 .
Risulta quindi escluso dal controllo della messa in servizio perche PS<12 bar e PSxV<8000 (art. 6 par. 1 comma c) e dalla riqualificazione periodica perchè PS<12 bar e PSxV<12.000.
A questo punto la domanda. Cito testualmente l'art. 6 del D.M. 329
http://www.sicurezzaonline.it/leggi/leg ... 201329.htm :
"1. All'atto della messa in servizio l'utilizzatore delle attrezzature e degli
insiemi soggetti a controllo o a verifica invia all'ISPESL e all'Unità Sanitaria
Locale (USL) o all'Azienda Sanitaria Locale (ASL) competente, una
dichiarazione di messa in servizio,......"
La legge dice "soggetti a controllo o a verifica". In questo caso il recipiente NON è soggetto nè a controllo nè a verifica.
Cosa devo fare?
Invio lo stesso tutta la documentazione prescritta?
Faccio una comunicazione "semplificata"?
Non faccio assolutamente nulla?
Ovviamente nè l'ASL nè il dipartimento periferico ISPESL sono stati in grado di fornirmi la risposta definitiva.
Cosa ne pensate?
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
DM 329 - chiarimenti
Gentile amico,
premetto che non sono un esperto in materia, ma mi sono letto alla veloce, per la prima volta, il DM in questione e secondo me la risposta alla tua domanda c'è.
Fai molta attenzione:
Art. 6
Obblighi da osservare per la messa in servizio e l'utilizzazione, dichiarazione di messa in servizio
....
4. Per le attrezzature a pressione e insiemi esclusi dal controllo della messa in servizio, ai sensi dell'articolo 5, la dichiarazione di messa in servizio di cui al comma 1 consente di attivare l'attrezzatura o l'insieme a condizione che l'utilizzatore attesti che le predette attrezzature o insiemi siano stati debitamente installati, mantenuti in efficienza e utilizzati conformemente alla loro destinazione, non pregiudichino la salute e la sicurezza delle persone o degli animali domestici o la sicurezza dei beni.
Secondo me la dichiarazione di messa in servizio la devi fare, ma sei esonerato dal controllo di messa in servizio da parte degli organi competenti
Sarà cosi?
In attesa di risposte migliori devi accontentarti di me...
Ciao e a presto
premetto che non sono un esperto in materia, ma mi sono letto alla veloce, per la prima volta, il DM in questione e secondo me la risposta alla tua domanda c'è.
Fai molta attenzione:
Art. 6
Obblighi da osservare per la messa in servizio e l'utilizzazione, dichiarazione di messa in servizio
....
4. Per le attrezzature a pressione e insiemi esclusi dal controllo della messa in servizio, ai sensi dell'articolo 5, la dichiarazione di messa in servizio di cui al comma 1 consente di attivare l'attrezzatura o l'insieme a condizione che l'utilizzatore attesti che le predette attrezzature o insiemi siano stati debitamente installati, mantenuti in efficienza e utilizzati conformemente alla loro destinazione, non pregiudichino la salute e la sicurezza delle persone o degli animali domestici o la sicurezza dei beni.
Secondo me la dichiarazione di messa in servizio la devi fare, ma sei esonerato dal controllo di messa in servizio da parte degli organi competenti
Sarà cosi?
In attesa di risposte migliori devi accontentarti di me...
Ciao e a presto
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
Anzitutto grazie per la risposta.
Come vedi c'è una contraddizione (almeno così la interpreto io), perchè al comma 1 dice che la dichiarazione è obbligatoria per "attrezzature e degli
insiemi soggetti a controllo o a verifica", quindi non obbligatoria per le altre apparecchiature, e al comma 4 dice che la dichiarazione "Per le attrezzature a pressione e insiemi esclusi dal controllo della messa in servizio" che quindi non dovrebbero fare la denuncia, la denuncia stessa, che a questo punto non è obbligatoria, consente la messa in esercizio.
Ma l'utilizzatore è già esentato dal richiedere la verifica della messa in esercizio, nel nostro caso, come prescritto dall'articolo 5.
Insomma, come al solito un gran casotto.......
Per dovere di cronaca:
Tecnico ASL - "Lei faccia quello che prescrive l'art. 6 anche se devo dirle che stiamo aspettando le linee guida della regione (Lombardia), quindi conviene che ci si risenta a maggio"
Tecnico ISPESL - "Ma no, Lei faccia una semplice comunicazione su carta intestata della società, riportando i dati del recipiente, poi vedremo"
Responsabile di un organismo notificato PED: "In qualsiasi caso la denuncia di messa in esercizio è obbligatoria".
Evviva!
Come vedi c'è una contraddizione (almeno così la interpreto io), perchè al comma 1 dice che la dichiarazione è obbligatoria per "attrezzature e degli
insiemi soggetti a controllo o a verifica", quindi non obbligatoria per le altre apparecchiature, e al comma 4 dice che la dichiarazione "Per le attrezzature a pressione e insiemi esclusi dal controllo della messa in servizio" che quindi non dovrebbero fare la denuncia, la denuncia stessa, che a questo punto non è obbligatoria, consente la messa in esercizio.
Ma l'utilizzatore è già esentato dal richiedere la verifica della messa in esercizio, nel nostro caso, come prescritto dall'articolo 5.

Insomma, come al solito un gran casotto.......
Per dovere di cronaca:
Tecnico ASL - "Lei faccia quello che prescrive l'art. 6 anche se devo dirle che stiamo aspettando le linee guida della regione (Lombardia), quindi conviene che ci si risenta a maggio"
Tecnico ISPESL - "Ma no, Lei faccia una semplice comunicazione su carta intestata della società, riportando i dati del recipiente, poi vedremo"
Responsabile di un organismo notificato PED: "In qualsiasi caso la denuncia di messa in esercizio è obbligatoria".
Evviva!
Si, hai ragione tu, è un pò un caos.
Me la sono riletta con un pò più calma ed in effetti è contraddittoria. E questo viene anche confermato, se ce ne fosse bisogno, dalle risposte dei vari "addetti al lavoro". Però io fossi in te dormirei su due guanciali, e mi atterrei al capo 2, facendo la dichiarazione.
Ti spiego come la penso:
Ipotesi A: ti attieni al capo 1 e non fai la dichiarazione. Giusto, ma domani viene l'Ing Pinco Pallo e ti dice: "Vede? Il capo 2 dice bla bla bla". E prende i dovuti provvedimenti.
Ipotesi B: ti attieni al capo 2 e fai la dichiarazione. Domani viene l'Ing. Palla Pinco (tanto per variare un pò) e di tice: "Perchè ha fatto la dichiarazione? Non serviva mica, è in più" E finisce li.
Cosa ne pensi?
Tutto ciò mi sta appassionando...
Me la sono riletta con un pò più calma ed in effetti è contraddittoria. E questo viene anche confermato, se ce ne fosse bisogno, dalle risposte dei vari "addetti al lavoro". Però io fossi in te dormirei su due guanciali, e mi atterrei al capo 2, facendo la dichiarazione.
Ti spiego come la penso:
Ipotesi A: ti attieni al capo 1 e non fai la dichiarazione. Giusto, ma domani viene l'Ing Pinco Pallo e ti dice: "Vede? Il capo 2 dice bla bla bla". E prende i dovuti provvedimenti.
Ipotesi B: ti attieni al capo 2 e fai la dichiarazione. Domani viene l'Ing. Palla Pinco (tanto per variare un pò) e di tice: "Perchè ha fatto la dichiarazione? Non serviva mica, è in più" E finisce li.
Cosa ne pensi?
Tutto ciò mi sta appassionando...
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)