Per gli evacuatori di fumo, è obbligatoria la doppia alimentazione, quella termosensibile con fialetta e bomboletta di CO2, e quella con azionamento elettrico a distanza, comandata da opportuna centralina e con autonomia?
Oppure ne basta una delle due?
Grazie.
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Evacuatori di fumo
Tratto dalla Norma UNI 9494 dell'Aprile del 1989 - Evacuatori di fumo e calore - Caratteristiche dimensionamento e prove -
5.3 AZIONAMENTO DEGLI EFC
5.3.1 Salvo quanto previsto in 5.3.5, ogni EFC deve essere munito di un dispositivo di apertura individuale ed essere altresì azionabile da dispositivo di apertura a distanza manuale o automatico. Il dispositivo termico individuale deve funzionare alla temperatura di 68°C, salvo diverse indicazioni. ........................
5.3.2 I dispositivi di azionamento a distanza, comprese eventuali tubazioni, devono essere progettati in modo che sia garantito il funzionamento anche in caso di incendio; devono essere azionabili da posizioni sicure e che non presentino rischio d'incendio. Detti dispositivi devono essere cntrassegnati adeguatamente, opportunamente protetti ed in posizione visibile dalla quale sia posibile controllare il regolare funzionamento. L'energia di funzionamento deve essere autonoma.
5.3.3 I dispositivi di apertura a distanza devono essere realizzati in modo da aprire contemporaneamente soltanto gli EFC posti nel compartimento interessato da incendio. ....................
5.3.4 Nei locali protetti con impianti di estinzione automatici a pioggia o ad acqua frazionata, l'apertura degli EFC deve avvenire doo l'entrata in funzione di tali impianti................................
5.3.5 Gli EFC installati in locali dotati di impianto di protezione antincendio con mezzi di spegnimento a forma gassosa dovranno essere pilotati SOLO con dispositivi di sgancio manuale posti in luogo accessibile e ben identificabili.
5.3 AZIONAMENTO DEGLI EFC
5.3.1 Salvo quanto previsto in 5.3.5, ogni EFC deve essere munito di un dispositivo di apertura individuale ed essere altresì azionabile da dispositivo di apertura a distanza manuale o automatico. Il dispositivo termico individuale deve funzionare alla temperatura di 68°C, salvo diverse indicazioni. ........................
5.3.2 I dispositivi di azionamento a distanza, comprese eventuali tubazioni, devono essere progettati in modo che sia garantito il funzionamento anche in caso di incendio; devono essere azionabili da posizioni sicure e che non presentino rischio d'incendio. Detti dispositivi devono essere cntrassegnati adeguatamente, opportunamente protetti ed in posizione visibile dalla quale sia posibile controllare il regolare funzionamento. L'energia di funzionamento deve essere autonoma.
5.3.3 I dispositivi di apertura a distanza devono essere realizzati in modo da aprire contemporaneamente soltanto gli EFC posti nel compartimento interessato da incendio. ....................
5.3.4 Nei locali protetti con impianti di estinzione automatici a pioggia o ad acqua frazionata, l'apertura degli EFC deve avvenire doo l'entrata in funzione di tali impianti................................
5.3.5 Gli EFC installati in locali dotati di impianto di protezione antincendio con mezzi di spegnimento a forma gassosa dovranno essere pilotati SOLO con dispositivi di sgancio manuale posti in luogo accessibile e ben identificabili.