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verifica idoneità dell'impresa

In questo Forum verranno discusse tutte le problematiche introdotte dal titolo IV del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) inerenti i cantieri temporanei o mobili ma anche relative all'edilizia in genere ed alle attivita' estrattive.
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gia
Messaggi: 6
Iscritto il: 25 set 2008 15:24
Località: san donato milanese

Un saluto a tutti!
Vi sottopongo questo quesito.
Piccola ristrutturazione in un appartamento ( presentata DIA): rifacimento del bagno c'è l'idraulico, rifacimento dell'impianto elettrico c'è l'elettricista, rifacimento di tavolati, intonaci, posa pavimenti  e rivestimenti ecc. c'è l'impresa Pippo.
Verifica dell'idoneità dell'imprese: OK per idraulico ed elettricista ma l'Impresa Pippo dalla visura camerale ( un pò vecchia in verità... 2006) risulta che l'attività esercitata è: edile, stuccatore in  gesso.
Più precisamente la classificazione atecori 2002 ( che è superata dalla 2007 in vigore dal 1/1/2008) precisa che:
attività 45.51 Intonacatura e stuccatura.

Secondo Voi l'Impresa Pippo è idonea ( dal punto di vista formale ) ad eseguire lavori in muratura, posa di piastrelle ecc.? ( non vorrei essere caduto in paranoia....)

Grazie

Giasca
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larsim
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Iscritto il: 14 mag 2008 10:08
Località: Casnà

La visura camerale da che io sappia ha validità semestrale.
Se è del 2006, a prescindere da quello che c'è scritto, non vale.
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manfro
Messaggi: 2142
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

anche io la so come larsim, validità semestrale.
credo che l'eventule problema stia nel fatto che se ho un codice ISTAT di un tipo pago determinati contributi assicurativi all'INAIL dipendenti da questa "catalogazione".
In sostanza non posso fare ciò per cui non sono assicurato.
Io la so così.
:smt006 manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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givi
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Iscritto il: 18 giu 2008 23:47

Caro manfro,
dobbiamo separare le due cose.
Comincio da quello che per me è facile.  L'aspetto INAIL è preminentemente assicurativo, non dipende dai codici Ateco che hanno validità meramente merceologica e probabilmente la classificazione INAIL sarebbe corretta perchè trattasi sempre di "finiture edili".   In ogni caso sappiate che con il DURC viene chiesto di indicare il lavoro da fare e talvolta si scoprono pierini imbianchini che chiedono il DURC per fare lavori di scavo (sono dolori per il portafoglio :smt021).

Per l'aspetto iscrizione CCIIA tiriamo in ballo il committente con la valutazione dell'idoenità.  Nel caso in questione non conosco le varie "categorie" ateco ma sembrano abbastanza simili ..... stuccatua, piastrelle ........  E' evidente che se succede un caos e la ditta X è iscritta alla CCIIA per tutt'altro verrebbe sancito il trionfo dell'inidoneità e sarebbero c***i amari  per il sig. committente.
givi
"... se sbaglio mi corriggerete!"
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gia
Messaggi: 6
Iscritto il: 25 set 2008 15:24
Località: san donato milanese

Grazie a tutti per i Vostri pareri.
Io penso che tutto a inizio con l'iscrizione alla CCIAA, dove si dice fra le altre cose che attività intende svolgere l'impresa.
Nella visura camerale si leggono i codici che sono statistici ma anche precisano l'attività, infatti fra tutti i codici che hanno a che fare con l'edilizia in generale, c'è la voce " lavori di completamento degli edifici " che comprende delle sottovoci che sono stuccature, posa pavimenti e rivestimenti, posa serramenti ecc. mentre nel caso specifico dell'Impresa PIPPO si parla di intonacatura e stuccatura.
L'Impresario esce dalla CCIAA con la sua bella visura camerale e va registrarsi all'INAIL, INPS ecc. dove, immagino, vedranno che attività può svolgere l'Impresa.
Poichè l'INAIL è pur sempre una compagnia di assicurazione, più rischio maggior premio.
Per farla breve, si guarda giustamente ai DPI, ai ponteggi, cavi elettrici, ecc. ma poi ai fini dell'idoneità tecnico professionale dell'Impresa già il primo documento l( la visura camerale ) dovrebbe farci aprire gli occhi.
E' vero, ci sono molti più pierini imbianchini di quanti si possa immaginare....

Grazie ancora.

giasca
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Bosol70
Messaggi: 891
Iscritto il: 03 set 2008 18:44
Località: Belluno

Caro Gia,
Non ti formalizzare a riguardo delle attività presenti nella visura camerale; l'importante è che la ditta sia impiegata nel settore edile.
Per farti un esempio di che cosa sono le visure camerali ti invio uno stralcio di una visura (in data 14/08/2008) di una ditta di idraulici, che sono in un mio cantiere per la realizzazione dell'impianto di riscaldamento. Ci trovi di tutto, dalla bonifica ambientale, al commercio immobiliare, al commercio all'ingrosso e al minuto alimentare, alla gestione di alberghi. L'importante è che vi sia la voce impianti Termoidraulici e termosanitari.

Ciao
Non è importante il colore del gatto, ma il numero di topi che riesce a catturare. (Mao Tse-Tung)...
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gia
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Iscritto il: 25 set 2008 15:24
Località: san donato milanese

Grazie Bosol70,
per la visura camerale, l'impresa può fare di tutto, la difficoltà è verificare se è capace di fare tutto quello indicato ma la legge è questa.
Grande importante per la verifica dell'idoneità tecnico professionale viene data alle carte iniziando dalla visura camerale

Ho visto Imprese individuali che hanno come attività impianti idrico-sanitari, riscaldamento e gas che firmano le DIA che prevedono demolizioni e rifacimenti di tavolati, rifacimento pavimenti ecc.
Io sono nella situazione opposta: la voce indicata nella camerale è indicata " testalmente " l'attività in questo modo: edile, stuccatore in gesso. STOP.
Perchè specificare stuccatore in gesso? Non bastava edile e comprendeva tutto?

Se si legge la visura in senso riduttivo, per me l'impresa pippo stuccatore in gesso NON è idonea a svolgere un lavoro di ristrutturazione di un appartamento.

Grazie, ciao

giasca
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