Buongiorno a tutti
vorrei da voi un parere in merito a questo dubbio.
Nel caso di telelavoro, inteso come regolare contratto di lavoro in cui il lavoratore "mette a disposizione" una stanza del proprio domicilio, la questione ergonomica è semplicemente affrontabile, ma ho un quesito sul discorso elettrico.
I lavoratori dichiarano che l'impianto di casa è a norma (e ci mancherebbe altro se no non c'è agibilità), ma per quanto riguarda le verifiche di messa a terra?
Deve essere fatta? e se si, da chi?
Altra cosetta, un estintore e un pacchetto di primo soccorso devono essere messe a disposizione al lavoratore?
Grazie
manfro
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Telelavoro e sicurezza
Ciao Delale
questo che dici è vero.
Mi fa però pensare il fatto che il loro contratto di lavoro farà si che le postazioni di lavoro (inteso come postazione VDT compresa scrivania e sedia) saranno acquistate dai lavoratori (su specifiche del RSPP) con rimborso integrale dall'azienda.
Anche in questo caso la disponibilità giuridica non è del DL però in qualche modo, lo stesso DL va a sincerarsi della conformità del posto di lavoro dal punto di vista ergonomico.
Da qui il dubbio circa la parte elettrica.
questo che dici è vero.
Mi fa però pensare il fatto che il loro contratto di lavoro farà si che le postazioni di lavoro (inteso come postazione VDT compresa scrivania e sedia) saranno acquistate dai lavoratori (su specifiche del RSPP) con rimborso integrale dall'azienda.
Anche in questo caso la disponibilità giuridica non è del DL però in qualche modo, lo stesso DL va a sincerarsi della conformità del posto di lavoro dal punto di vista ergonomico.
Da qui il dubbio circa la parte elettrica.
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Ciao, posso chiederti da dove hai dedotto il discorso del rimborso integrale da parte dell'azienda delle componenti scrivania e sedia ??? Posso capire il fornire il PC ma il resto mi sembra molto difficile possa concretamente realizzarsi.manfro ha scritto: ↑07 nov 2022 19:01 Ciao Delale
questo che dici è vero.
Mi fa però pensare il fatto che il loro contratto di lavoro farà si che le postazioni di lavoro (inteso come postazione VDT compresa scrivania e sedia) saranno acquistate dai lavoratori (su specifiche del RSPP) con rimborso integrale dall'azienda.
Anche in questo caso la disponibilità giuridica non è del DL però in qualche modo, lo stesso DL va a sincerarsi della conformità del posto di lavoro dal punto di vista ergonomico.
Da qui il dubbio circa la parte elettrica.
è un accordo siglato fra le parti messo nero su bianco in un contratto interno di un'azienda di cui, per ovvie ragioni di privacy, non posso citare alcun riferimento.
manfro
manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Se trattasi di accordo interno ad una specifica azienda ok. Secondo me, razionalmente parlando, a parte il pc, tutto il resto è utopistico che venga fornito.
Anche perchè in una disamina lettera dell'Art 33 81/08 che cita "misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;" allora il DL dovrebbe contribuire anche alla signora delle pulizie o a contribuire alla spesa delle bollette?!?!?!?!