Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

PIANO DI EMERGENZA OBBLIGATORIO?

Applicazione codice, valutazioni e pratiche VVFF, Titolo XI, ecc...
Rispondi
Avatar utente
Umaga
Messaggi: 119
Iscritto il: 27 nov 2012 09:57

Buongiorno a tutti,
espongo il seguente caso:
Piccola attività aperta al pubblico (negozio + magazzino).
Considerando i seguenti aspetti:
- Attività NON soggetta a prevenzione incendi
- Sono presenti al massimo 5 lavoratori
- Attività aperta al pubblico con presenza ridotta di clienti /pubblico (sicuramente molto inferiore a 50 persone).

Quindi secondo il DM 02/09/2021 (art. 2 comma 4) non risulta obbligatorio redigere un piano di emergenza.
Per tale motivo si è ritenuto sufficiente predisporre delle semplice procedure per i lavoratori con i comportamenti da attuare in caso di emergenza.

Ora, dato che questa attività fa parte di un'azienda più grande che vuole certificarsi ISO 45001, il consulente che segue l'azienda per portarli in certificazione sostiene che comunque anche per questo piccola attività il piano di emergenza è obbligatorio secondo il punto 8.2 della norma ISO 45001.

Dato che non mi occupo di ISO 45001, secondo voi è corretto quanto afferma il consulente?

Oppure sono le solite "interpretazioni" ( o meglio invenzioni) prive di fondamenti normativi?

Grazie come sempre
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 3187
Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Hai ragione sul D.M. 2/9/2021.
Non usando la norma 45001 non escludo che la stessa obblighi al piano emergenza, ma mi pare strano.
We are blind to the worlds within us waiting to be born
Avatar utente
Umaga
Messaggi: 119
Iscritto il: 27 nov 2012 09:57

Grazie Weare!
Infatti, era proprio quello che volevo capire: possibile che la norma 45001 imponga obbligo di piano di emergenza anche per quelle piccole attività che secondo il D.M. 2/9/2021 non sarebbero soggette?

:smt120 :smt120 :smt120
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 3187
Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Secondo me confonde lui le "indicazioni minime" per l'emergenza con il piano vero e proprio.
We are blind to the worlds within us waiting to be born
Avatar utente
miril
Messaggi: 75
Iscritto il: 09 apr 2008 21:34
Località: Torino

La UNI EN ISO 45001:2018 prevede un punto specifico per la gestione delle emergenze, quindi devi verificare di applicare i requisiti di quel punto. Sul come, è l'organizzazione a deciderlo.

8.2 Preparazione e risposta alle emergenze
L’organizzazione deve stabilire, attuare e mantenere uno o più processi necessari per prepararsi e rispondere alle potenziali situazioni di emergenza, così come identificate nel punto 6.1.2,1, tra cui:
a) stabilire una risposta pianificata alle situazioni di emergenza, compreso l'intervento di primo soccorso;
b) fornire formazione per la risposta pianificata;
c) periodicamente sottoporre a prova ed effettuare esercitazioni per valutare la capacità di reazione secondo quanto pianificato;
d) valutare le prestazioni e, per quanto necessario, sottoporre a revisione le modalità di risposta pianificate, anche dopo le prove e in particolare dopo il verificarsi di situazioni di emergenza;
e) comunicare e fornire informazioni pertinenti a tutti i lavoratori sui loro obblighi e responsabilità;
f) comunicare informazioni pertinenti agli appaltatori, visitatori, servizi di risposta alle emergenze, autorità governative e, per quanto appropriato, alla comunità locale;
g) tener conto delle esigenze e delle capacità di tutte le parti interessate pertinenti e assicurare il loro coinvolgimento, per quanto appropriato, nello sviluppo della risposta pianificata.
L'organizzazione deve mantenere e conservare informazioni documentate sui processi e sui piani per rispondere alle potenziali situazioni di emergenza.
Miril The Imp
"Another job, well done" (cit. Bender)
Rispondi

Torna a “Prevenzione incendi, ATEX, ADR”