Gli ispettori non hanno mai sanzionato loro la mancanza del DVR, perché avevano il POS
No, perchè evidentemente ti hanno chiesto il POS e... basta!
Ma se avessero chiesto all'impresa di esibire pure il DVR, cosa che può succedere ripeto, specie in caso di infortuni (ma non significa che lo devi tenere per forza in cantiere perchè lì ci devi tenere il POS, ma da consegnare x esempio il giorno successivo presso i loro uffici) nel caso in cui la stessa impresa avesse risposto "io non ho il DVR ho solo il POS", l'ispettore avrebbe molto garbatamente applicato l'art.55 comma 1 lettera a) se non peggio il comma 2
ed è chiaro anche dall'art.96 comma 2 che recita:
L'accettazione da parte di ciascun datore di lavoro delle imprese del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 100, nonché la redazione del piano operativo di sicurezza costituiscono, limitatamente al singolo cantiere interessato, adempimento alle disposizioni di cui all'articolo 17 comma 1, lettera a), all’articolo 26, commi 1, lettera b), 2, 3, e 5, e all’articolo 29, comma 3.
oltre che dall'art.89 comma 1 lettera h:
piano operativo di sicurezza: il documento che il datore di lavoro dell'impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell'articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati nell'allegato XV;
Se non era limitatamente e in riferimento al singolo, evidentemente non l'avrebbero scritto.
E poi se è vero che il POS corrisponde al DVR della sede operativa temporanea denominata "cantiere", non può essere vero che gli n-POS redatti ne fanno il DVR della ditta, poichè semplicemente l'art.28, che vale per tutti, non è il POS, e ciò è molto chiaro anche dall'impianto sanzionatorio diverso che per il DVR parliamo di art.55 commi 1,2,4 mentre per il POS di art.159 comma 1 (è evidente che i contenuti del DVR sono diversi da quello del POS). E poi aggiungo perchè se io apro la ditta SFRANTUMMAEDIL SRL oggi, entro 90gg devo tirare fuori il famosissimo "relativo documento" dalla valutazione dei rischi che non è il POS.
Giosmile
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Documento di Valutazione dei Rischi nel caso di cantieri

Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Quoto GIOSMILE al 100%.
Come fa un'impresa a non aver una struttura minima ? Dico minima....non ha un videoterminalista ? Non ha una segretataria ? Non ha un dipendente ? Manco un disegnatore-progettista ? :smt017
Ed i "muratori", "elettriscisti" etc etc che cosa sono ? Come sono inquadrati? Siccome lavorano in cantiere non hanno bisogno di DVR ? Sono sempre e comunque lavoratori. => DVR !
Anche dal punto di vista pratico. Facciamo un esempio.
Per un progetto occorre disegnare un qualcosa. E' un VDT ? Si? No? E' stato valutato il rischio ? Dove lo inserisco? Nel POS?? Li non metto certo i rischi collegati ai VDT.
Il DVR (Art 28) è la somma di tutti i rischi dell'azienda edile: dalla segretaria che apre le buste col taglierino (ok, esagero) alle stampanti, ai cellulari (cassazione), alle vibrazioni,agli agenti fisici etc etc che possono / potrebbero subire i lavoratori.
Tant'è vero che sono in capitoli separati...DVR=> generale, POS=> specifica.
Il POS (art. 96) è la valutazione dei rischi in ogni singolo cantiere....
Sono cose diverse.....
Come fa un'impresa a non aver una struttura minima ? Dico minima....non ha un videoterminalista ? Non ha una segretataria ? Non ha un dipendente ? Manco un disegnatore-progettista ? :smt017
Ed i "muratori", "elettriscisti" etc etc che cosa sono ? Come sono inquadrati? Siccome lavorano in cantiere non hanno bisogno di DVR ? Sono sempre e comunque lavoratori. => DVR !
Anche dal punto di vista pratico. Facciamo un esempio.
Per un progetto occorre disegnare un qualcosa. E' un VDT ? Si? No? E' stato valutato il rischio ? Dove lo inserisco? Nel POS?? Li non metto certo i rischi collegati ai VDT.
Il DVR (Art 28) è la somma di tutti i rischi dell'azienda edile: dalla segretaria che apre le buste col taglierino (ok, esagero) alle stampanti, ai cellulari (cassazione), alle vibrazioni,agli agenti fisici etc etc che possono / potrebbero subire i lavoratori.
Tant'è vero che sono in capitoli separati...DVR=> generale, POS=> specifica.
Il POS (art. 96) è la valutazione dei rischi in ogni singolo cantiere....
Sono cose diverse.....
Vi state incartando con la carta, vi manca solo il nastro da pacchi ed il timbro postale per la data certa.
Il DDL deve eseguire la VDR (valutazione dei rischi intesa come processo) della sua attività.
A prescindere che abbia o non abbia una sede fissa o solo attiità in esterno.
Il processo di cui sopra si concretizza (perchè inizialmente è fatto a mente e parole) con la messa nero su bianco ossia l'ellaborazione di un DVR o di un'autocertificazione o, in futuro, con le procedure standardizzate.
Poi il DDL firma il documento e la prima parte del processo è conclusa.
Ergo ogni ditta con almeno un lavoratore esposto ai rischi individuati deve avere il DVR o suo surrogato... che non è il POS, non ancora.
Le imprese che svolgono lavori in realtà sempre diverse (cantieri o presso committenti) dovranno riprendere il processo di VDR di quella specifica attività.
Questa fase si conclude con la messa nero su bianco del processo di cui sopra elaborando un POS per le attività svolte in ambito Titolo IV o un DVR, Piano dei Lavori, chiamatelocomevolete, per le attività svolte in regime di DUVRI.
Senza il POS il DDL della ditta non può dimostrare a quel rompibae del CSE che ha attivato il processo di VDR e quindi il rompibae di cui sopra è autorizzato agire di conseguenza; e se non lo dovesse fare, ci sarà un tizio tutto chiacchiere e distintivo che romperà le bae a lui.
In regime di DUVRI è la stessa cosa solo che non c'è il CSE ma ci sarà un'altra figura con lo stesso dovere di rompere e bae per evitare di subire lo stesso trattamento dal tizio tutto chiacchiere e distintivo.
In sunto: io DDL deve fare la VDR e mettere nero su bianco.
Ciaaa
Bond

Il DDL deve eseguire la VDR (valutazione dei rischi intesa come processo) della sua attività.
A prescindere che abbia o non abbia una sede fissa o solo attiità in esterno.
Il processo di cui sopra si concretizza (perchè inizialmente è fatto a mente e parole) con la messa nero su bianco ossia l'ellaborazione di un DVR o di un'autocertificazione o, in futuro, con le procedure standardizzate.
Poi il DDL firma il documento e la prima parte del processo è conclusa.
Ergo ogni ditta con almeno un lavoratore esposto ai rischi individuati deve avere il DVR o suo surrogato... che non è il POS, non ancora.
Le imprese che svolgono lavori in realtà sempre diverse (cantieri o presso committenti) dovranno riprendere il processo di VDR di quella specifica attività.
Questa fase si conclude con la messa nero su bianco del processo di cui sopra elaborando un POS per le attività svolte in ambito Titolo IV o un DVR, Piano dei Lavori, chiamatelocomevolete, per le attività svolte in regime di DUVRI.
Senza il POS il DDL della ditta non può dimostrare a quel rompibae del CSE che ha attivato il processo di VDR e quindi il rompibae di cui sopra è autorizzato agire di conseguenza; e se non lo dovesse fare, ci sarà un tizio tutto chiacchiere e distintivo che romperà le bae a lui.
In regime di DUVRI è la stessa cosa solo che non c'è il CSE ma ci sarà un'altra figura con lo stesso dovere di rompere e bae per evitare di subire lo stesso trattamento dal tizio tutto chiacchiere e distintivo.
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Ciaaa
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Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
Indice affidabilità: ° (è un asteroide, non una stella)
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