Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

Off Topic 3, il ritorno

In questa sezione sono archiviate discussioni di carattere generale che le aziende si trovano ad affrontare quotidianamente in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
xxsun.

xxsun ha scritto:
Gianni ha scritto:Grazie a Nofer e a gli amici del forum, la vostra conferma mi sarà molto utile.

Buon pomeriggio a tutti!!

Gianni

gianni.borso@famispa.it
azzzz, piccolo il mondo.... se ho sposato mio marito, è merito e colpa del tuo titolare!

Ok MOD :smt018 ..chiusa la parentesi
ilmugnaio.

:-)  
simpaticissima !!!
Bhe i casi della vita prevedono anche il divorzio !!![/quote]
Gianni

Scusa xxsun chi sei? :smt017
Scusi mod ma sono curioso  :smt010
ilmugnaio.

la curiosità è femmina ....
Ma c'è anche il detto che la curiosità è fonte di "sapienza"
Diventerai un novello Socrate!
:smt023
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Complimenti vivissimi a Marzio che ieri ha tenuto un ottimo seminario sulle Atex in quel di Vicenza, incanando tutti con la sua bravura Immagine
E mi ha pure firmato la copia del suo libro!!
weareblind
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Iscritto il: 04 ott 2004 11:29
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Ero presente anch'io e mi unisco ai complimenti per il convegno tenuto da Marzio.
Chiarissima e tecnicamente circostanziata tutta la sua esposizione.

Complimenti ancora

Mod  :smt039

PS: un saluto anche a weare (che mi auguro abbia fatto buon viaggio di ritorno in quel di Como) e un arrivederci a entrambi a BO in settembre per la grande kermesse di Sicurezzaonline.it.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Avevamo creato un thread nel vecchio forum relativo alle bestialità legislative.
Stamane sono andato al c.do VV.F. di Como per un rinnovo C.P.I.
Il cliente mi ha dato, come sempre, il suo codice fiscale.
Vado per trascriverlo nel campo relativo, e nel modello di rinnovo C.P.I. vedo che non ci sto. Sorge la perplessità: avrò un modello tarocco (solo che l'ho scaricato dal sito dei VV.F.).
Invece no, anche al c.do, meravigliati, si accorgono che il modello ufficiale ha 14 caselle mentre il C.F. ne ha 16.
Ma è possibile che dopo un anno (da tanto è in vigore la modulistica) i giornali di settore non se ne siano accorti? La direzione centrale VV.F. pure? Il c.do di Como non ha avuto manco un rinnovo di C.P.I.? Insomma, alla fine grasse risate e ho trascritto sotto le due lettere in eccesso.

weareblind
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Un off-topic bipartisan e che non deve innescare polemiche esplosive. Sabato sono in viaggio per Bolzano e ascolto uan nota radio nazionale di servizio.
Una giornalista domanda ad una schiera folta di parlamentari politici di tutti gli schieramenti qual è il prezzo della benzina al litro.
Il 50% non ne ha idea o la spara grossa (dai 2 euro/litro ai 0,3 euro/litro; per alcuni il gasolio costa la metà della verde).
Seconda domanda; qual è la tassazione complessiva sulla benzina (è il 65% circa). Il 75% non lo sa, e spara dal 20% (!) al 95% (!!). E la cosa grave è che sono i politici stessi a decidere questo valore, ma se non sanno nemmeno quant'è come lo scelgono? Come possono dire di essere a conoscenza dei problemi del paese quando non sanno quanto costa un litro di benzina?
Ahh... beata ignoranza...
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Come molti sanno, detesto la macchina, non guido e non possiedo vetture. Io no, ma la mia società sì, anzi: due autofurgonati piccini, e l'unità mobile che va a gasoldi, nel senso che mi fa, se va bene, 5 Km/lt.
Non ho idea del prezzo della benzina, essendo tutti a gasolio, ma ti posso dire che pur limitando al massimo l'uso delle vetture (per la città le consegne si fanno in mezzo pubblico) sto spendendo al mese quasi il 150 % di quello che spendevo 3 anni fa, che però avevo quasi il 50 % di fatturato in più di adesso.
E dunque, il carburante è caro.
Il gasolio so per certo che qua da noi è arrivato quasi a 1 euro al litro (abbiamo brutte gabelle locali sui carburanti, noi). E ricordo, ma potrei sbagliare, che il peso delle gabelle, tasse, concessioni, accise o come le chiamate insomma tutto ciò che non è il carburante in sè in Italia è del 70 % circa.
A mio avviso, ottimo motivo per prendere la metropolitana, che per contro in Campania ci sono delle tariffe del servizio pubblico davvero competitive, almeno per quel che riguarda gli abbonamenti: pensate che l'abbonamento mensile che consente di prendere tutti i mezzi pubblici per tutta Napoli e la prima fascia di comuni limitrofi costa solo 30 euro! E guardate che da Pozzuoli a Portici, per fare un esempio, sono più di 40 Km. Soprattutto, si possono fare in treno: niente traffico, niente blocchi stradali, niente intasamenti.
Una cosa è "evadere le tasse" e ben altra è evitare i motivi per doverle pagare tributi proprio malgrado.
Sempre a proposito di gabelle, balzelli e similari, ma lo sapete di quanto è aumentato il bollo sulle fatture/quietanze/ricevute etc. non soggette a IVA, compresi gli estratti conto bancari? fino a 5,16 euro per importi superiori a 516 euro. 4 estratti in un anno = 20,64 euro. Per sapere che ho 600 euro in banca (avendoli...), spendo quasi 40.000 delle vecchie lire.  
SE i signori intervistati dalla giornalista usassero la loro macchina e ci mettessero loro la benzina, magari non farebbero simili figure. E già se soltanto si soffermassero, quando stanno comodamente a farsi scarrozzare in auto blu, a guardare cosa sta scritto sulla colonnina del distributore, magari ci penserebbero un po'. Magari.
Nofer
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Max DP
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Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
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Spiega tre cose  importanti:

1 - In Europa non è  obbligatorio, per le merci importate da paesi extra-UE, l'indicazione del paese  di origine;

2 - I politici che sono a capo del Parlamento Europeo hanno il DUBBIO se sia utile o meno istituire l'obbligo di tale indicazione per  tutte le merci importate in Europa;

3 - Tali  individui hanno istituito un sondaggio via internet per sapere  da imprese e da privati se sia utile istituire questo obbligo.

Il problema è che  questo sondaggio è sconosciuto penso a chiunque. Siccome la mancata  indicazione del paese d'origine può comportare alcuni spiacevoli effetti  come:

Per questo e per tanti  altri motivi di morale, etica, politica, economia, ho ritenuto di inviarvi il  link al sondaggio in modo che, se volete, potete dire la vostra opinione in  merito al Parlamento Europeo che, anche sulla base di questo  sondaggio, deciderà se istituire l'obbligo di indicare la provenienza delle merci sui beni importati in Europa.

Se la cosa vi  interessa particolarmente, vi chiedo anche di farlo girare il più possibile, perchè scade il 30 aprile.

http://europa.eu.int/yourvoice/forms/di ... 01&lang=IT
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
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