Elettrogeno mobile e differenziale.
Inviato: 19 gen 2011 16:40
Buongiorno a tutti,
vorrei porre questo quesito:
nella Norma CEI 64-8/551.4.4.2 (gruppi generatori di bassa tensione) leggo che:
«Nei sistemi TN, TT ed IT un dispositivo di protezione a corrente differenziale avente una corrente differenziale nominale di intervento non superiore a 30 mA deve essere installato in accordo con 431.1 per la interruzione automatica dell’alimentazione».
Questa prescrizione si applica (551.4.4) «...omissis... quando l'impianto ed il gruppo generatore non sono permanenti e fissi».
La situazione che sto studiando per un evento (illuminazione + riprese audiovideo e proiezioni + vani assimilabili a uffici con più di un centinaio di utilizzatori tra stampanti, computer, switch ecc.ecc.) prevede due gruppi elettrogeni trasportabili (su container) da 400 kVA l'uno (sistema TN-S), posti all'esterno del fabbricato, che dovranno alimentare per 2 giorni l'impianto provvisorio appositamente realizzato. Aggiungo che l'impianto si sviluppa all'interno di un palazzetto dello sport, con tutte le protezioni e gli accorgimenti del caso, realizzato come se fosse definitivo e fisso.
Questo vuol dire che sono obbligato ad installare a monte un differenziale con Id di 30 mA?
Ma con un impianto così vasto e con queste potenze in gioco, purtroppo sono quasi certo che, con una Id tanto bassa, si avranno parecchi scatti intempestivi, con gravi disagi e inutili condizioni di pericolo per le circa 2500 persone presenti.
Non ci sono altre soluzioni? Quello che leggo mi sembra inconcepibile e, francamente, poco logico...
Grazie
vorrei porre questo quesito:
nella Norma CEI 64-8/551.4.4.2 (gruppi generatori di bassa tensione) leggo che:
«Nei sistemi TN, TT ed IT un dispositivo di protezione a corrente differenziale avente una corrente differenziale nominale di intervento non superiore a 30 mA deve essere installato in accordo con 431.1 per la interruzione automatica dell’alimentazione».
Questa prescrizione si applica (551.4.4) «...omissis... quando l'impianto ed il gruppo generatore non sono permanenti e fissi».
La situazione che sto studiando per un evento (illuminazione + riprese audiovideo e proiezioni + vani assimilabili a uffici con più di un centinaio di utilizzatori tra stampanti, computer, switch ecc.ecc.) prevede due gruppi elettrogeni trasportabili (su container) da 400 kVA l'uno (sistema TN-S), posti all'esterno del fabbricato, che dovranno alimentare per 2 giorni l'impianto provvisorio appositamente realizzato. Aggiungo che l'impianto si sviluppa all'interno di un palazzetto dello sport, con tutte le protezioni e gli accorgimenti del caso, realizzato come se fosse definitivo e fisso.
Questo vuol dire che sono obbligato ad installare a monte un differenziale con Id di 30 mA?
Ma con un impianto così vasto e con queste potenze in gioco, purtroppo sono quasi certo che, con una Id tanto bassa, si avranno parecchi scatti intempestivi, con gravi disagi e inutili condizioni di pericolo per le circa 2500 persone presenti.
Non ci sono altre soluzioni? Quello che leggo mi sembra inconcepibile e, francamente, poco logico...
Grazie