Il tema è stato discusso più volte, però ho questo dubbio:
SAS con 2 soci accomandatari (entrambi Rappresentanti dell'impresa, uno al 50% ed uno al 25%) ed 1 socio accomandante (restante 25%) con indicato in Visura camerale la seguente: "poteri da statuto o da patti sociali": L'AMMINISTRAZIONE, LA RAPPRESENTANZA E LA FIRMA SOCIALE, ANCHE IN GIUDIZIO, SONO ATTRIBUITE AI SOCI ACCOMANDATARI DISGIUNTAMENTE TRA LORO PER GLI ATTI DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE CON LE SEGUENTI SPECIFICAZIONI: AL SOLO SOCIO ACCOMANDATARIO SIGNOR XXX VIENE POSTO IL LIMITE DI EURO 25.000,00 (VENTICINQUEMILA VIRGOLA ZERO ZERO) PER OGNI ATTO DI DISPOSIZIONE E GESTIONE ORDINARIA, MENTRE NESSUN LIMITE VIENE YYY. AI SOCI ACCOMANDATARI VIENE ATTRIBUITO OGNI POTERE DI FIRMA CONGIUNTAMENTE TRA LORO PER GLI ATTI DI STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE PRECISANDO CHE QUALSIASI OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO BENI IMMOBILI, DI QUALSIASI TIPO E NATURA, E' SEMPRE CONSIDERATA OPERAZIONE DI STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE. AI SOCI ACCOMANDATARI POTRA' ESSERE DEVOLUTO UN COMPENSO DA QUANTIFICARSI DI COMUNE ACCORDO FRA TUTTI I SOCI.
1) E' corretto in questo caso l'individuazione:
SOCIO XXX --> LAVORATORE (FORMAZIONE ART.37);
SOCIO YYY --> DATORE DI LAVORO (FORMAZIONE RSPP-DDL)
2) Serve un VERBALE in cui viene individuato SOCIO YYY come RSPP-DDL?
grazie
