Marcatura CE e Made in Italy

Archivio Direttiva Macchine e Mezzi di Trasporto in genere.
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kirk
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Una società italiana importa una macchina per cucire industriale dalla Cina ; tale macchina è priva di motore, e non è adatta alle esigenze del mercato italiano e europeo ed è praticamente è inservibile per le nostre esigenze industriali.
La società italiana installa il motore, modifica completamente l’impianto elettrico, installa un nuovo panello di comando e modifica sostanzialmente il funzionamento della macchina stessa.
Ovviamente tale società al termine dei lavori e prima dell’immissione sul mercato europeo della macchina apporrà la marcatura CE alla macchina stessa.
La domanda che si pone l’azienda è : posso, oltre alla marcatura CE apporre la dicitura “Made in Italy” visto che praticamente ho quasi rifatto completamente la macchina, oppure no ? Esiste qualche normativa, legge che regolamenta il marchio Made in Italy, oppure no?

Vi ringrazio anticipatamente
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Marco
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Iscritto il: 14 ott 2004 15:45

Ciao Kirk

Quella importata dalla Cina probabilmente non è una "Macchina" se manca il motore. Comunque la tua è una domanda di tipo commerciale.

Non credo che il Made in Italy sia un marchio, ma puoi verificare come l'Unione Europea ha regolamentato con una Direttiva la sicurezza dei prodotti. In questa Direttiva si considera "Costruttore" chi appone il proprio marchio di fabbrica sul "Prodotto".

Interessa anche a me sapere se Made in Italy è regolamentato diversamente, per cui resto in attesa di altre interpretazioni.

Saluti

Marco
sandro

mi permetto solo di inserire al gia' esaustivo (come sempre) intervento di Marco i riferimenti alla direttiva sulla sicurezza dei prodotti (italiano ed europeo) che trovate in testa a questa pagina di sicurezzaonline

http://www.sicurezzaonline.it/leggi/leg ... indice.htm

salutoni a tutti

sandro
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Riporto solo un fatto messo in luce da un collega attento.

Lo stesso ha scoperto (forse guardando una importante, stupenda e riconosciuta trasmissione televisiva che fa luce su tante magagne) che una nota marca di abbigliamento fa produrre capi in Cina ma li confeziona qua in Italia, e ciò è sufficiente per apporre il marchio Made in Italy.
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