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RISCHIO VIBRAZIONI CON LA BANCA DATI ISPESL

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giapetto
Messaggi: 1
Iscritto il: 24 mag 2008 15:37

scusate vorrei sapere se per valutare il rischio vibrazioni corpo intero dalla banca dati dell'ispesl è necessario ricorrere a questa formula

Esempio (fonte ISPESL): uso valori dichiarati per stima del rischio
Un molatore usa una smerigliatrice marca xxxx modello yyy per 2.5 ore al giorno

Valore dichiarato dal costruttore (da libretto istruzioni o Banca Dati):
aw = 5.2 m/s2
Valore awsum da usare nella stima di A(8):
aw = 5. 2 x 1.5 =7.8 m/s2

dove 1.5 è il fattore di correzione

A(8) =            7.8 x  radice quadrata di (2,5/8)      = 4.4 m/s2

quello che chiedo è se si deve utilizzare o meno il fattore di correzione

vi ringrazio per la collaborazione...prima volta che scrivo  

:smt021

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Bohr
Messaggi: 2904
Iscritto il: 25 giu 2007 08:48
Località: VI - BG

Riporto quanto scritto nel sito dell'ISPESL punto 4.2.1


Si raccomanda di utilizzare i dati dichiarati dai produttori opportunamente moltiplicati per i fattori indicati alle Tabelle 4-5-6 solo qualora le condizioni di impiego siano effettivamente rispondenti a quelle indicate nelle tabelle e nel caso in cui i macchinari siano in buone condizioni di manutenzione.

:smt023
Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
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SafetyP
Messaggi: 102
Iscritto il: 04 apr 2008 17:56
Località: JUPITER

pardon, ma leggendo nel forum mi si è installato l'atroce seme del dubbio : è ancora possibile effettuara la valutazione vibrazioni utilizzando la banca dati ISPESL o diventato ( a mia insaputa ) obbligatorio effettuare le misurazioni ?
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Dipiùninso
Messaggi: 532
Iscritto il: 27 ott 2008 17:09
Località: RN

L'81 ancora nomina sia la banca dati che i dati dichiarati dai produttori.
Il problema è l'effettiva esistenza del dato (quasi mai), quindi misurazioni.
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erx
Messaggi: 836
Iscritto il: 19 feb 2008 18:27
Località: Ascoli Piceno - Teramo

si fa prima la valutazione del rischio con banca dati, dati del costruttore, ...

se si ritiene necessario, si fa la misurazione
Se ci scambiamo una moneta avremo entrambi una moneta. Se ci scambiamo un'idea avremo entrambi due idee.
Ospite

fin'ora non ho mai trovato corrispondenza tra attrezzature dei miei clienti e quelle della banca dati.
sarà jella...
immaginatevi il contesto:
attrezzature ricevute in eredità dai nonni (e chi le distrugge quelle!!!), oppure acquistate di 3a mano...
chiedere documentazione tecnica ha lo stesso effetto di una barzelletta.

proporre (anche) una misurazione delle vibrazioni vuol dire perdere il cliente.

che fare?

se abbiamo a che fare solo con micro-imprese come si ottempera ai requisiti del decreto?

davvero diventa pesante, per loro e per noi che ci poniamo il problema di fare il lavoro completo.
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Dipiùninso
Messaggi: 532
Iscritto il: 27 ott 2008 17:09
Località: RN

Capisco benissimo, infatti è per questo che ormai parlo automaticamente di misure.
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Dipiùninso
Messaggi: 532
Iscritto il: 27 ott 2008 17:09
Località: RN

L'importante è comunque che si prendano tutte le misure relative alla presenza del rischio e quelle relative alla sua riduzione. Se tu la valutazione l'hai fatta e le misure le hai prese, le misure possono anche aspettare.

C'era un intervento di Nofer in proposito... ma non ricordo più dove.
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