Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

Alcol nelle merendine e lavoro

Questo Forum raccoglie tutte le discussioni relative all'igiene del lavoro, medicina del lavoro, microclima negli ambienti di lavoro, DPI, MMC, rischi chimici, biologici, cancerogeni, HACCP, ambiente, rifiuti, radiazioni, ecc...
Rispondi
Avatar utente
tcam
Messaggi: 92
Iscritto il: 23 feb 2009 01:18
Località: firenze

Vi segnalo la posizione del Dipartimento di Prevenzione della ASL 10 e della Regione toscana sulla questione.
Attenzione: si fa riferimento anche ad un obbligo di considerare il rischio nel DVR

http://www.asf.toscana.it/index.php?opt ... &Itemid=82

Tcam
C'è una macchina in ogni luogo di lavoro che non ha marchio CE, non ha libretto di manutenzione ed uso, ha controlli periodici, si danneggia se utilizzata impropriamente: è l'uomo
Avatar utente
pat
Messaggi: 598
Iscritto il: 25 ago 2008 16:48
Località: Torino

Cio Tcam,
approfitto di questo post e della tua competenza.

Abbiamo fatto gli alcool test con il ns MC, abbiamo notato che dopo aver mangiato delle merendine confezionate l'etilometro registra livelli di alcool considerevoli.  Sapevi che si usa l'alcool in alcuni di questi prodotti per mantenerle nel tempo ?

Mi sembra però un caso di una certa delicatezza, in considerazione del fatto che non esistono soglie limite di assunzione e che potrebbe divenire un facile alibi.  Che ne pensi ?
Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare, la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre
Avatar utente
tcam
Messaggi: 92
Iscritto il: 23 feb 2009 01:18
Località: firenze

Molti prodotti a media conservazione, anche il pane "cassetta", hanno l'alcol come conservante. I valori, per quanto ne so e ne so poco in quanto non utilizzo l'etilometro, dipendono in buona parte dalla presenza dell'alcol nel cavo orale.
Buon senso vuole che nel dubbio si faccia "dilavare" il cavo orale con acqua abbondante e ripetere il test.
Gli stessi promotori dell'alcolimetro utilizzano il "babà al rum" per dare efficace dimostrazione di tale fenomeno.
La presenza di alcol nel cavo orale non ha tuttavia un corrispondente valore di alcol circolante e il far bere acqua che poi va sputata, dovrebbe dipanare il dubbio. In tal caso i valori ottenuti dovrebbero decadere in modo sensibile anche se non assoluto (almeno 50%) Tuttavia prima di fare il test è sempre oportuno raccogliere notizie su alimenti assunti nell'ultima mezz'ora.
Ciò sta a dimostrare come tale test abbia un valore "molto" orientativo ma non offra certezze.
Temo che non appena questi aspetti verranno divulgati saliranno le azioni in borsa dei produttori di alimenti conservati, merendine in particolare.
Tcam


Segnalo, gentilmente, a tcam che ho aperto un nuovo thread nel forum NOVITA' N TEMPO REALE con la copia del suo primo intervento.
Mantengo comunque in essere anche qui il post (repetita iuvant) ma provvedo a cambiare il tiolo della discussione per dare rilievo alla particolare problematica che ha sollevato pat.
Colgo l'occasione per ringraziare sia tcam che pat per i loro preziosi contributi alle discussioni nel forum e, al contempo, saluto tutti cordialmente augurandovi un buon weekend.

Mod :smt039
C'è una macchina in ogni luogo di lavoro che non ha marchio CE, non ha libretto di manutenzione ed uso, ha controlli periodici, si danneggia se utilizzata impropriamente: è l'uomo
Avatar utente
givi
Messaggi: 1912
Iscritto il: 18 giu 2008 23:47

Dopo il concetto di "riposo acustico" (che tcam conosce bene :smt002 ) ho l'onore di introdurre il concetto di "riposo merendario" copyright givi-sol 2011.
Se propio il test è impellente il tipo farà un bel gargarismo. :smt023 .
givi
"... se sbaglio mi corriggerete!"
Rispondi

Torna a “Igiene industriale, MdL, MMC, rischi chimici/bio/canc, ambiente, ...”