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Valutazione del Rischio - Approccio PxD

Questo Forum, aperto in occasione dell'uscita del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ospitera' qualsiasi tipo di discussione che non sia relativa a cantieri e ad argomenti di carattere prettamente tecnico (che dovranno essere riportate negli altri due forum).

Benvenuti nella nostra nuova community e buone discussioni a tutti!
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danrobo
Messaggi: 48
Iscritto il: 04 giu 2007 15:01
Località: Genova [ Italy ]

Segnalo che questa discussione e' stata sdoppiata in due threads:

il primo
http://www.forumsicurezza.com/forum/vie ... hp?t=15561
relativo al solo programma messo online da danrobo che dovrebbe essere eventualmente integrato iterativamente dai collaboratori del forum;

il secondo, costituito dalla presente discussione, dove si continuera' a discutere della bonta' o meno dell'impiego della matrice PxD nella valutazione del rischi.

Spero di aver sistemato al meglio tutto (ma se non fosse cosi' fatevi pure sentire via mail webmaster@sicurezzaonline.it).
Cordiali saluti a tutti

Mod :smt039


_____________________________
 
Allego il Programma per una prima stima attraverso l'approccio PxD ove applicabile..

Ricordo che per una prima stima per es. MMC il P e D si possono ricavare ma in una seconda valutazione è meglio usare le norme UNI 11228, OCRA, ecc..

.. stesso discorso per la valutazione chimica, posso sapere la probabilità e un danno a larga scala (nella peggior delle ipotesi) ma poi è meglio usare altri approcci .. Movarisk ecc..

Ricordo che il programma utilizza per i calcoli di miglioramento tra prima delle azioni Preventive e dopo l'approccio del "Peso" da affiancare ad ogni tipologia di Rischio:

T Trascurabile,
B Basso,
MC Medio Controllato,
A Alto.

Il risultato è espresso in Percentuale.

Fatemi Sapere se riscontrate Errori, mal Funzionamenti, eventuali approcci differenti .. :smt024

Ciao ..  :smt031


Ps onde evitare ritardi nel rispondervi, vi avviso che di tempo ne ho davvero poco ..  :smt015
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danrobo
Messaggi: 48
Iscritto il: 04 giu 2007 15:01
Località: Genova [ Italy ]

Qua sotto trovate l'allegato
Cordiali saluti

Ricordo a tutti che per vedere e scaricare il foglio excel riportato qua sotto dovete essere registrati nel forum e fare il login nel menu in alto a destra.
Cordiali saluti a tutti

Mod :smt039
Allegati

[L’estensione zip è stata disattivata e non può essere visualizzata.]

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Bond
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Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
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Ho dato un'occhiata rapida al file.
Secondo la mia filosofia ci sono voci che non sono rischi a cui puoi applicare la matrice.

alcool e tossicodipendenze -> sono sostanze, non rischi
attività a videoterminale -> è una mansione
differenze di età, genere e culturali -> sono modi di essere
esposizione solare -> ci sta ma ti riferisci ai colpi di calore o alle radiazioni?
freddo - mah... ambientale o per contatto? Secco o umido?
impiego di scale e/o scalotti a gradini - è una mansione che usa le attrezzature
incidenti in itinere - ci sta ma non lo puoi valutare con la matrice
interazione con apparecchi a pressione - sono attrezzature
interazione con apparecchi di sollevamento - sono attrezzature
interazione con attrezzature di lavoro (escluse macchine) - sono attrezzature
interazione con impianti - sono impianti
interazione con macchine - sono attrezzature
interazione con mezzi meccanici - sono attrezzature
lavoratrici in stato di gravidanza - sono una categoria di lavoratori, non un rischio
lavori che espongono a seppellimento, sprofondamento maggiore a 1.50 m - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavori che espongono ad un rischio di annegamento - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavori comportanti l’impiego di esplosivi - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavori di montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati pesanti - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavori in cassoni ad aria compressa - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavori in prossimità di linee elettriche aree a conduttori nudi in tensione - già valutato con elettrocuzione
lavori in solitudine - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavori subacquei con respiratori - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavoro notturno - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
lavoro su turni - sono mansioni... meglio togliere la prima parte
movimentazione carichi con attrezzatura – mezzi meccanici - sono attrezzature
permanenza in luoghi con condizioni igenico-sanitarie scadenti - NC non si valuta, si interviene
rischi specifici - supervisione in galleria - sono mansioni
tipologia contrattuale - ma ddai, ti pare che il tipo di contratto sia un rischio?
viaggi in missione, incidenti stradali - ci sta ma non lo puoi valutare con la matrice

Ciaaa
Bond
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Sint
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Iscritto il: 08 set 2008 17:32
Località: CN

Bond ha scritto: tipologia contrattuale - ma ddai, ti pare che il tipo di contratto sia un rischio?
Perchè no? ad es. un apprendista è un soggetto più a rischio, dal mio punto di vista.
Non ha esperienza e quindi, ad es., va seguito da persona più esperta, non gli si permette di utilizzare attrezzature particolarmente pericolose, ecc. ecc.
Potrei aggiungere: lavoratore a chiamata, interinale, stagista
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danrobo
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Iscritto il: 04 giu 2007 15:01
Località: Genova [ Italy ]

..come ho citato all'inizio e lo ribadisco il PXD se andiamo a vedere è una valutazione approssimativa .. meglio trovare altre soluzioni UNI, OCRA, Movarisk ecc ..

..comunque come ha detto il collega @Sint, la tipologia contrattuale è un "rischio" da tener conto così come viene detto dal D.Lgs 81/08 e smi art. 28..

[..]

1. La valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a), anche nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle
sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i
rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori
, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi
particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell’Accordo Europeo dell’8
ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal Decreto
Legislativo 26 marzo 2001, n. 151(N), nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da
altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.

[..]

per i restanti appunti del buon @Bond certamente se i "rischi" li vedi per mansione userai il foglio per mansione..
..attività a videoterminale -> è una mansione
per me è un rischio associato all'uso del VDT (legato al tempo di esposizione, ergonomia ecc) ovviamente può rientrare in una mansione..

differenze di età, genere e culturali -> sono modi di essere

vedi art. 28..
interazione con impianti - sono impianti
uno che gira una valvola o altro ha un rischio? vedi raffinerie ..


Ok @Bond potrei controbattere ogni punto, ma non è questo il mio scopo.. i rischi possono essere cambiati a piacimento, l'ho lasciati liberi ..  :smt024

Il programma nasce per un primo approccio "banale", una foto della mansione o dellla società .. vedi tu..

Si ha la possibilità rev. per rev. vedere i cambiamenti a livello "oggettivo".. come dice il classico sistema di gestione sulla sicurezza ..  :smt045

:smt047
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Bond
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Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Sint ha scritto:Perchè no? ad es. un apprendista è un soggetto più a rischio, dal mio punto di vista.
Il titolo del Topic è "Programma per la Valutazione del Rischio - Approccio PxD .."
Me lo stai dicendo pure tu che l'apprendista è un soggetto... e se è l'uno non è l'altro
danrobo ha scritto:Il programma nasce per un primo approccio "banale"
Ok  :smt023
Ora che conosco lo scopo mi chiamo fuori.
Ci sono già troppe banalità da gestire.
Buon lavoro danrobo

Ciaaa
Bond
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Bond
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Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Leggi bene il comma
danrobo ha scritto:..comunque come ha detto il collega @Sint, la tipologia contrattuale è un "rischio" da tener conto così come viene detto dal D.Lgs 81/08 e smi art. 28..
[..]

1. La valutazione ... omissis ... deve riguardare tutti i rischi ... omissis... ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi
particolari, tra cui anche quelli ... omissis...  


1. La valutazione ... omissis ... deve riguardare tutti i rischi ... omissis... nonché quelli (i rischi) connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.

Non dice che le differenze e la tipologia contrattuale sono rischi.

E se anche fosse come dici tu, allora applica le MPP: elimina i rischi
Elimina la differenze di genere; elimina tutti gli uomini o tutte le donne... per quelli che stanno nel mezzo lascia la libertà di scelta
Elimina le differenze di età: elimina tutti i giovani o tutti i vecchi
Elimina le differenze di nazionalità: ci ha già provato qualcuno 60 anni fa e ha fatto più di 6 milioni di morti
Elimina le tipologie contrattuali: non ti scannare più di tanto... lassù a Roma hanno già questo progetto

Vabbè, comunque sia mi tiro fuori

Ciaaa
Bond
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danrobo
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Iscritto il: 04 giu 2007 15:01
Località: Genova [ Italy ]

@bond

Ascolta perchè non ri-allegi il file con la lista modificata secondo il tuo modo di ragionare .. così da essere più costruttivi ..

.. in questo modo avremmo una base di partenza condivisibile ..


ciao ..  :smt024
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El Sander
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Iscritto il: 11 ago 2010 15:25
Località: Solaro - MI

Anche io uso il metodo PXD però al livello di danno D attribuisco un punteggio maggiore ai valori medi ed alto poichè il danno morte ha un peso maggiore della media ed alta probabilità di accadimento.
Per meglio chiarire allego un prospettino riassuntivo.
:smt006
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ursamaior
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Iscritto il: 16 dic 2004 14:01
Località: L'isola che non c'è

Ottimo lavoro... Giustamente, come osservi, lo strumento è per un primo ed essenziale approccio, ma è certamente efficace, anche dal punto grafico.
Mi permetto di farti le seguenti osservazioni (non so se riuscirò a spiegarmi):

1) pur nella soggettività dell'assegnazione dei vari pesi,  non si può prescindere dall'assegnare un significato di massima, ancorchè qualitativo, ai termini "trascurabile", "basso", "medio controllato", "alto". Analogamente per quanto concerne il danno da 1 a 4 e la probabilità... In linea di massima vorrei avere dei parametri di riferimento (per inciso, io ritengo che l'uso di queste matrici sia un'emerita c....ata dato che poi tutto è soggettivo, ma comunque se proprio dobbiamo usarle cercherei di renderle il più oggettive possibili)

2) a mio avviso il rischio residuo è quello che permane dopo l'applicazione di azioni preventive e/o correttive-migliorative. Dalla disposizione delle colonne sembra invece che le azioni correttive siano da applicare a valle della determinazione del rischio residuo (il che ci può stare, ma dopo la loro applicazione si dovrà a quel punto determinare il rischio residuo del rischio residuo)

3) è secondo me pure indispensabile riportare la matrice PxD, ovvero capire da quale valore numerico del prodotto inizia il valore del rischio alto, medio, ecc.

4) lascerei aperta la possibilità di inserire nuovi fattori di pericolo, dato che il tuo elenco, per quanto completo, potrebbe non prevedere lo scibile delle sfighe (anche se basterebbe modificare il testo di uno dei rischi che, pur presenti nel tuo elenco, non sono presenti in azienda)
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
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