D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
Art. 29, comma 5
5. I datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori effettuano la valutazione dei rischi di cui al presente articolo sulla base delle procedure standardizzate di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f). Fino alla scadenza del diciottesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f), e, comunque, non oltre il 30 giugno 2012, gli stessi datori di lavoro possono autocertificare l'effettuazione della valutazione dei rischi. Quanto previsto nel precedente periodo non si applica alle attività di cui all'articolo 31, comma 6, lettere a),
b), c), d) nonché g).
Art. 6, comma 8, lettera f)
8. La Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha il compito di:
f) elaborare, entro e non oltre il 31 dicembre 2010, le procedure standardizzate di effettuazione della valutazione dei rischi di cui all'articolo 29, comma 5, tenendo conto dei profili di rischio e degli indici infortunistici di settore. Tali procedure vengono recepite con decreto dei Ministeri del lavoro e della previdenza sociale, della salute e dell'interno acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e province autonome di Trento e di Bolzano;
Art. 31, comma 6
6. L'istituzione del servizio di prevenzione e protezione all'interno dell'azienda, ovvero dell'unita' produttiva, è comunque obbligatoria nei seguenti casi:
a) nelle aziende industriali di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n.334, e successive modificazioni, soggette all'obbligo di notifica o rapporto, ai sensi degli articoli 6 e 8 del medesimo decreto [aziende con pericolo di incidente rilevante];
b) nelle centrali termoelettriche;
c) negli impianti ed installazioni di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n.230, e successive modificazioni [impianti nucleari];
d) nelle aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni;
e) nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori;
f) nelle industrie estrattive con oltre 50 lavoratori;
g) nelle strutture di ricovero e cura pubbliche e private con oltre 50 lavoratori.
Codice Penale
Art. 480.
Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati o in autorizzazioni amministrative.
Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente in certificati o autorizzazioni amministrative, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione da tre mesi a due anni.
Art. 482.
Falsità materiale commessa dal privato.
Se alcuno dei fatti preveduti dagli articoli 476, 477 e 478 è commesso da un privato, ovvero da un pubblico ufficiale fuori dell'esercizio delle sue funzioni, si applicano rispettivamente le pene stabilite nei detti articoli, ridotte di un terzo.
Vi giuro sono in crisi. Come studio abbiamo deciso di iniziare a non effettuare più auto-valutazione del rischio, utilizziamo un'analisi qualitativa semplificata prendendo spunto dalle check-list delle ispezioni Az.USL.
Ma il problema ce lo siamo posti oggi (da babbei proprio), quando la CNA ha iniziato a farci chiamare da i loro consociati che effettuavano presso loro le auto-valutazioni di rumore/vibrazioni, affinchè provvedessimo a realizzargli relazioni fonometriche e vibra.. Ma adesso mi sembra ridicolo che vada in uno studio di commercialisti a prendere il rumore, non esistono più le stampanti ad aghi che ti toglievano un timpano ogni volta. Al massimo consiglio silenziatori per tasti e insetticidi per le mosche.. faccio mettere degli otoprotettori per coloro che hanno come collega una "gallina strillante" (e permettetemi un minimo di ironia lasciando correre il luogo comune)..
Davvero, sarà che ho mal di testa ma non trovo soluzioni terrene.
P.S.
Ho aperto il topic in questa sezione in quanto vorrei consigli su tutto il problema autocertificazioni e non unicamente per quanto riguarda rumore o vibra.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Autocertificazioni e fine del mondo (30 giugno 2012)
hai mal di testa.
Tu riferisciti alle Linee guida ISPESL su rumore per certificare (tu, sottoscrivi tu ma senza misure) che quelle lavorazioni di quel comparto rientrano tra le attività con livelli sonori al di sotto di 80 dB(A) e pertanto al di sotto della soglia inferiore di azione per cui non è necessaria alcuna misura AI SENSI E PER GLI EFFETTI DI COSO 81 (sempre che dio lo strabruci lui e chi l'ha firmato e chi l'ha corretto quasi peggio di com'era prima) ART. 190 COMMI 1 a) E b), Ee 5 bis
eccheca##o, ma possibile mai che nel 2011 stiamo ancora a dirlo!
A me, i neutrini incazzonici mi hanno superato la velocità della luce intratesticolare simbolica peggio che nel tunnel della gelmini.
Tu riferisciti alle Linee guida ISPESL su rumore per certificare (tu, sottoscrivi tu ma senza misure) che quelle lavorazioni di quel comparto rientrano tra le attività con livelli sonori al di sotto di 80 dB(A) e pertanto al di sotto della soglia inferiore di azione per cui non è necessaria alcuna misura AI SENSI E PER GLI EFFETTI DI COSO 81 (sempre che dio lo strabruci lui e chi l'ha firmato e chi l'ha corretto quasi peggio di com'era prima) ART. 190 COMMI 1 a) E b), Ee 5 bis
eccheca##o, ma possibile mai che nel 2011 stiamo ancora a dirlo!
A me, i neutrini incazzonici mi hanno superato la velocità della luce intratesticolare simbolica peggio che nel tunnel della gelmini.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Bien, immaginavo.. visto che attualmente le autocertificazione fatte fino ad oggi sono state realizzate in quel modo..
Ma per tutto il resto?!
Ah.. e ti ricordo che nel tunnel gelmini - gran sasso - svizzera - monaco - e già che ci siamo parigi per un caffè.. il limite sono i 300.000,01 km/h.. quindi se non accelleri ti prego di occupare la corsia più a destra che ci sono i neutrini sul lonotto posteriore che si appiccicano tutti.
Ma per tutto il resto?!
Ah.. e ti ricordo che nel tunnel gelmini - gran sasso - svizzera - monaco - e già che ci siamo parigi per un caffè.. il limite sono i 300.000,01 km/h.. quindi se non accelleri ti prego di occupare la corsia più a destra che ci sono i neutrini sul lonotto posteriore che si appiccicano tutti.
"Dosis sola facit velenum"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Scusa diaco, non vedo un problema per la tua attività se le piccole aziende che segui effettuano l'autocertificazione.
Io dico chiaramente al DL della piccola impresa che per taluni aspetti può eseguire l'autocertificazione (ad es. rumore per ufficio) mentre per altri non è opportuno (ad es. rumore per impresa edile).
Poi scelga il DL cosa e come farlo.
Anche perchè l'autocertificazione è firmata da lui e non da noi.
Per quanto attiene al falso, posto che non sono un legale, non mi pare si ricada nella fattispecie, poichè il DL:
- non è un pubblico ufficiale;
- autocertifica (e non dichiara con sostituzione di atto notorio);
- autocertifica di avere effettuato la valutazione del rischio ed è proprio quello che il Decreto 81 prevede, quindi compie un atto espressamente previsto dalla normativa.
Poi se l'autocertificazione dovesse venire contestata, il DL avrebbe problemi perchè ha valutato male il rischio ma non perchè ha compiuto un falso.
O perlomeno questa è la mia idea e quanto ho avuto modo di appurare fino ad ora.

Io dico chiaramente al DL della piccola impresa che per taluni aspetti può eseguire l'autocertificazione (ad es. rumore per ufficio) mentre per altri non è opportuno (ad es. rumore per impresa edile).
Poi scelga il DL cosa e come farlo.
Anche perchè l'autocertificazione è firmata da lui e non da noi.
Per quanto attiene al falso, posto che non sono un legale, non mi pare si ricada nella fattispecie, poichè il DL:
- non è un pubblico ufficiale;
- autocertifica (e non dichiara con sostituzione di atto notorio);
- autocertifica di avere effettuato la valutazione del rischio ed è proprio quello che il Decreto 81 prevede, quindi compie un atto espressamente previsto dalla normativa.
Poi se l'autocertificazione dovesse venire contestata, il DL avrebbe problemi perchè ha valutato male il rischio ma non perchè ha compiuto un falso.
O perlomeno questa è la mia idea e quanto ho avuto modo di appurare fino ad ora.

Art. 29, comma 5
5. I datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori effettuano la valutazione dei rischi di cui al presente articolo sulla base delle procedure standardizzate di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f). Fino alla scadenza del diciottesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f), e, comunque, non oltre il 30 giugno 2012, gli stessi datori di lavoro possono autocertificare l'effettuazione della valutazione dei rischi. Quanto previsto nel precedente periodo non si applica alle attività di cui all'articolo 31, comma 6, lettere a),
b), c), d) nonché g).
Quindi tu gli dici di fare l'autocertificazione ai tuoi clienti? Sapendo che dal 30 giugno 2012 è carta straccia?
Scusa ma mi sono perso e non ho capito.
"Dosis sola facit velenum"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Quindi tu gli dici di fare l'autocertificazione ai tuoi clienti? Sapendo che dal 30 giugno 2012 è carta straccia?
No. tu dici al cliente come stanno le cose, poi sarà lui a decidere.
Se ti chiede un tuo parere, allora darai il consiglio giusto.
No. tu dici al cliente come stanno le cose, poi sarà lui a decidere.
Se ti chiede un tuo parere, allora darai il consiglio giusto.
Beh com'è giusto, ma fare un documento a gennaio e sapere che a giugno non vale niente.. cercherei di farlo capire e nel caso, eviterei comunque la commessa.
Nel nostro studio da inizio anno abbiamo iniziato a non offrire più le autocertificazioni come servizio, in quanto farsi pagare per un prodotto che scade prima dello yogurt non ne vedo l'utilità (a meno che l'azienda in questione non abbia chiara intenzione di chiudere entro pochi mesi, sia una collaborazione a progetto, sia uno studio di associati senza dipendenti, sia un'idoneità tecnico professionale).
Puoi giustamente ognuno sceglie quello che ritiene giusto, sia di continuare a realizzarne sia di fermarsi e proporre un prodotto migliore.
In ogni caso, la domanda iniziale resta: "Come si fa per questa conversione?"
Nel nostro studio da inizio anno abbiamo iniziato a non offrire più le autocertificazioni come servizio, in quanto farsi pagare per un prodotto che scade prima dello yogurt non ne vedo l'utilità (a meno che l'azienda in questione non abbia chiara intenzione di chiudere entro pochi mesi, sia una collaborazione a progetto, sia uno studio di associati senza dipendenti, sia un'idoneità tecnico professionale).
Puoi giustamente ognuno sceglie quello che ritiene giusto, sia di continuare a realizzarne sia di fermarsi e proporre un prodotto migliore.
In ogni caso, la domanda iniziale resta: "Come si fa per questa conversione?"
"Dosis sola facit velenum"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Non ho letto attentamente tutto il topic quindi forse la mia osservazione è superflua ma l'autocertificazione (come è stato detto 10000 volte non esclude di avere a supporto le valutazioni (infatti sto autocertificando di avere valutato tutti i rischi).
A mio parere è come autocertificare di essere svedese per alcuni usi dove è permesso (magari con l'autocertificazione ti fanno lo sconto in un noto mobilificio). Ma a fronte di un controllo dovrò mostrare il passaporto o l'atto di nascita o non so che.
Quindi ho autocertificato di avere valutato tutti i rischi. E se mi chiedono x esempio la valutazione dello stress? Dovrò per lo meno presentargli ad esempio il metodo ISPESL, per il rumore o mostro le analisi o un documento dove ho scritto che "data la natura e l'entità dei rischi, ecc...", per la MMC? Dovrò mostrare per esempio la valutazione ISO 11228.
Quindi benissimo autocertificazione ma TOTALMENTE supportata.
Al che, opinione personale, mi sembra più facile fare un DVR che accolga tutte queste cose
A mio parere è come autocertificare di essere svedese per alcuni usi dove è permesso (magari con l'autocertificazione ti fanno lo sconto in un noto mobilificio). Ma a fronte di un controllo dovrò mostrare il passaporto o l'atto di nascita o non so che.
Quindi ho autocertificato di avere valutato tutti i rischi. E se mi chiedono x esempio la valutazione dello stress? Dovrò per lo meno presentargli ad esempio il metodo ISPESL, per il rumore o mostro le analisi o un documento dove ho scritto che "data la natura e l'entità dei rischi, ecc...", per la MMC? Dovrò mostrare per esempio la valutazione ISO 11228.
Quindi benissimo autocertificazione ma TOTALMENTE supportata.
Al che, opinione personale, mi sembra più facile fare un DVR che accolga tutte queste cose
- igno_ranza
- Veterano
- Messaggi: 572
- Iscritto il: 25 mar 2010 19:44
E dov'e' scritto? Dire che non si puo' piu' fare non vuol dire che quelle fatte entro quella data non valgono piu'.diaco ha scritto:Quindi tu gli dici di fare l'autocertificazione ai tuoi clienti? Sapendo che dal 30 giugno 2012 è carta straccia?
Oggi faccio un'analisi a 300 gradi: 60 gradi li tengo per me. - Francesco Scoglio
Non conosco i movimenti del Ministero del Lavoro ma così, ad occhio, non escluderei affatto una proroga rispetto alla data ultima del 30/06/2012 anche perchè altrimenti in Italia milioni di micro imprese dovrebbero redigere un DVR completo e, dato il momento economico, mi pare una cosa poco sensata.diaco ha scritto:Beh com'è giusto, ma fare un documento a gennaio e sapere che a giugno non vale niente.. cercherei di farlo capire e nel caso, eviterei comunque la commessa.
Inoltre sappiamo bene che in Italia tutto viene sempre prorogato almeno una volta (e nello specifico anche nel campo della sicurezza) quindi ...........
