Due al momento le traiettorie di caduta individuate: una che taglia tutto il nord Italia e l'altra che invece interesserebbe solo il nord-ovest.I pezzi del satellite della Nasa potrebbero cadere sull'Italia tra le 19.15 di venerdi' e le 5 di sabato. E' questa la 'fascia' di allarme individuata dagli scienziati che hanno partecipato questa mattina al Comitato operativo della Protezione civile. In particolare al momento sono due le possibili finestre di caduta: la prima tra le 21.25 e le 22.03 del 23 e la seconda tra le 3.34 e le 4.12 del 24.Secondo le previsioni della Nasa almeno 26 frammenti potenzialmente pericolosi potrebbero disperdersi nel raggio di circa 600 chilometri. Il rischio che possano esserci danni per gli esseri umani è pari a 1 su 3.200.Grande quanto un autobus, il satellite era in orbita da 20 anni per raccogliere dati sulla fascia di ozono che protegge la Terra dai raggi ultravioletti. La sua caduta è probabilmente la conseguenza dell'impatto con i detriti di un altro satellite, avvenuto pochi anni fa.
GABRIELLI: NO EVACUAZIONE MA MISURE DI AUTOPROTEZIONE - Non ci sara' nessuna evacuazione dei cittadini che abitano nelle zone del nord Italia che potrebbero essere interessate dalla caduta dei frammenti del vecchio satellite della Nasa, prevista per domani, ''anche perche' dovremmo evacuare 20 milioni di persone''. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, al termine del Comitato operativo della Protezione civile per fare il punto sulla situazione e mettere in atto gli interventi necessari. ''Ci troviamo di fronte a un evento - ha spiegato Gabrielli - di cui non c'e' letteratura perche' la stragrande maggioranza di questi frammenti cade in mare o in zone deserte. Dunque stiamo cercando di mettere in piedi per la prima volta un sistema di autoprotezione che passa innanzitutto per una informazione trasparente, chiara e tempestiva''. Al momento, ha spiegato Gabrielli, i suggerimenti che vengono dati alla popolazione sono di evitare i luoghi aperti nelle finestre di caduta e di evitare i piani alti degli edifici e di porsi sotto le architravi o nelle zone ad angolo delle proprie case e non al centro dei solai. Gabrielli ha assicurato che tutte le misure necessarie verranno approntate nelle prossime ore e che in ogni caso quel che e' fondamentale e' l'informazione ai cittadini, proprio per l'impossibilita' di prevedere una evacuazione di massa.
''Mai come in questa situazione gli organi di informazione diventano strutture di Protezione civile con una grande responsabilita' ''. Informare tempestivamente, ha aggiunto il capo del Dipartimento, ''non e' sinonimo di allarmismo: il nostro dovere e' di consentire alla gente di essere adeguatamente e correttamente informata''. Per questo tutte le informazioni necessarie saranno pubblicate sul sito della Protezione Civile (www.protezionecivile.it), compresi i bollettini di aggiornamento della situazione previsti ogni due ore. E' inoltre attivo un Contact center dove i cittadini potranno chiamare per segnalare particolari situazioni. Gabrielli ha annunciato inoltre che in ogni singola regione verra' costituito un gruppo di coordinamento per le attivita' di Protezione civile e di allertamento, sia della popolazione sia per quanto riguarda i siti strategici.
(fonte ANSA)
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Ringrazio pat per le sue tempestive news e segnalo dal sito della Protezione civile
Satellite NASA: esteso il servizio Contact Center h24
22 settembre 2011
Informazioni al numero verde 800 840 840 e tramite form on line
Il servizio Contact Center del Dipartimento della Protezione Civile sarà esteso h24 da oggi 22 settembre 2011 fino alle 5.00 del 24 settembre 2011 per l'emergenza connessa al rientro sulla terra del veicolo spaziale della NASA UARS - Upper atmosphere research satellite.
L’estensione - prevista dalla carta dei servizi del Contact Center - potrebbe essere modificata in base all’evolversi della situazione.
Il Contact Center è un servizio attivo dal 4 luglio scorso per rispondere alle domande dei cittadini e garantire la diffusione di informazioni sempre aggiornate. In questa situazione il servizio fornirà agli utenti le informazioni in base agli aggiornamenti del Comitato Operativo riunito in seduta permanente nella sede del Dipartimento della Protezione Civile.
Si ricorda che il Contact Center non è un numero di soccorso ma un servizio di informazione che integra diversi strumenti: numero verde – 800 840 840, form on line e fax.
Rientro sulla Terra satellite UARS della NASA: Comitato operativo in seduta permanente
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Informazioni dalla NASA
http://www.nasa.gov/mission_pages/uars/index.html
http://uars.gsfc.nasa.gov/www_root/home ... ience.html
Cordiali saluti a tutti
Mod
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